2. Vigna Flashcards
Che cosa esprime il concetto di “terroir”?
Il connubio indissolubile tra composizione e struttura del terreno, ambiente pedoclimatico e microclima che, insieme alle qualità della vite, donano al vino tutte le proprie caratteristiche
Quali sono i principali fattori dell’ambiente pedoclimatico che influiscono sulla resa vitivinicola?
- Latitudine e altitudine
- Terreno
- Clima
Quali sono le fasce più vocate per la coltivazione della vite?
- a cavallo del 45° parallelo nell’emisfero boreale
- a cavallo del 35° parallelo nell’emisfero australe
In che modo l’altitudine influisce sulla coltivazione dell’uva?
Fanno la differenza:
- angolazione dei raggi solari
- una migliore ventilazione
- sbalzi termici
- un’umidità ottimale (che eviti l’insorgenza di muffe).
Per questo di solito i risultati migliori si ottengono in collina
In genere, che tipologia di terreni predilige la vite?
Terreni poveri
Come si differenziano tra loro i terreni?
Per composizione e tessitura
Che cos’è la tessitura?
Lo scheletro del terreno, composto da particelle grossolane che non hanno funzioni agronomiche ma effetti fisici sulla resa delle uve
Quali sono le principali tipologie di tessitura del terreno?
Sabbia, argilla e limo
Quali sono i tre elementi più importanti nella composizione di un terreno?
- Calcare, proviene dalla decomposizione di organismi dotati di un guscio o scheletro calcareo
- Argilla, composta da sedimenti estremamente fini di minerali argillosi
- Marna, costituita da rocce sedimentare con una frazione argillosa e una frazione calcarea
Che influenza hanno gli elementi che compongono il terreno sulla resa finale delle uve?
Il calcare è un elemento molto importante, se accompagnato a componenti argillose offre vini maggiormente intensi, strutturati e longevi, se non accompagnato a componenti argillose offre invece vini più freschi (mediamente freschi sul limo, molto freschi in caso di arenaria)
Che effetto ha la sabbia sulla viticoltura?
Rende il terreno poroso, l’acqua non ristagna ma si perdono molte sostanze nutritive
Che effetto ha l’argilla sulla viticoltura?
Aumenta compattezza ed elasticità al terreno, assorbendo l’acqua e trattenendo le sostanze nutritive. Se troppa però impedisce all’acqua di defluire causando ristagni e marcescenze
Che effetto ha il limo sulla viticoltura?
Ha caratteristiche ed effetti intermedi tra sabbia e argilla
Quali sono ulteriori elementi importanti nella composizione di un terreno?
- Scisti, rocce metamorfiche a grana medio-grossa, caratterizzate dalla tendenza a sfaldarsi facilmente in lastre sottili
- Ciottoli e ghiaia, dotati di buona permeabilità, trattengono il calore durante il giorno e lo rilasciano la notte
- Sabbie, danno vini poveri di colore e struttura
- Terre rosse, ricche di ferro, donano spesso una nota mentolata al vino
In che modo il clima influisce sulla coltivazione dell’uva?
La vite richiede temperature temperate (evitando gli estremi), buone escursioni termiche (favoriscono la concentrazione delle sostanze nella buccia) e piacevoli brezze (evitano l’insorgenza di muffe cattive)
Che caratteristiche conferiscono ai vini i terreni calcareo-argillosi?
Sono i terreni diffusi nella maggior parte delle nostre regioni e nella regione francese della Champagne. Danno vini di grande qualità
Che caratteristiche conferiscono ai vini i terreni calcareo-marnosi?
Donano al vino colori compatti e profondi, profumi intensi e variegati, buona struttura, ricchezza di alcol e bassa acidità, qualità fine e longevità
Che caratteristiche conferiscono ai vini i terreni calcareo-arenacei?
I vini provenienti da viti coltivate su questo tipo di terreni sono molto equilibrati nelle componenti alcoliche e fenoliche, hanno profumi fini ma non sempre sono adatti a lunghi invecchiamenti
Che caratteristiche conferiscono ai vini i terreni marnoso-ferruginosi?
Detti anche “terre rosse“ (es. Coonawarra in Australia), danno vini di ottima qualità, a volta con sfumature di mentolo e colori intensi e compatti
Che caratteristiche conferiscono ai vini i terreni sabbiosi?
I vini tenderanno ad avere poco colore, struttura leggera, buona acidità, bassa longevità
Quali caratteristiche delle tecniche colturali hanno maggiore impatto sulla viticoltura?
La densità di impianto, l’orientamento dei filari. le tecniche di potatura e il sistema di allevamento
In che modo la densità di impianto è legata alla qualità della produzione?
L’infittamento degli impianti, accompagnato dalla riduzione delle gemme per ceppo consente di ottenere meno grappoli e con acini più piccoli, a tutto vantaggio del rapporto buccia/polpa, indice della qualità della produzione
Quali sono le migliori esposizioni per l’orientamento dei filari?
- nelle zone settentrionali l’esposizione nord-sud, permette una maggiore insolazione estiva
- nelle zone meridionali l’esposizione est-ovest, permette di evitare l’insolazione diretta durante le ore centrali della giornata
Come si suddividono gli interventi di potatura?
1 - potatura secca
2 - potatura verde
3 - diradamento dei grappoli
Che obiettivo ha la potatura secca e quando viene effettuata?
Serve a decidere quale sarà il numero di gemme che daranno origine ai grappoli e si effettua una volta in inverno
Che obiettivo ha la potatura verde e quando viene effettuata?
Serve a dare forma alla pianta e si effettua almeno un paio di volte in primavera-estate
Quali principali tipi di potatura secca esistono?
- potatura corta (7-10 gemme), per produzioni votate alla qualità
- potatura lunga (15-25 gemme), per produzioni votate alla quantità
Quali interventi vengono effettuati durante la potatura verde?
- spollonatura (eliminazione germogli fuoriusciti dal tronco)
- sfogliatura (per garantire luce ai grappoli)
- cimature (per accorciare i germogli)
In cosa consiste il diradamento dei grappoli e quando viene effettuato?
Una volta che i grappoli si sono formati (generalmente seconda metà di luglio) si procede ad eliminare quelli più vicini a terra per garantire una maggiore concentrazione delle sostanze aromatiche
Quali sono i sistemi di allevamento più diffusi?
Alberello, Cordone speronato, Geneva double courtain, Guyot, Pergola, Sylvoz e Tendone
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento ad alberello?
- vantaggi: massima densità di impianto, sfrutta al massimo l’acqua, bassa produttività (alta qualità)
- svantaggi: difficilmente meccanizzabile, bassa produttività
- diffusione: regioni povere di acqua (Spagna, Italia e Francia meridionali) e regioni fredde (Francia settentrionale e Valle d’Aosta)
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento a cordone speronato?
- vantaggi: buona densità di impianto, totalmente meccanizzabile, facile da lavorare, richiede pochi interventi di potatura
- svantaggi: richiede molta acqua per sostenere il tralcio ligneo, è più esposto ai danni invernali e alle malattie fungine
- diffusione: resto del mondo
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento a guyot?
- vantaggi: alta densità di impianto, buon grado di meccanizzazione, facile da lavorare, garantisce un lento invecchiamento della pianta
- svantaggi: richiede diversi interventi di potatura e legatura
- diffusione: Europa
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento geneva double courtain?
- vantaggi: totalmente meccanizzabile, buona illuminazione, alta produttività
- svantaggi: bassa densità d’impianto ed elevati costi iniziali
- diffusione: USA
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento a pergola?
- vantaggi: ripara i grappoli dall’azione diretta del sole e dal vento
- svantaggi: scarsamente meccanizzabile e scarsa resa qualitativa
- diffusione: Trentino Alto-Adige e Provincia di Verona
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento sylvoz?
- vantaggi: elevata produzione, buon grado di meccanizzazione, buona aerazione e insolazione
- svantaggi: qualità di produzione inferiore rispetto ad altri sistemi a spalliera, richiede diversi interventi di potatura e legatura
- diffusione: Friuli (nella variante Casarsa) e Veneto (soprattutto per il prosecco)
Quali sono le caratteristiche del sistema di allevamento a tendone?
- vantaggi: abbondante produttività
- svantaggi: vini poco eleganti e dai toni erbacei
- diffusione: Italia (per uva da tavola)
In quale fase e a quale scopo viene effettuata la lavorazione del terreno?
In primavera al fine di distruggere le radici di piante avventizie, arieggiarlo e favorire la formazione di hummus
Cosa occorre evidenziare in merito all’irrigazione artificiale?
Diffusa soltanto nelle zone più aride, in Italia è vietata da molti disciplinari
Come può essere effettuata la vendemmia?
- vendemmia manuale, preserva al massimo le uve
- vendemmia meccanica, molto veloce, diffusa in Francia
Quali vendemmie dalle caratteristiche particolari vanno ricordate?
- vendemmia notturna, realizzata soprattutto nei climi caldi per evitare la fermentazione spontanea dell’uva appena raccolta
- vendemmia tardiva, per la produzione di vini molto morbidi, dolci, strutturati
- vendemmia dopo Natale (a temperature sotto lo 0) per Eiswein o Icewine