5.19 L'exceptio Flashcards
Quale clausola fece cadere la praescriptio pro reo in disuso?
L’exceptio
Cos’era l’exceptio e dov’era collocata nella formula?
L’exceptio era inserita nella formula dopo l’intentio e prima della condemnatio. Serviva a introdurre nel giudizio la valutazione di circostanze favorevoli al convenuto tali da giustificare la pronuncia in iure di una sentenza di sua assoluzione.
Come era formulata l’exceptio in relazione alla pretesa dell’attore?
Se l’attore asseriva qualcosa usando un’affermazione positiva, l’exceptio riproduceva in negativo quando addotto dal convenuto, e viceversa.
Cosa avevano in comune le exceptiones e le actiones?
Di entrambe, nel tempo andarono a enuclearsi varie tipologie, indicate dai magistrati nei vari editti annuali.
Al pari delle actiones, il magistrato era comunque libero di concedere nuove exceptiones o non concedere quelle indicate nell’editto, in forza del suo imperium.
In quali tipologie si divide l’exceptio?
Avevano efficacia perpetua, potendo quindi essere sempre utilizzate per neutralizzare, iure honorario, l’azione
Avevano efficacia solo per un tempo determinato oppure a fronte di specifiche circostanze. Erano funzionali ad ottenere il rinvio dell’esercizio dell’azione
Vantaggio dell’exceptio sulla praescriptio pro reo
Mentre la praescriptio pro reo, se accertata, portava alla semplice denegatio actionis del magistrato (come se non avesse mai accettato l’actio), l’exceptio, se accertata, non solo portava all’assoluzione del convenuto, ma consumava l’azione dell’actor.