RAGGI X Flashcards

1
Q

QUALI RADIAZIONI POSSONO ESSERE USATI,

A
  • raggi x
  • ultrasuoni
  • campi magnetiche onde rf
  • medicina nucleare
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2
Q

COSTITUENTI IMMAGINI

A
  • raggi x
  • parte corporea da radiografare
  • sistema di evidenziazione o di registrazione immagini
  • sistema di evidenziazione e o registrazione immagine
  • occhio umano
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3
Q

RAGGI X , DEFINIZIONE,

A

I RAGGI X o raggi Roentgen, radiazioni non materiali di tipo ondulatorio, onde elettromagnetiche,

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4
Q

VELOCITA’ DI PROPAGAZIONE SPAZIALE ONDE ELETTROMAGNETICHE

A

velocita’ della luce (3 x 10^8 ca).

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5
Q

CARATTERISTICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE

A
  • invisibili
  • potere di penetrazione variabile
  • intensita’ di emissione è condizionata anche dal mezzo da attraversare
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6
Q

DA CHE COSA DIPENDE IL POTERE DI PENETRAZIONE DELLA RADIOLOGIA CONVENZIONALE

A
  • Macchina di origine, kilowatt da regolare sulla base del tessuto da valutare.
  • Dall’ energia
  • dalla natura e densita’ del materiale attraversato
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7
Q

PROPRIETA’ DEI RAGGI X

A
  • ionizzare gli atomi che compongono la materia

- attraversano strati biologici anche di notevoli spessori senza interagire con essi, se interagiscono siperde nitidezza

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8
Q
  • DA CHE COSA DIPENDE PROBABILITA’ DI INTERAZIONE DEI RAGGI X CON LA MATERIA
A

probabilita’ di interazione dipende dal numero atomico medio e densita’ tissutale

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9
Q
  • CON CHE COSA E’ INVERSAMENTE PROPORZIONALE LA PROBABILITA’ DI INTERAZIONE DEI RAGGI X CON LA MATERIA
A

probabilita’ di interazione è tanto minore quanto maggiore è energia fotonica, necessita’ di calibrare il flusso sulla base parametri del pz da analizzare,

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10
Q

COSA DETERMINANO I RAGGI X CON LA LORO ENERGIA

A
  • raggi cedono energia alla materia inducendo ionizzazioni ed eccitazioni
  • possono indurre fluorescenza di alcuni metalli
  • impressionano radiazioni fotgrafiche
  • Maggiore è l’intensita’ del fascio minore sarà la sua attenuazione,
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11
Q

A CHE COSA E’ LEGATA L’IMMAGINE RADIOLOGICA

A

L’immagine radiologica è principalmente legata alle differenza di densita’ tra tessuti,

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12
Q

DANNOSITA’ DEI RAGGI X, IONIZZAZIONE DELLA MATERIA

A

possono arrecare all’individuo danni somatici per l’alterazione del patrimonio genetico.

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13
Q

PRO E CONTRO RAGGI X

A
  • potenzialmente benefici se usati correttamente perchè utili nella diagnosi e nella terapia.
  • Effetti collaterali nel caso in cui siano usati scorrettamente in diagnostica e terapia
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14
Q

COMPONENTI IMMAGINE RADIOLOGICA,

A

• Raggi x.
• Parte corporea da radiografare
A) Densita’
B) Spessore,
C) Parametri rilevati individuali consentono la calibrazione dello strumento
• Sistema di registrazione dell’immagine.
• Occhio nudo.

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15
Q

CARATTERISTICHE AMBIENTALI OTTIMALI PER LA VALUTAZIONE DELL’IMMAGINE RADIOLOGICA

A
  • ambiente oscurato
  • silenzioso,
  • attenzione.
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16
Q

TECNICHE FONDAMENTALI DI USO RX

A

, radioscopia, radiografia, tc

17
Q

PROPRIETA’ DEI RAGGI X

A
  • In grado di attraversare strati di tessuto biologico anche di notevoli spessori senza interagire con essi
  • Se si verificano interazioni si perde la nitidezza dell’immagine della sede da studiare
  • La probabilità di interazione è tanto minore quanto maggiore è l’energia fotonica, e
  • tanto maggiore quanto maggiore è lo spessore dello strato tissutale contrapposto.
  • La probabilità di interazione con i vari strati poi dipende dal numero atomico medio e
    dalla densità elettronica tissutale, caratteristica intrinseca di ogni tessuto.
    • Ricordiamo poi che all’atto dell’interazione, i raggi cedono energia alla materia
    inducendo progressive eccitazioni e ionizzazioni.
    • I raggi X possono indurre la fluorescenza di alcuni metalli. Proprietà che giustifica
    l’impiego dei raggi x in diagnostica per immagini.
    • Impressionano le emulsioni fotografiche (vecchio assioma, ora lavoriamo in digitale e
  • non abbiamo più questa esigenza)
18
Q
  • FATTORI CHE DETERMINANO L’ATTENUAZIONE DI UN FASCIO DI RAGGI X CHE ATTRAVERSA UN DATO SPESSORE DELLA MATERIA NOTO
A

• La natura della radiazione stessa
• La costituzione della materia attraversata
• La densità molecolare
• Il numero atomico medio (Z)
- • Il numero di elettroni per grammo di materia