8.2.14.5 La superficie Flashcards
Cos’era la superficies?
La superficie era un diritto reale di godimento, esercitabile sull’edificio costruito sul fondo altrui
Evoluzione della superficie
La superficie nasce in un epoca in cui doveva conciliarsi la crescita di Roma, e il bisogno delle abitazioni di crescere in altezza, nonché di essere riconosciuti proprietari di tali abitazioni, con il principio per cui “la superficie accede al suolo” (superficies solo cedit) e quindi, il principio per cui al proprietario del suolo dovesse appartenere tutto quello che a esso veniva a incorporarsi.
Una prima risposta a questa esigenza fu quella del potere politico di concedere ai banchieri (argentarii) la costruzione di tabernae sul suolo pubblico dietro una contro-prestazione economica.
Tale locazione aveva forma particolare:
- Soggettivamente, non era tra privati, ma tra potere pubblico e privato
- Contenutisticamente, consistendo la concessione nel diritto alla trasformazione del suolo pubblico con costruzione di edificio privato
Al superficiario, chi aveva costruito sul suolo pubblico, fu riconosciuta tutela interdittale contro chiunque, fuorché il concedente.
Nel Dominato, la superficie diventa deroga del principio superficies solo cedit, trasformandosi in piena proprietà della costruzione in capo a chi l’avesse realizzata sopra l’altrui fondo, previo permesso pubblico o privato.
Quali caratteristiche presentava il diritto di superficie nelle fasi della sua evoluzione?
Inizialmente, si configurava come rapporto obbligatorio assimilabile a una locazione di diritto pubblico.
Poi, con l’estensione ai privati, si parlerà apertamente di locare-conducere superficiem e di conductor (o inquilinus) con riferimento a chi godesse del terreno, e, con il tempo, la figura di avvicinò al diritto reale di godimento. I magistrati tenderanno inoltre ad assimilare la posizione del superficiario a quella fi possessor, elaborando l’interdictum de superficiebus (simile all’interdictum uti possidetis)
In età giustinianea, la superficie assumerà completamente i tratti di diritto reale di godimento su cosa altrui. In forza di esso, il superficiario poteva disporne e goderne pienamente, avendo in definitiva il solo obbligo di pagare un canone, il solarium, al proprietario del suolo, assieme alle imposte gravanti sul suolo.
Come si costituiva la superficie?
Poteva costituirsi con atto inter vivos o mortis causa
Come si estingueva la superficie?
Le stesse degli altri iura in re aliena, ma assumeranno rilievo:
- l’ipotesi del mancato pagamento, da parte dell’enfiteuta, del canone per un triennio
- ‘ipotesi del mancato pagamento, da parte dell’enfiteuta, delle imposte gravanti sul fondo
Come era tutelabile la superficie?
Nello stesso modo in cui si tutelava la proprietà