TIA Flashcards
TIA, DEFINIZIONE
deficit neurologico focale ad esordio acuto
EVOLUZIONE
evolve in breve tempo, di solito non lascia reliquati o al massimo minimi reliquati
SINTOMATOLOGIA
blanda di tipo neurologico, temporanea, va a risoluzione con recupero delle funzioni
neurologiche perché non si instaura un danno di tipo organico; si manifesta con perdita transitoria delle funzioni del territorio irrorato dal vaso specifico interessato
RISOLUZIONE TIA
entro pochi minuti, o al massimo 24 h,
ATTACCO TRANSITORIO PROTRATTO , DURATA
persite per più di 24 h, si risolve di solito entro 3 settimane
ATTACCO TRANSITORIO PROTRATTO, SINTOMI
neurologici severi acuti ma che si risolve,
A. I.transitorio con recupero incompleto,
- SINTOMATOLOGIA
persistenza di minimi esiti neurologici,
ICTUS COMPLETO , ESITO
Residua in deficit neurologico evidente e variabile a seconda della sede.
FATTORI CONDIZIONANTI ESITO ICTUS
sede, durata, volume di tessuto coinvolto, il grado di
riduzione del flusso.
- Sensibilità dei diversi tipi di cellule ad ischemia,
- Adeguatezza compenso da parte dei circoli collaterali
CIRCOLI COLLATERALI
- Poligono di willis
- Anastomosi leptomeningee
Tipi di coinvolgimento del flusso in fenomeno ictale
- regionale e interessa i grossi vasi;
- focale e interessa i piccoli vasi perforanti;
- globale, nel caso ci sia una ipoperfusione generalizzata cronica in genere per cause emodinamiche di tipo cardiaco.
TIPI DI PATOLOGIE ARTERIOSE
- Patologia occlusiva dei grossi vasi
- Patologia occlusiva arteriolare con infarti lacunari,
- Vasculiti,
FATTORI EZIOPATOGENETICI ICTUS
- Occlusioni trombotiche
- occlusioni emboliche.
- infarti secondari a patologie non occlusive
PATOLOGIA OCCLUSIVA GROSSI VASI , QUALI
- ACA
- ACM
- ACP
PATOLOGIA OCCLUSIVA ARTERIOLARE, TIPI
- Infarti lacunari
- vasculiti