INTESTINO CRASSO Flashcards
COME SI STUDIA L’INTESTINO CRASSO, GOLD STANDARD
- Endoscopia,
- pancolonscopia
PERCHE’ PANCOLONSCOPIA E NON ALTRE METODICHE
- Studia tutto l’intestino crasso.
- studiare le singole porzioni non avrebbe significato diagnostico.
DIFFICOLTA’ NELLA PANCOLONSCOPIA
il paziente non sempre collabora
COSA E’ POSSIBILE EFFETTUARE IN PANCOLONSCOPIA, VANTAGGI
- vedere direttamente le ulcere, i colori;
- effettuare manovre di interventistica,
SVANTAGGI PANCOLONSCOPIA
- Se fosse presente una stenosi serrata il colonscopio non passa oltre
- Non passando oltre è impossibile stadiare ed individuare la natura della stenosi stessa
COSA VIENE ATTUATO PER OVVIARE AI LIMITI DELLA PANCOLONSCOPIA IN AMBITO DI STENOSI
si utilizza la colonscopia virtuale eseguita su TC,
PATOLOGIA DI ATTUAZIONE PANCOLONSCOPIA
- Se sospetto diagnostico o per lesione opportunamente osservata controllare la funzionalita’ renale per la somministrazione mdc iodato
- Preparazione del pz con preparazione per la colonscopia classica
- Normalmente senza mezzo di contrasto,
- se sospetto diagnostico con mezzo di contrasto iodato idrosolubile
- si inserisce a livello rettale una sonda
- Si insuffla aria ed anidride carbonica in retto, determinando distensione del crasso,
- proseguo con la TC. Il paziente fa la preparazione prima dell’esame
STUDIO DELLA DEGLUTIZIONE, CARATTERISTICHE
- indicato,
- attuale,
- dinamico
- può essere attuato molte volte come primo step prima dello studio endoscopico,
PER QUALE RAGIONE VIENE EFFETTUATA LA PANCOLONSCOPIA CLASSICA
- lo screening del K del colon retto senza mezzo di contrasto,
- sospetto diagnostico con mezzo di contrasto iodato idrosolubile, dopo aver fatto la creatininemia
- lesione neoplastica precedentemente osservata.
CARATTERISTICHE PANCOLONSCOPIA CLASSICA
- L’esame non è doloroso
- acquisizioni sono fatte su piano assiale,
- immagini vengono ricostruite su piano sagittale e coronale
COME RIVOLGERSI A PZ DURANTE COLONSCOPIA
- Informare il pz che non sentirà dolore ad eccezione della distensione da aria,
- PZ deve collaborare con l’operatore trattenendo il respiro per qualche secondo;
- talvolta somministrazione di mdc idrosolubile per os, che marca le feci, in modo da cancellarle successivamente
CONTROINDICAZIONI ALLA PANCOLONSCOPIA
non si esegue se è presente rischio di perforazione
COSA E’ POSSIBILE VISUALIZZARE IN PANCOLONSCOPIA
- Tumori del colon,
- polipi,
- diverticoli,
- presenza di colon tortuoso o anomalie anatomiche di vario tipo;
PERCHE’ PANCOLON HA SOSTITUITO IL CLISMA A 2 MDC
- Maggiore precisione diagnostica,
- maggiore tollerabilità dal paziente
- Minor dose di radiazioni
UTILITA’ PRINCIPALE PANCOLON
diagnosi
CONTRO PANCOLONSCOPIA
- Non utile come la tc ai fini della stadiazione
CARCINOAM RETTALE, STADIAZIONE PASSI
1 eco
2 TC TOTAL BODY, Cranio, torace, addome,
3 RMN
UTILITA’ STADIAZIONE K RETTALE
- fondamentale per migliorare la prospettiva di vita
- preservare qualità della vita del paziente
- consente di visualizzare l’estensione transparietale della neoplasia insieme all’ecoendoscopia,
- consente di visualizzare la possibilita’ di fare un intervento conservativo della funzionalità sfinteriale piuttosto che l’amputazione per via addomino perineale con conseguente stomia.
COME SI VALUTA ESTENSIONE TRANSPARIETALE DEL K RETTALE
- ecoendoscopia
- RM:
COSA CONSENTE ECOENDOSCOPIA IN K RETTALE
- il livello di infiltrazione, consente una buona visualizzazione delle pareti
- con la seconda la posizione rispetto alla riflessione peritoneale e all’apparato sfinterico.
COSA SI FA IN K RETTALE
- Endoscopia, stadiazione primaria
- chemio terapia
- radioterapia neoadiuvante per ridurre la massa neoplastica
- seconda stadiazione per la valutazione della massa.
- Se alla fine della seconda stadiazione ci sono i presupposti per proseguire con intervento chirurgico si procede con la resezione di parte del retto percutanea;
- se dopo la seconda stadiazione, invece, la lesione è rimasta piuttosto grossolana si dovrà procedere con l’amputazione per via addomino-perineale.
INDICAZIONI ENDOSCOPIA E STUDIO DEGLUTIZIONE
- Valido per tutte le disfagie alte e funzionali
- Dimostrare diverticoli
- Alterazioni di dettaglio funzionale della deglutizione
- Valutazione
- Può fungere da guida per eventuale ricanalizzazione mediante stent, accesso alPla terapia palliativa
PREPARAZIONE ESAME, STUDIO DEGLUTIZIONE
- No preparazione
- Pz beve mezzo di contrasto baritato con densità differenti per diluizioni varie,
- Si dimostrano i diverticoli
TIPOLOGIE DIVERTICOLI
- Esofagi dilatati
- Acalasici
- Stenotici
- Cavaturacciolo
DIVERTICOLO DI ZENCKER, DIAGNOSTICA
- Esame contrastografico
- Esame confermato da esame endoscopico
COME SI PUO’ DIMOSTRARE CARCINOMA ESOFAGEO
- Stenosi a coda di topo,
- Stenosi a coda di topo sottende sempre neoplasia
INDICAZIONI A STUDIO DEGLUTIZIONE
- Routinariamente non è indicato in dispepsia del giovane
- Indicato in dispepsia del pz anziano,
- Endoscopia spesso indagine di prima linea
- Laddove possibile pz che non può fare esame endoscopico rimane valida alternativa
STUDIO RADIOLOGICO POST OP DELLE VIE DIGESTIVE
- Ruolo importante,
- Spesso dopo l’intervento pz non può essere sottoposto a tc,
- Tc può essere utile nel valutare complicanze dell’intervento