6.6.1 L'estinzione della schiavitù e l'acquisto dello status di liberto Flashcards
Cos’era la manumissio?
Un’atto di affrancazione generalmente attivato dal padrone, che poteva avvenire in vari modi
Quali tipologie di manumissio esistevano?
- Manumissio vindicata
- Manumissio censu
- Manumissio testamento
- Manumissio (indiretta) fedecommissaria
- Manumissio in sacrosanctis ecclesiis
- Manumissio inter amicos
- Manumissio per mensam
- Manumissio per epistulam
In cosa consisteva la manumissio vindicta?
Consisteva in un finto processo con cui taluno reclamava la libertà dello schiavo. L’adsertor libertatis (chi affermasse la libertà dello schiavo) era una persona che in accordo con il padrone si presentava innanzi al magistrato per affermarne solennemente la libertà, toccandolo con una festuca. Il magistrando, a fronte del silenzio voluto del padrone e dell’affermazione dell’adsertor libertatis, ne riconosceva e proclamava la libertà.
In età repubblicana, sarà direttamente il padrone a dichiararne la libertà
In cosa consisteva la manumissio censu?
Consisteva nell’iscrizione dello schiavo, su iniziativa del padrone, alle liste in cui era indicato il censo dei cittadini, comportando in automatico il riconoscimento dello schiavo come cittadino e, quindi, il suo status di uomo libero.
Cadde in desuetudine nel Dominato.
In cosa consisteva la manumissio testamento?
Nella concessione di libertà espressa dal dominus a un suo schiavo, in attuazione delle sue volontà espresse nel testamento
Cos’era la manumissio fedecommissaria?
Era una manumissio indiretta, che proveniva dall’onere proveniente da un fedecommesso da parte del testatore e in capo a un terzo, di liberare lo schiavo.
In che posizione si trovava il dominus di fronte allo schiavo, dopo la liberazione?
Era patronus
Cosa accadde alle manumissiones nel Principato?
Per evitare il moltiplicarsi di liberti, e non inquinare la compagine propriamente romana degli ingenui, il potere politico tendò a limitare le manumissiones.
Cosa accadde alle manumissiones nel Dominato?
Dietro l’influenza cristiana, si tenderà a rendere la liberazione dello schiavo il più facile possibile.
Cos’era la manumissio in sacrosanctis ecclesiis?
Istituita nel Dominato con Costantino, consisteva in una mera dichiarazione di volontà del padrone di liberare lo schiavo, fatta innanzi all’assemblea di fedeli, presieduta dal vescovo
Manumissio per mensam, manumissio inter amicos e manumissio per epistulam
Manumissio inter amicos: fatta come semplice dichiarazione
Manumissio per mensam: durante un convivio
Manumissio per epistulam: con la distruzione dell’originario documento di acquisto dello schiavo
Altri modi indiretti di acquisto della libertà, non mediante manumissio
- Abbandono dello schiavo infermo
- Violazione del patto aggiunto alla vendita della schiava con cui si fosse previsto il divieto di indurla alla prostituzione
Quali obblighi manteneva lo schiavo liberato nei confronti del patronus e dei suoi familiari?
- Doveva mantenere un atteggiamento reverenziale (obsequium et reverentia)
- Doveva rispondere al diritto del patronus di richiedere dallo schiavo prestazione di servizi giornalieri domestici (operae officiales) e artigianali (operae fabriles)
Quale obbligo reciproco era riconosciuto nel rapporto tra patrono e liberto?
Obbligo di prestarsi gli alimenti in caso di necessità