3.3 I Postglossatori, gli Ultramontani, i Decretisti e il Ius Commune Flashcards
Cosa accade allo studio del fenomeno giuridico a partire dal sec. XIII fino ai sec. XIV e XV?
A causa di:
- Crisi dell’ideale universalista del Sacro Romano Impero = situazione politica fertile per il nazionalismo
- Scoperta degli scritti di Aristotele, della dialettica, della razionalità = nuovi strumenti teorici
I testi del corpus iniziano ad essere analizzati e sistematizzati per ricercarne il sensus (senso intrinseco/ratio) oltre le mere verba (e l’esegesi testuale)
Quale nuova metodologia stravolge la Glossa?
il Commentum dei testi, dando vita a nuove scuole di giuristi, detti Commentatori o Post Glossatori, ma anche Pratici o Conciliatori laddove erano impegnati anche in attività consulenziale.
Quali importanti giuristi si possono definire appartenenti alla Scuola dei Postglossatori?
- Cino da Pistoia, maestro di:
- Bartolo da Sassoferrato, maestro di:
- Baldo degli Ubaldi
- Paolo di Castro
Caratteristiche della scuola dei Postglossatori in contrapposizione ai Glossatori
- Abbandono della glossa
- Più libero il confronto tra i testi della compilazione giustinianea
- Ricerca del senso oltre le parole
- Sviluppo del Mos Italicus, insieme delle regole meglio adattabili alle esigenze della prassi, cosi come di nuove branche del diritto (In contrapposizione al Mos Gallicus, sviluppato dai commentatori francesi “Ultramontani”)
In cosa erano più estremi gli Ultramontani (Commentatori Francesi) rispetto ai Commentatori Italiani?
Nell’interpretazione dei testi giustinianei più accentuata e meno fedele rispetto a quella degli Italiani, più legati al testo
Come mai i Francesi (Ultramontani) erano legati al diritto romano e alla compilazione giustinianea?
Grazie alla persistente vigenza, nel Sud della Francia, della Lex Romana Wisigothorum (o Breviarum Alaricianum) del re visigoto Alarico II, che aveva lo scopo di eliminare ogni oscurità in merito all’applicabilità del diritto romano in quei territori.
Esponenti degli Ultramontani
- Jacques de Revigny
- Pierre de Belleperche
Nonostante lo sviluppo di nuove materie a partire dalla scientia iuris, in cosa differivano Prudentes e studiosi del diritto del XIII sec.?
Nel fatto che si consolodiò l’idea che il diritto da applicarsi al caso concreto andava dedotto (metodo logico-deduttivo) dalla regola generale / dalla legge.
Quali ragioni resero il diritto giustinianeo “ius commune”?
Il diritto giustinianeo diverrà ius commune grazie alla sua immediata proiezione nella prassi, quindi capacità di ricercare norme in via suppletiva a fronte delle lacune rilevabili nello “ius proprium” di ciascuna comunità.
Come e in che dimensione si evolverà lo ius commune?
Come esperienza giuridica unitaria propria dell’Europa Continentale fino ai codici nazionali ottocenteschi