2.1 Il Corpus Juris Civilis di Giustiniano Flashcards
Quando fu realizzato il Corpus Juris Civilis?
Tra il 528 e il 534 d.C.
Chi ordinò la realizzazione del Corpus Juris Civilis?
L’imperatore Giustiniano (527-565 d.C.)
In quante e quali parti è strutturato il Corpus Juris Civilis?
In 3 parti:
1) Institutiones
2) Digesta o Pandette
3) Codex
Quale altra fonte è utile menzionare relativamente al Corpus Juris Civilis?
Le Novellae Constitutiones, le leggi emanate da Giustiniano e successori dopo il completamento del Corpus Juris Civilis
Affidabilità e Origine delle Novellae Constitutiones
Originano da raccolte non ufficiali, curate da privati e non su impulso imperiale
Quali raccolte è importante menzionare nell’ambito delle Novellae Constitutiones? (3)
1) L’Epitome Iuliani, composta di 124 novellae , sunteggiate in latino. L’ultima novella è del 555 d.C. e due sono replicate.
2) L’Authenticum, comprensiva di 134 novellae, sunteggiate in latino. L’ultima novella è del 556 d.C.
3) La Collezione Greca (o Marciana), comprensiva di 168 novellae, in lingua greca (due replicate). Contiene costituzioni giustinianee, 4 leggi dell’imperatore Giustino II e 2 leggi dell’imperatore Tiberio II.
Perché la raccolta Authenticum si chiama così?
Il nome origina dalla diffusione dell’idea erronea che tale raccolta di Novellae avesse un valore ufficiale.
Perché la raccolta Collezione Greca (o Marciana) si chiama così?
Perché è scritta in lingua greca e perché i due manoscritti più importanti sono stati ritrovati nella Biblioteca Marciana di Venezia.
In cosa consisteva la costituzione giustinianea Haec Quae Necessario?
Nella nomina di una commissione, composta da 10 membri e presieduta dal ministro Giovanni di Cappadocia, allo scopo di redigere un Codex.
Si pensa che il nome della costituzione siano le parole iniziali del provvedimento imperiale.
Cosa si intende con la parola Codex?
All’epoca, tale parola individuava un libro, ossia un insieme di fogli di pergamena cuciti insieme
In cosa consisteva il Codex ordinato da Giustiniano con l’Haec Quae Necessario?
In un raggruppamento di leggi imperiali (leges / constitutiones) che andasse a sostituire le raccolte private o pubbliche realizzate precedentemente.
Quando e come fu promulgato il Codex?
Il Codex fu promulgato nel 529 d.C. , con una lex/constitutio denominata Summa Rei Publicae
Cosa ci è pervenuto del Codex?
Nulla, ma grazie ad un papiro della collezione di Ossirinco, conosciamo l’indice greco dei titoli 11-16 del 1 libro.
Cos’era il Deo Auctore?
Una costituzione giustinianea emanata nel 530 d.C. con la quale l’Imperatore conferiva ad un proprio funzionario, il Quaestor Sacri Palatii Triboniano, l’incarico di realizzare, con l’aiuto di una commissione ad hoc, un’antologia delle opere giuridiche scritte dai giuristi romani fino al III secolo d.C.
Inoltre, conteneva istruzioni di procedura ben precise.
Cos’erano gli Iura?
Le opere giuridiche scritte dai giuristi romani che avevano qualificato fino agli inizi del Dominato l’operatività della scientia iuris.