P2T2C12 §2 La struttura organizzativa Flashcards
Su cosa si basa l’organizzazione delle società di persone?
Sulla contrapposizione tra amministratori e soci:
- gli amministratori hanno il potere di compiere tutti gli atti necessari per il raggiungimento dello scopo sociale
- ai soci è rimesso di modificare l’atto costitutivo, con il consenso di tutti
Chi può essere amministratore di una società?
Tutti coloro nominati da contratto (per volontà dei soci nell’atto costitutivo) o quelle persone a cui, in mancanza di contratto, il potere viene attribuito dalla disciplina legale.
Quale principio fissa la legge rispetto al caso del socio amministratore?
Quello per cui l’amministrazione della società importa automaticamente la responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali del socio che amministra (artt. 2267 e 2320)
In che rapporto è la disciplina legale dell’amministratore di società rispetto alla disciplina negoziale?
La disciplina legale opera in via suppletiva e solo in mancanza di una disciplina negoziale
Chi può essere amministratore in una sas?
Solo i soci accomandatari, mentre per i soci accomandanti è fatto divieto di immistione nella gestione della società
Tranne per alcune eccezioni
In quali casi i soci accomandanti possono essere partecipi nella gestione della società?
Solo se lo fanno in base a una procura speciale per singoli affari o sotto la direzione degli amministratori, questo perché ciò che deve essere preservata è la figura di amministratore, ma nulla impedisce a questi di servirsi di altri soggetti in posizione subordinata.
Pertanto, ogni sostituzione nel potere di gestione è vietata, ma non lo sono le operazioni determinate e la sostituzione nel potere di rappresentanza se in relazione a singoli affari)
Questo criterio non si applica nelle società in accomandita IRREGOLARi, dove, mancando la pubblicità, l’unico modo di distinguere i soci accomandanti è individuando la loro non-partecipazione all’attività amministrativa, a pena di resp. illim. per tutte le obbl. soc. dell’accomandante.
(2320)
E’ possibile limitare o eliminare il potere in capo ai soci accomandatari?
No, al massimo tale potere può essere limitato prevedendo che per operazioni determinate i soci accomandanti possono dare autorizzazioni o pareri (2320)
In quale atto trova fonte il potere di amministrazione?
Nella nomina, ossia l’investitura da parte dei soci.
E’ quindi un potere derivato, non originario.
Quale norma regola il caso in cui manchi, nel contratto sociale, la nomina dell’amministratore/degli amministratori nella società di persone?
Art. 2257
Se l’amministrazione spetta disgiuntamente a più soci, ciascun socio amministratore ha diritto di opporsi all’operazione che un altro voglia compiere, prima che sia compiuta.
[La disciplina legale muove dall’idea che il potere di amministrazione sia connaturato nella posizione di socio illimitatamente responsabile, e che quindi sia quest’ultimo, in mancanza di diverse previsioni, ad essere amministratore]
La maggioranza dei soci, determinata secondo la parte attribuita a ciascun socio negli utili, decide sull’opposizione.
Può un non socio essere amministratore di una società di persone?
In caso di SAS, no ai sensi dell’art. 2318, per cui possono essere amministratori solo i soci accomandatari.
In caso di SS e SNC la questione non è chiara (pag. 254-255)
Com’è regolata la cessazione del potere dell’amministratore?
Non è regolata espressamente, al pari della nomina e insieme alla sostituzione dell’amministratore.
Norme particolari sono però dettate con solo riferimento alla revoca
Quali sono le due ipotesi in materia di revoca?
a) Nel caso in cui l’amministratore sia nominato nel contratto sociale, la revoca ha effetto solo quando sussista una giusta causa (art. 2259) secondo i principi del mandato conferito anche nell’interesse del mandatario (art. 1723)
b) Nel caso in cui l’amministratore sia nominato con atto separato, questo può essere revocato secondo le norme del mandato (art. 2259), quindi in qualunque tempo, ma in mancanza di giusta causa con risarcimento dei danni, seguendo le norme del mandato oneroso (art. 1725)
Revoca con atto separato nella SAS
C’è bisogno del consenso di tutti i soci accomandatari e l’approvazione dei soci accomandanti che rappresentino la maggioranza del capitale sottoscritto (art. 2319)
È possibile la revoca dell’amministratore da parte di un solo socio?
In generale no, ritenendosi necessaria la presenza della collettività dei membri (che in qualità di membri di tale collettività conferiscono - cosi come revocano - l’amministrazione della società)
[Non sono espresse tuttavia modalità di revoca ben definite]
Tuttavia, in presenza di giusta causa, il singolo socio può richiedere la revoca ai sensi dell’art. 1726 (mandato collettivo), ma in tal caso è necessario un accertamento giudiziale dell’esistenza di tale giusta causa
Modalità di esercizio del potere di amministrazione
Essendo il potere di amministrazione connaturale alla posizione di socio illimitatamente responsabile, la legge prevede che, salvo diversa pattuizione, l’amministrazione della società spetti a ciascun socio illimitatamente responsabile disgiuntamente dagli altri.
(Art. 2257)
Quindi, i soci possono modificare l’atto costitutivo stabilendo diversamente:
- attribuzione solo a determinati soci del pot. d’amm.
- esercizio congiunto tra alcuni o tutti i soci del pot. d’amm.
- maggioranza dei soci detiene il del pot. d’amm.
e altre formazioni intermedie