8.2.11.2 La in iure cessio Flashcards
Cosa si individuava con l’espressione in iure cessio, ab antiquo?
L’atteggiamento di chi, tra le parti di un processo, nel corso dello svolgimento di una legis actio sacramento in rem, non insistesse nell’opposizione alla pretesa dell’attore, ritirandosi in giudizio prima della litis contestatio, nella fase in iure.
Tale atteggiamento comportava l’assegnazione solenne (addictio) da parte del magistrato della res controversa in favore della controparte
Quali tipologie di res aveva ad oggetto la in iure cessio?
Sia res mancipi che res nec mancipi
In che modo veniva utilizzata la in iure cessio per il trasferimento di proprietà e di diritti reali?
Utilizzando la procedura controversiale, si poteva trasferire il dominium ex iure Quiritium, cosi come per la costituzione/rinuncia di diritti reali di godimento.
L’acquirente compiva la finta vindicatio, tenendo in mano la res o qualcosa che la simboleggiasse, pronunciando le parole solenni della legis actio sacramento in rem. Il convenuto, non compendo la controvindicatio o dichiarando di non volerla compiere, permetteva l’addictio da parte del magistrato.
Perché la in iure cessio era un actus legitimus?
Perché, pronunciando solennemente le parole della reivindicatio, tipiche della legis actio sacramento in rem, si evitava di imporre condizioni sospensive o termini iniziali.
Non si tollerava quindi l’apposizione di accidentalia negotii
Cos’erano gli accidentalia negotii?
Elementi eventuali di un atto negoziale, come condizioni sospensive e termini iniziali
Quale procedura era preferita per il trasferimento delle res mancipi?
La mancipatio, in quanto la in iure cessio era più complessa, obbligando le parti a presentarsi innanzi a chi svolgesse attività giurisdicente