p 73 AI Neoplasie maligne Flashcards
Perché i tumori ginecologici hanno un’elevata curabilità?
È possibile identificare forme pre-maligne con terapie precoci e completa guarigione.
Questo include la possibilità di identificare il carcinoma della cervice tramite pap test e la prevenzione tramite vaccinazione.
Qual è il sintomo precoce del tumore dell’endometrio?
Sanguinamento post-menopausale o irregolare in donne di età fertile.
Il sanguinamento deve sempre essere considerato sospetto.
Perché il tumore della vulva è difficile da diagnosticare precocemente?
È un tumore esterno, raro ma spesso diagnosticato in fase avanzata, soprattutto in pazienti anziane.
Qual è la modalità di diffusione iniziale dei tumori dell’endometrio e della cervice?
Diffusione loco-regionale e via linfatica.
La diffusione linfatica porta a metastasi linfonodali che possono essere asportate.
Quali tumori ginecologici sono sensibili alla radioterapia?
Cervice e endometrio.
Quale tumore solido rara si tratta esclusivamente con la chemioterapia?
Coriocarcinoma.
È l’unico tumore solido che guarisce completamente con la chemioterapia.
A quale età è maggiore l’incidenza dei tumori ginecologici?
Post-menopausale, generalmente dopo la quarta decade di vita.
Qual è l’approccio terapeutico principale per le neoplasie ginecologiche?
Chirurgico, chemioterapico e radioterapico.
Deve essere integrato con servizi di anatomia patologica e radiologia.
Quali figure mediche dovrebbero far parte di un’unità di ginecologia oncologica?
- Chirurgo ginecologo oncologico
- Oncologo ginecologo
- Patologo clinico
- Radioterapista
- Radiologo dedicato
- Psicologo sessuologo
- Chirurgo plastico dedicato
Qual è la massa critica di interventi necessaria per una buona pratica in ginecologia oncologica?
60 casi all’anno.
Quali fattori devono essere considerati nella valutazione della operabilità di un paziente?
- Stadio di avanzamento della malattia
- Obesità
- Età biologica e aspettativa di vita
Vero o falso: L’età anagrafica è il principale criterio di operabilità.
Falso.
Bisogna considerare l’età biologica e l’aspettativa di vita del paziente.
Cosa deve essere evitato per un paziente con aspettativa di vita di pochi anni?
Non dovrebbe essere operato per una patologia che ne determinerebbe il decesso.