DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEL TUBO DIGERENTE Flashcards
TECNICHE DI STUDIO DEL TUBO DIGERENTE OGGI, COSA E’ NECESSARIO CAPIRE PRIMA
- capire se è affetto da una patologia organica o una patologia funzionale.
- patologia è a carico dell’esofago, dello stomaco, del duodeno, intestino tenue oppure dell’intestino crasso.
• PATOLOGIE ORGANICHE DI Esofago/stomaco/duodeno, COME SI STUDIANO
- l’esame principale è l’endoscopia.
- Al secondo posto, per esofago, stomaco e duodeno si ricorre alla radiologia tradizionale
- in misura ancora minore si fa un’ecografia, una TC, una RM o l’angiografia.
Se è presente sanguinamento, Si ricorre spesso all’angiografia a scopo interventistico
•PATOLOGIE ORGANICHE DI Intestino tenue, COME SI STUDIANO
ecografia, TC e risonanza magnetica mentre è quasi del tutto assente la radiologia tradizionale.
ENDOSCOPIA, USO
Nelle patologie a carico dell’intestino tenue, non è indicata, non si riesce a studiare del tutto l’intestino tenue ma solo un tratto,.
PATOLOGIE ORGANICHE DI INTESTINO, COME SI STUDIANO
- endoscopia,
- TC,
- radiologia tradizionale (clisma dell’intestino crasso),
- ecografia,
- RM,
- angiografia.
PATOLOGIA FUNZIONALE, METODO DI STUDIO
- radiologia tradizionale
- risonanza magnetica.
STUDIO DEL TUBO DIGERENTE, ENDOSCOPIA
- consente la valutazione diretta della mucosa
- possibilità di effettuare prelievi bioptici, interventi terapeutici ed un’ecografia
endoluminale.
USO ECOGRAFIA ENDOLUMINALE
- studio dell’esofago
- del retto
- raramente nel caso dello stomaco.
LIMITI ENDOSCOPIA
- Ineseguibile in caso di stenosi serrata invalicabile,
- Non valuta patologia extramucosa
- Non accettazione dell’esame da parte del paziente
- Valutazione della patologia extramucosa, è difficile valutare oltre la mucosa
COSA FARE NEL CASO IN CUI PZ SI RIFIUTI DI FARE ENDOSCOPIA
, esame radiologico (endoscopia virtuale).
TECNICHE DI RADIOLOGIA TRADIZIONALE, ESAME DIRETTO, COSA STUDIA
- La presenza di corpi estranei radiopachi
- Distensione delle anse intestinali, sia tenuali che coliche
- Livelli idroaerei
- Aria libera in cavità peritoneale
QUANDO VIENE USATO ESAME DIRETTO RX ADDOME
sempre eseguito prima di rx digerente
COSA CONSENTE DI OSSERVARE
• La presenza di corpi estraneii radiopachi
• Una distensione anse intestinali
• I livelli idroaerei (in questo caso forse é meglio effettuare anche un’ecografia)
• La presenza di aria libera in cavità peritoneale
- radiografia diretta viene sempre eseguita prima di un esame contrastografico.
PRESENZA DI ARIA IN ADDOME
- sotto il diaframma non ci deve essere aria libera
- nel caso in cui sia presente aria libera sottodiaframmatica è presente perforazione
POSIZIONE PZ IN EFFETTUAZIONE ESAME
se il pz non può eseguire l’esame radiologico in posizione ortostatica ma con il comportamento della translaterale l’aria va verso l’alto, così si può vedere il livello aereo posizionato in alto nella porziona anteriore addome
STUDIO TUBO DIGERENTE, COME STUDIARLO CON MDC
- Monocontrasto
- Bicontrasto, si associa un mezzo di contrasto radio-opaco e uno radio-trasparente: BaSO4 + aria).
MDC MONOCONTRASTO
baso4, solfato di bario, sospensione h20
MDC DOPPIO CONTRASTO
BASO4, sospensione h20, aria al 99%, metilcellulosa
USO MDC IDROSOLUBILI
- perforazione,
- occlusione bassa,
- per lo studio precoce di anastomosi in neonatologia
- nelle fistolografie.
COSA FARE NEL SOSPETTO DI PERFORAZIONE
fistole, deiescenze anastomotiche, presenza di occlusione bassa o molto periferica si usano mezzi di contrasto idrosolubili
COSA PREVEDE ESAME CON MONOCONTRASTO
- Riempimento del lume con baso4 in sospensione acquosa,
- Determina formazione a calco del lume vascolare,
COSA SI OSSERVA CON MONOCONTRASTO
- lesioni molto grandi
- lesioni aggettanti nel lume, immagini di minus
- lesioni ulcerative, immagini di plus,
- studio patologie funzionali
- acalasia,
- discinesie,
- stipsi,
- reflusso ge
- esami contrastonografici funzionali, defecografia
MONOCONTRASTO, CONTRO
- Bassa sensibilità per lesioni minime,
STUDIO PATOLOGIE FUNZIONALI
- Acalasia,
- Discinesia,
- Reflusso ge,
USO DOPPIO CONTRASTO
- Patologia organica
TIPI DOPPIO CONTRASTO
BaSO4 + aria/metilcellulosa
COSA CONSENTE DI VEDERE DOPPIO CONTRASTO
ha una elevatissima sensibilità per le lesioni mucose
• permette di vedere lesioni aggettanti il lume: immagine di massa
- • permette di vedere lesioni ulcerative: immagine di plus
STUDIO MDC IDROSOLUBILE, QUANDO E COME
- Situazioni emergenziali,
- Baso4, introdotto o per os o per sonda o catetere rettale
COSA E COME STUDIA DIGERENTE TRAMITE MDC
- Per os per studio digerente superiore
- Sonda o catetere rettale per studio crasso
COSA E’ POSSIBILE OSSERVARE CON IL DOPPIO CONTRASTO
lesioni millimetriche, osservabili con endoscopia e radiografia.
PREREQUISITI MONOCONTRASTO
PZ A DIGIUNO
Studio dell’esofago/stomaco/duodeno, INDICAZIONE:
- In caso di disfagia alta, esame radiologico dell’esofago,
- Stenosi , compressione estrinseche, diverticoli esame radiologico con mdc
- Ernia iatale, esame radiologico
- Diverticoli, esame radiologico sempre indicato
STUDIO DELL’APPARATO DIGERENTE SUPERIORE CON MONOCONTRASTO
- Preparazione, pz digiuno da almeno 6 h,
- Somministrazione, somministrazione per os, potrebbe determinare nausea, ma il lume deve essere libero da ingesti
- Mdc da somministrare, assume 250 ml di baso4, sospensione acquosa, viene ripreso all’rx,
STUDIO FUNZIONALE DEGLUTIZIONE
- Studio monocontrastografici,
- Si effettua con apparecchiatura fluoroscopica,
- Riprende atti di deglutizione con videoregistatore seriografia rapida
STUDIO CON DOPPIO CONTRASTO
- Preparazione digiuno, ipotonizzante ev, riduce sfocatura ed effetto movimento , assunzione polveri efffervescenti, che danno contrasto radiotrasparente perché producono co2,
- Assunzione bas04 in sospensione acquosa,
- Ripresa con rx, apparecchio radiocomandato con amplificatore di brillanza