retinopatia diabetica non proliferante ok Flashcards
CARATTERISTICHE RETINOPATIA DIABETICA NON PROLIFERANTE:
Microaneurismi, anomalie microvascolari intraretiniche (IRMA), anomalie arteriolari
- Emorragie intraretiniche
- Essudati duri, essudati cotonosi
- Edema retinico.
a seguito di cosa si formano microaneurismi
a causa di alterazioni a carico della parete. I vasi in corso di retinopatia diabetica tendono infatti ad essere maggiormente permeabili al liquido, al materiale proteico e alle cellule.
di che cosa è seguito edema retinico
L’aumentata permeabilità al liquido è responsabile della comparsa dell’edema retinico.
a seguito di che cosa si formano essudati duri
L’eccessiva trasudazione di materiale proteico è invece responsabile della formazione di essudati duri.
che cosa si evidenzia in seguito a sofferenza strato fibre nervose
L’eccessiva trasudazione di materiale proteico è invece responsabile della formazione di essudati duri.
COSA SI EVIDENZAI ALL’ESAME DEI VASI RETINICI
La parete di questi vasi è pi fragile e dunque è piu’
frequente la presenza di emorragie intraretiniche.
come si evidenziano le emorragie intraretiniche
Sono evidenziati come piccoli puntini rossi negli strati retinici intermedi. Può essere presente anche qualche microemorragia, questi sono i segni
iniziali della retinopatia diabetica di base e ci dimostrano che il paziente ha già avuto uno scompenso del controllo della retinopatia diabetica a livello oculare.
evoluzione microemorragie retiniche
Quando si va avanti si potranno anche avere emorragie più grandi: a fiamma o puntiformi.
COSA DETERMINA ACCUMULO I LIPIDI CHE DIFFONDONO DAI CAPILLARI
Abbiamo poi la formazione di essudati duri giallo-biancastri i negli strati retinici più superficiali, questi sono legati all’accumulo di
lipidi che diffondono dai capillari e dai microaneurismi circostanti e talvolta assumono una forma ciricinnata.
MECCANISMI DI ALTERAZIONE VISIVA RETINOPATIA DIABETICA NON PROLIFERANTE
- Aumentata permeabilità vascolare intraretinica, presenza di edema retinico
- Occlusione capillare intraretinica con ischemia maculare.
quando è presente diminuzione vista in retinopatia diabetica
Nella retinopatia diabetica c’è diminuzione della vista quando c’è coinvolgimento della macula,
quando si verifica coinvolgimento macula
questo si può verificare per due ragioni:
- edema maculare
- condizione ischemica
L’edema retinico a livello della macula è sicuramente più frequente.
DIAGNOSI RETINOPATIA DIABETICA
Il ricorso alla fluoroangiografia retinica, non solo finalizzata al trattamento laser, è necessario in tutti quei casi in cui le lesioni necessitano di un’interpretazione patogenetica, impossibile sulla base del solo esame clinico.
SCOPI FLUOROANGIOGRAFIA
interpretazione patogenetica dell¶edema maculare
- individuazione di neovascolarizzazioni dubbie
- esatta definizione delle zone retiniche ischemiche
- studio della macula nei casi di perdita visiva non giustificata clinicamente
QUANDO NON E’ INDICATA FLUOROANGIOGRAFIA RETINICA
La fluoroangiografia retinica non è indicata per lo screening e la diagnosi della retinopatia diabetica.