p 69-70 partic 5 Neoplasia intraepiteliale vulvare (VIN) AI HPV Flashcards
Che cosa sono le neoplasie intraepiteliali vulvari (VIN)?
Le neoplasie intraepiteliali vulvari sono lesioni precoci che possono precedere il carcinoma vulvare.
Qual è la percentuale di VIN usuali rispetto al totale delle VIN?
Le VIN usuali rappresentano il 90% delle VIN.
Qual è la percentuale di carcinomi vulvari associati a VIN usuali?
Solo il 35% dei carcinomi vulvari è associato a VIN usuali.
Qual è l’oncogenicità delle VIN usuali?
L’oncogenicità delle VIN usuali non supera il 10%.
Quali tipi di aspetto citologico possono presentare le lesioni di VIN usuali?
Le lesioni possono avere aspetto citologico di tipo basalioide, verrucoide o misto.
Con quale virus sono associate le VIN usuali?
Le VIN usuali sono associate ad HPV ad alto rischio.
In quale percentuale dei casi di VIN usuale si riscontra anche CIN e VaIN?
Nel 25-70% dei casi di VIN usuale si riscontra anche CIN e VaIN.
Che fattore favorisce la persistenza del virus nelle VIN?
La depressione del sistema immunitario favorisce la persistenza del virus.
Qual è la terapia chirurgica di prima scelta per le VIN?
L’escissione locale è la terapia chirurgica di prima scelta.
Qual è la probabilità di ricorrenza e progressione dopo escissione locale?
La probabilità di ricorrenza e progressione è di circa il 20%.
Quali sono le alternative terapeutiche per trattare le VIN oltre all’escissione?
Le alternative terapeutiche includono:
* iniquimod
* cidofovir
* terapia fotodinamica
Che ruolo ha l’iniquimod nel trattamento delle VIN?
L’iniquimod attiva le cellule T ad eradicare il virus.
Che effetto ha il cidofovir sulle cellule infette?
Il cidofovir induce l’apoptosi delle cellule infette.
Cosa si necessita per la terapia fotodinamica?
La terapia fotodinamica richiede sensibilizzazione con 5-amminolevulinico.
È possibile praticare un approccio ‘wait and see’ per le VIN? Vero o falso?
Vero.
Perché è possibile adottare un approccio ‘wait and see’ per le VIN?
Per il basso potenziale di carcinogenesi.