Toscana Flashcards
Come inizia la storia della viticoltura in Toscana?
Inizia intorno al 500 a.C. con gli etruschi e vede una grande epoca di sviluppo rurale successivamente con i romani
Qual è il primo esempio di denominazione d’origine nella storia?
Il bando granducale di Cosimo III del 1716, con il quale venivano protette quattro zone vinicole d’eccellenza: Chianti, Carmignano, Pomino e Valdarno Superiore
Per che cosa si caratterizza la viticoltura in Toscana?
Per una grande attenzione alla valorizzazione del prodotto:
- 1966 la Vernaccia di San Gimignano è il primo vino italiano a ricevere il riconoscimento di DOC
- 1980 il Vino Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino sono i primi a ricevere la DOCG
Cosa succede negli anni ‘80?
Avvine la “rifondazione del sistema toscano”, con nuove tecniche in cantina, diffusione dell’uso della barrique e dell’utilizzo di vitigni internazionali in blend con il sangiovese, sull’onda lunga dei Supertuscan
Qual è la conformazione geografica del territorio toscano?
Per quasi il 70% morbide colline
Come si caratterizza la regione dal punto di vista climatico?
Clima mite sulla costa, più continentale nella parte centrale collinare
Come si caratterizzano i terreni?
La costa si contraddistingue per terreni ricchi di argilla mista a sabbia e minerali.
L’area collinare è caratterizzata da terreni calcareo-argillosi, con presenza importante di alberese e galestro nell’area chiantigiana e senese.
La maremma ha suoli prevalentemente calcarei e argillosi, misti a terreni di origine vulcanica nell’entroterra grossetano
Come si suddivide la coltivazione viticola regionale (b/r)?
85% vitigni a bacca nera
A quanto ammonta la produzione annua?
2,7 Mhl (70% DOP)
Quali sono i principali sistemi di allevamento?
L’archetto toscano, il guyot, il capovolto e il cordone speronato
Qual è l’uva regina della Toscana?
Il sangiovese (65% della produzione)
Quali vini celebri si producono tutti a partire dal sangiovese?
- Chianti
- Brunello di Montalcino
- Vino Nobile di Montepulciano
- Morellino di Scansano
Quali caratteristica ha il sangiovese?
Ha una spiccata e naturale acidità e notevoli componenti tanniche. Se vinificato in purezza esprime tratti un po’ ruvidi e per questo si adatta bene al taglio con mosto di altre uve
In quali macro-aree vinicole può essere suddivisa la Toscana?
- le colline della zona centrale, dominio assoluto del sangiovese
- la costa tirrenica, con coestistenza di vini storici e vitigni internazionali
In quali aree può essere divisa la zona centrale della Toscana?
- Chianti
- Colline fiorentine e pratesi
- Colline aretine
- Colline senesi
In quali aree può essere divisa la costa tirrenica della Toscana?
- Costa settentrionale
- Costa livornese e pisana
- Maremma e grossetano
Quando è stato usato per la prima volta il termine Chianti?
Nel 1398 per designare un vino bianco
A quanto ammonta la produzione annuale di vino Chianti?
700 khl di Chianti e 250 khl di Chianti classico
Qual è la caratteristica commerciale del Chianti?
E’ un vino a vocazione estera (esportazioni per l’80% della produzione)
Qual è il celebre logo del Consorzio del Chianti Classico?
Il gallo nero, derivante da una leggendaria sfida tra le città di Firenze e Siena per delimitare il confine tra i due comuni
Come comincia la fortuna commerciale del Chianti?
Con l’accostamento al fiasco in vetro pesante del Laborel Mielini a partire dalla metà dell’800
Cosa prevede il disciplinare di produzione del Chianti DOCG?
Minimo 70% di sangiovese, che può essere completata da vitigni complementari autoctoni e alloctoni e, in minima parte, anche da uve a bacca bianca
Quando si stacca il Chianti Classico dal resto del mondo del Chianti e cosa caratterizza il suo disciplinare?
Il Chianti classico diventa una DOCG indipendente nel 1996. Il suo disciplinare:
- abbassa le rese per ettaro
- aumenta all’80% il minimo di uve sangiovese
- esclude definitivamente la possibilità di taglio con uve a bacca bianca
Quali stili caratterizzano i produttori di Chianti Classico?
- tradizionalisti (uve autoctone, botti grandi)
- innovatori (uve autoctone, botti piccole e barrique)
- internazionalisti (uve internazionali - cabernet sauvignon e merlot)
Dove si estende la denominazione Chianti Classico DOCG?
Si estende sul territorio di 8 Comuni:
- San Casciano
- Tavarnelle - Barberino
- Poggibonsi
- Castellina
- Greve
- Radda
- Gaiole
- Castelnuovo
Come si presenta il territorio del Chianti Classico?
Solitamente con un suolo calcareo-argilloso e un sottosuolo con galestro e alberese
Quali sono invece le sottozone del Chianti DOCG?
- Colli fiorentini, senesi e aretini
- Colline pisane
- Montalbano e Montespertoli
- Rufina
Quali sono le aree più importanti per la produzione del Chianti Classico all’interno del Comune di Greve in Chianti?
- Panzano (sud-ovest), conca d’oro
- Lamole (sud-est)
- Montefioralle
Quali sono le caratteristiche del Chianti colline senesi?
E’ quello che più si avvicina allo stile del Chianti Classico
Quali sono le caratteristiche del Chianti Rufina?
Ha una buona longevità, soprattutto la riserva
Quali sono le principali denominazioni dell’area della colline fiorentine e pratesi?
- Carmignano DOCG
- Barco Reale di Carmignano
- Bianco dell’Empolese
- Pomino
Quale area interessano le denominazioni di Carmignano?
La collina di Montalbano ad ovest di Firenze
Cosa prevede il disciplinare del Carmignano DOCG?
Il sangiovese la fa sempre da padrone ma in misura minore che nel Chianti (qui minimo 50%), e si accompagna ad una percentuale importante di cabernet franc e cabernet sauvignon
Quale denominazione di ricaduta insiste nello stesso territorio del Carmignano DOCG e come si caratterizza?
Il Barco Reale, si caratterizza nella sua versione rossa per lo stesso blend del Carmignano DOCG ma periodi di affinamento inferiori
Su che zona si estende la denominazione Pomino?
Su un area pedemontana ad est di Firenze
Quali sono le caratteristiche della denominazione Pomino?
E’ una denominazione a vocazione principale bianca, caratterizzata sia nei bianchi che nei rossi da presenza di uve di origine francese
Su che zona si estende la denominazione Bianco dell’Empolese?
Intorno ad Empoli, nell’area ad ovest di Montalbano
Quali sono le caratteristiche della denominazione Bianco dell’Empolese?
Si tratta di una denominazione unicamente bianca, l’uva utilizzata è il trebbiano toscano
Quali sono le denominazioni delle colline aretine?
- Valdarno di sopra
- Valdichiana
- Cortona
Dove si estende e come si caratterizza la denominazione Valdarno di sopra?
Si estende a nord ovest di Arezzo e comprende tantissime tipologie diverse di vini
Dove si estende e come si caratterizza la denominazione Cortona?
A sud di Arezzo, intorno all’omonimo centro abitato. Offre risultati degni di nota soprattutto nell’ambito dell’impiego del syrah
Dove si estende e come si caratterizza la denominazione Valdichiana?
Si estende nella valle tra Arezzo e Cortona, produceva originariamente solo bianchi ma adesso produce anche rossi