10.20 L'istituzione di erede Flashcards
Come doveva essere l’heredis institutio?
Essendo parte essenziale del testamento, in origine richiedeva un accentuato formalismo, che si andò attenuando nel corso del Dominato, fino a una liberalizzazione generale della forma con Giustiniano.
Si utilizzavano espressioni come: “Tizio sia erede” o “ordino che sia erede Tizio”
Cosa non poteva apporsi all’heredis institutio?
Un termine finale (se fosse stato apposto, sarebbe stato considerato non apposto), mentre era accettata la condizione sospensiva, come il termine iniziale
Come si diceva l’erede istituito singolarmente?
Quando vi era un solo erede, questo era detto ex asse
Heredis institutio di una pluralità di eredi
Poteva avvenire:
- senza individuazioni delle parti spettanti a ciascuno (heredes sine parte), comportandosi una divisione delle quote in parti uguali
- con individuazione delle parti spettanti a ciascuno (heredes cum parte), distinguendosi le seguenti ipotesi:
- Se il complesso delle quote corrispondeva al valore del patrimonio, ciascuno degli eredi riceveva quanto a lui destinato
- Se il complesso delle quote fosse stato inferiore al valore del patrimonio, ciascuno degli eredi vedeva accresciuta proporzionalmente la propria quota
- Se il complesso delle quote fosse stato superiore al valore del patrimonio, ciascuno degli eredi vedeva ridotta proporzionalmente la propria quota
- individuando alcuni eredi sine parte e alcuni cum parte, procedendosi in questo modo:
- se gli eredi cum parte non avessero esaurito il patrimonio, la quota residua di patrimonio andava divisa proprozionalmente tra gli eredi sine parte
- se gli eredi cum parte avessero esaurito il patrimonio, questo andava diviso in due, vedendosi una metà divisa proporzionalmente tra gli eredi sine parte, e l’altra, degli eredi cum parte, ridotta proporzionalmente
Heredis institutio ex certa re
Quando veniva instituito un erede per un bene specifico.
Tale impostazione stonava con la definizione di erede come successor a titolo universale.
Il problema fu affrontato in vari modi, basti sapere che la soluzione finale fu quella di considerare la res certa inesistente, cosi da salvaguardare l’operatività del testamento.