8.5.5 I contratti letterali. L'expensilatio

Question 1

Quali contratti si qualificavano come contratti letterali?

Answer 1

Quelli in cui elemento genetico dell’obligatio corrispondesse alla redazione di un documento scritto

Question 2

Cos’erano i nomina transcripticia?

Answer 2

Erano contratti letterali.

Erano trascrizioni (transcriptiones) solitamente effettuate su un libro contabile (codex accepti et expensi), dove si riportavano le entrate e le spese / movimenti di cassa (nomina arcaria)

[arcaria perché arca = cassa]

Question 3

Com’era strutturato il codex accepti et expensi?

Answer 3

Si avevano due colonne, una dello “speso” (expensum) e una del “ricevuto” (acceptum). Pertanto, in una si aveva la registrazione di quanto si fosse versato (EXPENSILATIO) e in un’altra di quanto si fosse ricevuto (ACCEPTILATIO)

Question 4

Come erano dette le registrazioni contabili?

Answer 4

Nomina, in quanto di ogni entrata e uscita si annotava il nome di chi avesse compiuto il versamento in attivo e il nome della persona a cui si fosse versata una certa somma

Question 5

Che differenza c’era tra nomina arcaria e nomina transcripticia?

Answer 5

Che i nomina arcaria avevano solo valore probatorio di un’obbligazione gia sorta. Infatti, la dazione di una somma di denaro a titolo di mutuo cui si accompagnasse la registrazione dell’avvenuto versamento nell’expensilatio aveva il senso di ,mera scrittura contabile, rintracciando il momento genetico dell’obligatio nel mutuum, non nella trascrizione.

Al contrario, i nomina transcripticia facevano sorgere un obbligazione dalla scrittura contabile

Question 6

Quali forme di nomina transcripticia si enuclearono in Roma?

Answer 6

• Transcriptio a re in personam
  [Si consentiva al creditore di un’obbligazione già regolarmente sorta di richiederne l’adempimento, utilizzando direttamente la registrazione contabile. Era necessaria la collaborazione attiva del debitore]
• Transcriptio a persona in personam
  [Si consentiva l’estinzione fittizia di un’obbligazione precedente a carico di CAIO fingendo che si fosse ricevuto l’adempimento, e, nello stesso tempo, farla nascere litteris a carico di Sempronio con una finta registrazione a carico del creditore]
  -> DELEGATIO: era necessario il consenso del delegato, che spesso era debitore del delegante