tbc terziaria Flashcards
definizione
La tbc terziaria sono le forme di tbc in fase terminale di malattia che tendono a restare circoscritte a livello polmonare.
epidemiologia tbc terziaria
La tubercolosi terziaria è più rara.
caratteristiche tbc terziaria
Lesioni che tendono a restare circoscritte ad un determinato organo;
* La diffusione della malattia si ha prevalentemente per contiguità o per via canalicolare
TIPI DI FORME SULLA BASE LOCALIZZAZIONE
- forme circoscritte, generalmente apicali,
- forme diffuse che interessano ampie aree polmonari.
forme diffuse, cause
Le forme diffuse sono spesso complicanza di forme di polmonite tubercolare, possono presentare caverne
forme possibili tbc terziaria diffusa generalmente si presentano sotto tre differenti forme:
- TBC CRONICA ULCERO-CASEOSA, a carattere essudativo, caratterizzata dalla presenza di
caverne; - TBC FIBROCASEOSA, a carattere produttivo, con formazione di granulomi;
- TBC FIBROSA, a carattere produttivo-sclerosante, con tendenza alla circoscrizione
andamento clinico tbc terziaria
La TBC TERZIARIA si caratterizza dal punto di vista clinico per l’alternanza di periodi di quiescenza e fasi di riattivazione durante le quali tendono a diffondersi al parenchima circostante
tipi di lesioni possibili tbc terziaria
- Tbc fibro-caseosa
- Tbc ulcero-cavernosa (caverna)
- strato della necrosi
- strato dei granulomi
- strato della fibrosi
- Tubercoloma
- Pleurite Tbc
- Pio-pneumo-torace
- Meningite Tbc
COME SI TRASFORMANO CELLULE EPITELIOIDI
possono confluire tra loro e diventare cellule Epitelioidi gigantocellulari, le quali hanno capacità di produrre enzimi come proteasi e possono determinare, tramite questi enzimi, necrosi di tipo caseoso che è classicamente presente nelle forme di tubercolosi, sia primarie che post-primarie. Come complicanza di questa necrosi, possono esserci delle cavitazioni.
TUBERCOLOSI APICALE, EVOLUZIONE
L’ evoluzione della tubercolosi apicale, sia essa di tipo essudativo o produttivo, è di tipo tisiogeno (for-mazione di caverne) oppure evolve in tubercolosi polmonare cronica.
L’evoluzione poi può essere verso una forma di tipo miliare o verso una tubercolosi terziaria in cui abbia-mo lesioni che tendono a rimanere circoscritte ad un determinato organo (non necessariamente il polmo-ne).
EVOLUZIONE, TIPI POSSIBILI TUBERCOLOSI APICALE
- tipo tisiogeno (formazione di caverne)
- tubercolosi polmonare cronica.
- forma di tipo miliare
- tubercolosi terziaria
TIPI APICALI, POSSIBILI
1 essudativo
2 produttivo,
TUBERCOLOSI POLMONARE PROGRESSIVA
- insorge nellʼanziano e nellʼimmunocompromesso
- ingrandimento lesione apicale con»_space; caseosi
- erosione del bronco con svuotamento della caseosi
- cavità irregolare, margini frastagliati, scarso tessuto
fibroso - emottisi (erosione vasi sanguigni)
- Trattamento adeguato:
– fibrosi con distorsione bronchiale - Trattamento inadeguato:
– infezione diffonde per via aerea, linfatica o ematica
TUBERCOLOSI MILIARE POLMONARE, DIFFUSIONE MICRORGANISMI
- microrganismi drenati dai dotti linfatici
- circolo venoso > cuore destro > arterie polmonari
MANIFESTAZIONE TUBERCOLOSI APICALE,
- piccole lesioni (2mm), giallo-biancastro,
- Possiamo riscontrare flogosi granulomatosa a eziologia micobatterica a carico del polmone controlaterale, di altre parti dello stesso polmone, del SNC, intestino, organi genitali (orchite tubercolare, epididimite tubercolare), a livello osseo (soprattutto vertebre), organi splancnici.
LOVLAIZZAZIONE TUBERCOLOSI APICALE
lesioni diffuse nel parenchima polmonare, possono essere interessate più sedi,
* interessata la cavità pleurica
COMPLICANZE ASSOCIATE, TUBERCOLOSI APICALE
– Versamenti pleurici sierosi, empiema tubercolare o pleurite fibrosa obliterante
- Quando il materiale infettivo viene diffuso attraverso i vasi linfatici o lʼespettorato, Tubercolosi endobronchiale, endotracheale o Laringea
TUBERCOLOSI MILIARE SISTEMICA, DEFINIZIONE E MORFOLOGIA
flogosi granulomatosa a eziologia micobatterica a carico del polmone controlaterale, di altre parti dello stesso polmone, del SNC, intestino, organi genitali (orchite tubercolare, epididimite tubercolare), a livello osseo (soprattutto verte-bre), organi splancnici
TUBERCOLOSI MILIARE SISTEMICA, DIFFUSIONE MICRORGANISMI
Focolai infettivi polmonari contaminano vene polmonari > cuore > sistema arterioso > ogni organo
- Formazione di tubercoli granulomatosi in Fegato, midollo osseo, milza, ghiandole surrenali, meningi, tube ed epididimo
TUBERCOLOSI D’ORGANO ISOLATA
Compare in qualsiasi organo o tessuto infettato per via ematica e può essere unica manifestazione della malattia
- Meningi, reni, surreni, ossa (osteomielite), salpingi, vertebre (malattia di Pott)
* Linfoadenite
– TBC extrapolmonare
– sede cervicale (scrofola)
– HIV neg. = unifocale
– HIV pos. = multifocale, sintomatologia sistemica, coinvolgimento polmonare o di un altro organo
* Tubercolosi intestinale
Oggi la TBC intestinale è complicanza tubercolosi secondaria dovuta allʼingestione di espettorato infetto
TUBERCOLOSI ORALE
Rare lesioni primarie
Frequenti lesioni secondarie legate allʼemissione con la tosse di escreato infetto proveniente da lesioni polmonari.
* Ulcera cronica, indolente, sottominata, ricoperta da unʼescara giallo-grigiastra: lingua
* Lesioni granuleggianti gengivali
* Linfoadenite cervicale, intra ed extraparotidea
DIAGNOSI TUBERCOLOSI ORALI
biopsia
- dimostrazione bacilli tubercolari (colorazioni speciali o prove colturali)