D O QUADRI MORFOLOGICI IN CORSO DI DIABETE Flashcards
morfologia dm, pancreas
Le lesioni del pancreas sono incostanti e raramente hanno valore diagnostico. Alterazioni distintive sono prevalentemente associate al dm1, mentre quelle del dmII sono meno caratteristiche
QUADRI MORFOLOGICI DIABETE, DMI, macro
Normalmente diabete non è evidente sul pancreas a livello macroscopico, ma nelle fasi avanzate della patologia appare atrofico
quadri morfologici diabete mellito i, micro
- Grave riduzione del numero e delle dimensioni delle isole pancreatiche
- Gran parte delle isole sono piccole ed inconsistenti,
- Al microscopio elettronico sono osservabili nelle cellule b, ridotte in numero, una riduzione dei granuli secretori
- Le cellule a, d, pp non normotrofiche e ricche in granuli secretori, differentemente da quanto avviene nelle cellule beta
- Insulite, alterazioni specifiche del diabete di tipo IA, infiammazione con distribuzione irregolare nel pancreas caratterizzata da infiltrato flogistico mononucleato all’interno delle insulae, infiltrato composto da linfociti t cd8 e cd4+, prevalentemente cd8+, linfociti b e macrofagi,
- si possono osservare anche infiltrati eosinofili
- La distribuzione dell’insulite può essere fortemente disomogenea, s
- Flogosi con il tempo esita in fibrosi delle insulae, con il tempo può coinvolgere anche il pancreas esocrino
- Genesi fibrosi del pancreas esocrino è dovuta a complicanze di tipo circolatorio piuttosto che a fibrosi di tipo riparativo,
morfologia dmii
NON VI SONO LESIONI PATOGENETICHE PATOGNOMICHE PER IL DIABETE DI TIPO II
- Inizialmente le isole sono normali, talora iperplastiche
- in fasi avanzate si può avere una riduzione di cellule beta pari al 20 50%, accompagnata a fibrosi,
- nel diabete di tipo 2 può esservi una lieve riduzione della massa di cellule insulari, dimostrabile solo con spec\ifici metodi,
- la deposizione di sostanza amiloide nelle isole del diabete di tipo 2 inizia dentro ed intorno ai capillari e tra le cellule
- nelle fasi avanzate si ha una sostituzione amiloide delle isole pancreatiche con deposito di materiale amorfo, ialino, con spostamento alla periferia e riduzione delle dimensioni delle cellule insulari . Le insulae possono essere praticamente obliterate, e si può riscontrare anche fibrosi,
- inizialmente depositi amiloidi si presentano in sede pericapillare, mentre in fase avanzata isole pancreatiche possono essere sovvertite o fibrotiche
- nel neonato non diabetico da madre diabetica può presentare aumento del numero e delle dimensioni delle isole. Presumibilmente le isole fetali vanno incontro ad iperplasia in risposta all’iperglicemia materna
complicanze croniche dm , COMPLICANZA PRINCIPALE, ASSOCIATA A MORTALITA’
danno prodotto da iperglicemia ed insulino resistenza nelle arterie muscolari di medio e grande calibro determinano macroangiopatia diabetica mentre nei vasi di piccole dimensioni microangiopatia diabetica. La disfunzione endoteliale che predispone all’aterosclerosi ed ad altre morbilità cardiovascolari,
A COSA SI ASSOCIA MACROANGIOPATIA DIABETICA
aterosclerosi accelerata, aumento rischio infarto del miocardio, ictus, ischemia degli arti inferiori, retinopatia, neuropatia diabetica,
macroangiopatia diabetica , tipi
- Aterosclerosi
- Arteriosclerosi ialina
cosa implica macroangiopatia diabetica
- la caratteristica principale è l’accelerata aterosclerosi, in vasi di medio e grande calibro, arteria renale, aorta, incrementato rischio di eventi avversi cardiovascolari, ictus, IMA, angiopatia periferica con perdita funzionale estremità e gangrena arti inferiori,
- arteriolosclerosi ialina, lesione vascolare associata ad ipertensione, non specifica del diabete, osservabile come ispessimento ialino amorfo della parete arteriola che provoca restringimento del lume
- l’infarto miocardico da aterosclerosi delle arterie coronariche è la più comune cause di morte dei diabetici,
- rischio elevato di malattie cardiovascolari si osserva anche nei prediabetici,
- La gangrena degli arti inferiori, come risultato di una severa vasculopatia è circa 100 volte più frequente nei diabetici rispetto alla popolazione generale
- Anche le arterie renali sono soggette a grave aterosclerosi, ma gli effetti piu’ dannosi del diabete sul rene sono a carico dei glomeruli e del microcircolo
aterosclerosi ialina
Diffuso ispessimento delle membrane basali,
DOVE E’ PIU’ EVIDENTE L’ISPESSIMENTO DELLE MEMBRANE BASALI
l’ispessimento è più evidente nei capillari della cute, del muscolo scheletrico, della retina, dei glomeruli e della midollare renale, ma anche in strutture non vascolari come i tubuli renali, capsula di bowman, i nervi periferici e la placenta.
COSA AVVIENE AI CAPILLARI DELLE MEMBRANE PLASMATICHE NONOSTANTE L’ISPESSIMENTO,
malgrado l’incremento di spessore delle membrane basali sono normalmente più permeabili alle proteine plasmatiche
MANIFESTAZIONI COMUNI DELLA MICROANGIOPATIA DIABETICA,
- Nefropatia diabetica
- Aterosclerosi e arteriosclerosi renale
- Pielonefrite
- Complicanze oculari del diabete
- Retinopatia diabetica
NEFROPATIA DIABETICA,
INCIDENZA ED IMPORTANZA
I reni sono particolarmente colpiti nel diabete, infatti l’insufficienza renale è seconda solo all’infarto del miocardio come causa di morte nei diabetici
TRE TIPI DI LESIONI PRESENTI IN NEFROPATIA DIABETICA,
- Lesioni glomerulari,
- Lesioni vascolari renali, in particolare arteriolosclerosi,
- Pielonefrite, compresa la papillite necrotizzante,
LESIONI GLOMERULARI PIU’ IMPORTANTI
le lesioni più importanti sono rappresentate da ispessimento della membrana basale glomerulare, sclerosi mesangiale diffusa e glomerulosclerosi nodulare, abbiamo poi tra le meno importanti, aterosclerosi ed arteriolosclerosi renale e la pielonefrite,