epifora ed occhio lacrioso Flashcards
funzionamento sistema di escrezione
L’escrezione avviene per evaporazione, riassorbimento, suzione. Con l’apertura e la chiusura delle palpebre vengono convogliate ai punti lacrimali -> sacco lacrimale -> dotto nasolacrimale -> meato nasale inferiore.
- Evaporazione: importante in condizioni basali
- Riassorbimento: importante in condizioni basali
- Suzione: importante in situazioni di ipersecrezione
COME SI MANIFESTA L’INSUFFICIENZA DEL DRENAGGIO DELLE LACRIME ATTRAVERSO SISTEMA DI ESCREZIONE
epifora cioè la fuoriuscita delle lacrime dal lago lacrimale. Non va confusa con la lacrimazione.
COSA SI INTENDE CON LACRIMAZIONE:
fenomeno transitorio che dura qualche momento, sotto stimolo emozionale,(pianto), penetrazione corpo estraneo.
definizione epifora
Lacrimazione continua, si verifica quando c’è ostruzione vie di deflusso
semeiotica dell’occhio lacrimoso
x Digitopressione sul sacco lacrimale x sondaggio vie lacrimali, viene fatto dall’oculista, iniezione liquido vie lacrimali per capire se sono pervie. Ci sono anche indagini di secondo livello che sfruttano traccianti radiologici. x Lavaggio delle vie lacrimali x Test di colorazione primario x Test di colorazione secondario x Dacriocistografia x Dacrioscintigrafia x TC x RM x ECO x Endoscopia del naso
valutazione delle palpebre
se la palpebra inferiore non aderisce in maniera appropriata al bulbo oculare l’occhio tende ad essere lacrimoso come nel caso di ectropion senile, paralisi del VII nv cranico con insufficienza del m orbicolare (la palpebra non aderisce al bulbo oculare)
valutazione puntini lacrimali
bisogna capire se sono pervi o stenotici
valutazione sacco lacrimale
capire se questo è gonfio.
La compressione del sacco lacrimale determina la fuoriuscita di muco-pus dal puntino
lacrimale inferiore.
sondaggio ed irrigazione
consiste in un ispezione mediante una sonda e poi utilizzo di
aghi a punta smussa per iniettare liquido nelle vie lacrimali.
- Dacriocistografia
- L’otorino puo’ usare anche sonde per avere valutazioni endoscopiche
imperforazione del dotto nasolacrimale
È presente nel 50% dei neonati quindi piuttosto frequente ma permane manifestandosi clinicamente solo nel 2%.
manifestazioni imperforazione del dotto nasolacrimale
Generalmente unilaterale, si associa ad anomalie delle vie lacrimali.
clinica imperforazione del dotto nasolacrimale
epifora e/o congiuntivite e dacriocistite.
conferma ostruzioni congenite
La conferma è data dal reflusso mucopurulento alla digitopresione sul sacco.
complicanze ostruzioni congenite
congiuntiviti ricorrenti di vario tipo fino ad avere infiammazioni del sacco più meno gravi.
evoluzioni ostruzioni congenite
canalizzazione spontanea nell’¶ 87% dei casi
terapia imperforazione del dotto nasolacrimale
massaggio nella regione del sacco. Questo massaggio deve essere fatto dai genitori. Si deve schiacciare con il polpastrello con un certo vigore con un movimento dall’alto verso il basso , in genere il massaggio risolve la situazione
Colliri antibiotici, sondaggio delle vie lacrimali, intubazioni, dacriocistorinostomia
In rari casi è necessario un intervento che sfrutta delle sonde per perforare la membrana che non
si è aperta spontaneamente.
dacriocele congenito , definizione
Raccolta di liquido amniotico di muco all’interno del sacco lacrimale, secondario a mancata perforazione valvola di hasner
come valutare la presenza di disgenesia puntini lacrimali
È sempre necessaria una attenta ispezione del margine libero palpebrale. Con relativa frequenza si osserva una sottile membrana che occlude un puntino lacrimale intatto e che può facilmente essere aperta mediante utilizza di dilatatore sottile, in caso di completa assenza dei puntini lacrimali e del sistema canalicolare è necessario ricorrere ad una congiuntivodacriocistorinostomia.
ostruzioni acquisite , stenosi dei puntini lacrimali, cause
Idiopatica
- Infezioni bordo palpebrale (blefariti croniche o da vari microrganismi)
- Congiuntiviti cicatriziali (tracoma, adenovirus)
- Radioterapia
- Farmaci citotossici locali e sistemici
ostruzioni acquisite, terapia
Dilatatori del puntino lacrimale per i casi più lievi
- Nei casi più gravi si taglia con una forbice l’orifizio occluso
ostruzione dei canalicoli, cause
- Idiopatica
- Infezione palpebrale da herpes simplex
- Congiuntiviti cicatriziali (tracoma, adenovirus)
- Radioterapia
- Farmaci citotossici locali e sistemici
trattamento ostruzione dei canalicoli
Intubazione
- Canalicolodacriocistorinostomia
- Dacriocistorinostomia
ostruzione acquisite del sacco e del dotto nasolacrimale , cause
Idiopatiche
- Infettive (dacriocistiti, mucocele)
- Traumi rino-orbitari
- Neoplasie rinofaringee
- Granulomatosi di Wegener
trattamento ostruzioni del sacco e del dotto nasolacrimale
- Dacriocistorinostomia (occlusioni complete)
- Intubazione con tubi di silicone o stent, dilatazione mediante palloncino