Abbondanza genera baldanza
Abundance breeds boldness
A can che lecchi cenere non affidar farina
Do not trust a dog that licks ashes with flour
A causa della lingua si langue
Because of the tongue one languishes
Accade in un’ora quel che non avviene in mille anni.
It happens in an hour that does not happen in a thousand years
A chi dai il dito si prende il braccio
To whom you give the finger, he takes the arm
A chi Dio vuol bene manda delle pene.
To whom God loves, he sends pain
A chi ben crede, Dio provvede.
To whoever believes well, God provides
A chi è affamato ogni cibo è grato.
To whoever is hungry, every food is welcome.
A ciascuno piace il suo.
To each his own.
Acqua che corre non porta veleno.
Running water does not carry poison.
Acqua cheta rovina i ponti.
Still water ruins bridges
Acqua passata non macina più
Water passed by no longer grinds
Acquista buona fama e mettiti a dormire.
Get a good reputation and go to sleep.
Al buio tutti i gatti son grigi.
In the dark, all cats are gray.
Al cieco non val pittura,
colore, specchio o figura.
To the blind, painting, color, mirror or figure are of no use.
Al ladro fa paura anche il sorcio.
Even a mouse frightens a thief.
Al più potente cede il più prudente.
The most powerful man yields to the most prudent
Altri tempi, altri costumi.
Other times, other customs
Amore e signoria non voglion compagnia.
Love and lordship do not want company.
A nemico che fugge ponti d’oro.
To an enemy who flees, golden bridges.
Approfitta degli errori altrui, piuttosto che criticarli
A quattrino a quattrino si fa il fiorino
Aria di finestra colpo di balestra
A rubar poco si va in galera,
a rubar tanto si fa carriera
A sé l’aiuto nega chi ad altri lo nega
Asino di natura
chi non capisce la sua scrittura
Assai sa chi tacer sa
Attività è madre di prosperità
Aver fame e non gradire, aver sonno e non dormire,
aver fretta e non venire, son tre cose da morire
Bacco, tabacco e Venere riducono l’uomo in cenere
Belli e brutti il cielo li copre tutti
Beltà e follìa van spesso in compagnia
Beni di fortuna durano come la Luna
Bisogna fare la veste secondo il panno
Bontà supera beltà
Buona volontà supplisce facoltà
Buon principio fa buon fine
Buon sangue non mente
Caldo di panno non fa mai danno
Cambiando i tempi, cambiano i consigli
Campa cavallo che l’erba cresce
Campana possente lontano si sente
Cane affamato non teme bastone
Carta canta e villan dorme
Casa con due porte mal si guarda
Cattiva lingua taglia più della spada
Chi aspettar puole ha ciò che vuole
Chi ben comincia è alla metà dell’opera
Chi dà e toglie, il diavolo lo raccoglie
Chi di gallina nasce convien che razzoli
Chi di speranza vive, disperato muore
Chi dice il suo segreto vende la sua libertà
Chi è in difetto è in sospetto
Chi è sano è più del sultano
Chi guarda ad ogni nuvola non fa mai viaggio
Chi ha coraggio, ha vantaggio
Chi la fa l’aspetti
Chi lascia la via vecchia per la nuova,
sa quello che lascia ma non sa quello che trova
Chi non fa non sbaglia
Chi non ha coraggio, abbia gambe
Chi non ha darebbe e chi ne ha ne vorrebbe
Chi non ha, non è
Chi non sa fare non sa neanche comandare
Chi non sa tacere non sa parlare
Chi parla sempre di galateo, non lo ha mai letto
Chi primo arriva primo macina
Chi promette in debito si mette
Chi regala e toglie, il diavolo lo accoglie
Quien regala u quita, el diablo lo visita (proverbio spagnolo)
Chi ride il venerdì piange la domenica
Chi si loda s’imbroda
Chi sta seduto su due sedie cade per terra
Chi tardi arriva male alloggia
Chi teme è già sconfitto
Chi troppo vuole nulla stringe
Chi va con lo zoppo impara a zoppicare
Chi vive sperando muore cantando
Chi vuole, vada; chi non può, mandi
Chiacchiere e compagnia abbreviano la via
Chi presto crede, bene non crede
Ciò che non si può cambiare,
bisogna sopportare
Take advantage of other people’s mistakes, rather than criticize them
One farthing for another, one florin is made
A window air blow of crossbow
Stealing a little leads to jail,
stealing a lot leads to a career
He who denies help to others denies it to himself
A natural ass
he who does not understand his writing
He who knows how to keep silent knows much
Activity is the mother of prosperity
To be hungry and not to like, to be sleepy and not to sleep,
to be in a hurry and not to come, are three things that are deadly
Bacchus, tobacco and Venus reduce a man to ashes
The beautiful and the ugly the sky covers them all
Beauty and madness often go together
Good fortune lasts as long as the Moon
One must make a dress according to the cloth
Goodness surpasses beauty
Good will makes up for ability
A good beginning makes a good end
Good blood does not lie
Warm cloth never does harm
As times change, advice changes
Live, horse, the grass grows
A mighty bell can be heard far away
A hungry dog does not fears a stick
Paper sings and a peasant sleeps
A house with two doors is badly looked after
A bad tongue cuts more than a sword
He who can wait has what he wants
He who begins well is halfway through the work
He who gives and takes, the devil gathers
He who is born of a hen must scratch
He who lives on hope, dies in despair
He who tells his secret sells his freedom
He who is in default is in suspicion
He who is sane is more than the sultan
He who looks at every cloud never travels
He who has courage, has an advantage
He who does it, waits for it
He who leaves the old road for the new,
knows what he leaves but does not know what he will find
He who does not do, does not make mistakes
He who has no courage, have legs
He who has no courage, would give and he who has would want
He who has no has, is not
He who does not know how to do, does not even know how to command
He who does not know how to keep quiet, does not know how to speak
He who always talks about etiquette, never has it bed
First come, first served
He who promises in debt is indebted
He who gives and takes away, the devil welcomes him
Quien regala u quita, el diablo lo visita (Spanish proverb)
He who laughs on Friday cries on Sunday
He who praises himself gets dirty
He who sits on two chairs falls to the floor
He who arrives late lodges badly
He who fears is already defeated
He who wants too much gets nothing
He who walks with the lame learns to limp
He who lives hoping dies singing
He who wants, go; he who cannot, send
Chatter and company shorten the road
He who believes quickly, does not believe well
What cannot be changed,
Confidenza toglie riverenza
Consiglio di vecchio e aiuto di giovane
Cosa fatta, capo ha
Cuor contento non sente stento
Da Dio vengono le grazie e da noi le disgrazie.
Del peccato dei signori
fanno penitenza i poveri
Denari e santità,
metà della metà
Di’di no, e fa’ di sì
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei
Dio non è uno e trino, ma quattrino
Di Venere e di Marte
non si sposa e non si parte
Dio manda il freddo secondo i panni
Dio non paga il sabato
Donna barbuta è sempre piaciuta
Dopo il contento viene il tormento
Dopo il fatto il consiglio non vale
Dove entra il sole non entra il medico
Duro con duro non fa buon muro
Fare e disfare è tutto un lavorare
È l’uccello più veloce che afferra il verme
E’ meglio essere invidiati che compianti
Esperienza è madre di scienza
Faccia tosta, poco costa
Fatta la legge, trovato l’inganno
Fuggi da cane che non abbaia
Gesticolante, molto ignorante
Gioco di mani, gioco di villani
Gioia inaspettata, quando arriva è più grata
Giornata senza risata è giornata sciupata
Gli avari e i falliti facilmente stanno uniti
Gli assenti han sempre torto
Gran pericolo, gran guadagno
Guardati dai segnati da Dio
I creditori hanno miglior memoria dei debitori
Il bugiardo deve avere una bella memoria
Il cane pauroso abbaia più forte
Il cieco sa ascoltare,
il sordo ha una vista acuta
Il diavolo li fa e poi li accoppia
Il giovane cammina più svelto dell’anziano,
ma l’anziano conosce la strada
I libri sono maestri muti
Il male degli altri non guarisce il mio
Il male di uno è il bene dell’altro
Il meglio è nemico del bene
Il mondo è di chi se lo piglia
Il mondo è fatto a scale:
c’è chi scende e c’è chi sale
Il risparmio non è mai guadagno
Il savio non è mai solo
Il sole è di tutti
Il tempo è galantuomo
Il vino di casa non ubriaca
In casa loda, al mercato biasima
In casa sua ogni villano è re
Al morto non si dà torto
Del senno di poi sono piene le fosse
Tutti nasciamo piangendo e nessuno muore ridendo
Morto un papa, se ne fa un altro
Chi muore giace e chi vive si dà pace
Chi muore esce d’affanni (Metastasio)
Meglio un asino vivo che un dottore morto
In terra di ciechi l’orbo è re
I soldi vanno e vengono
La barba non fa il filosofo
Giornata senza risata è giornata sciupata
La burla è bella se è fatta a tempo
La carestia è il pane dell’usuraio
La fortuna è cieca
La lingua unge, il dente punge
La mattina al monte, la sera al fonte
La migliore vendetta è il perdono
La rabbia smisurata si spegnerà in giornata
Lascia fare, lascia dire, ma non farti compatire
La lingua batte dove il dente duole
La più gran ricchezza è la giovinezza
La ruggine mangia il ferro
La vera carità non dice quanto dà
La veste di lana tiene la pelle sana
La strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni
La superbia va a cavallo e torna a piedi
La verità è senza varietà
La volpe nel vicinato non fa mai danno
Lavora come se avessi a campare ognora,
adora come avessi a morire allora
Lavorare è mezzo pregare
L’acqua bevuta di mattina è meglio di una medicina
L’asino porta il vino e beve l’acqua
L’avaro e lo scroccone s’intendono benone
L’amore è come la tosse (non si può nascondere)
L’avaro accumula con sudore ciò che dovrà lasciare con dolore
L’eccezione conferma la regola
L’occhio è lo specchio dell’anima
L’ottimismo è tutta salute
L’ultima di tutte paga per tutte
L’uomo propone e Dio dispone.
Le azioni rivelano le passioni
Le botti che hanno un bel suono sono vuote
Le finestre del paese
han le orecchie sempre tese
Le parole non riempiono il sacco
Le persone prudenti misurano i commenti
Le teste di legno fan sempre chiasso
Le ore del mattino hanno l’oro in bocca
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore
Mal comune, mezzo gaudio
Mano fredda, cuor sincero
Nuovo bottone
Mano callosa, mano gloriosa
Medico vecchio e barbiere giovane
Meglio essere invidiati che compatiti
Molti fabbricano castelli in aria e non hanno una capanna in terra
Naso da pappagal, d’avarizia è segnal
Nel buio più fitto, chi teme sta zitto
Nella bocca chiusa non entrano mosche
Nemico diviso è mezzo vinto
Nessuna buona, buona nuova
Nessuna luce è senz’ombra
Nessuno è eroe per il suo cameriere
Ne uccide più la gola che la spada
Non c’è due senza tre
Non c’è migliore specchio di un amico vecchio
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire
Non chiedere all’oste se ha buon vino
Non dir quattro se non l’hai nel sacco
Non è savio chi non sa essere pazzo
Non metter bocca
dove non ti tocca
Non vi è maestro così dotto,
che non sia stato prima scolaro
Oggi a me, domani a te
Ogni bel gioco dura poco
Moglie grassa, marito allegro; moglie magra, marito addolorato
Moglie e buoi dei paesi tuoi
Mogli e mariti, carezze e liti
Molti parenti, molti tormenti
Nel marito la prudenza, nella moglie la pazienza
Ogni scarrafone è bello a mamma sua
Ogni scarafaggio sembra bello a sua madre
(proverbio napoletano)
Pace e gioia in famiglia: chi le dà, le ripiglia
Quando il padre fa carnevale, i figli fanno quaresima
Se il padre e la madre si litigano un uovo,
il bambino non avrà mai una gallina. (Guinea)
Solo la mamma capisce il figlio muto
Tale il padre, tale il figlio
Tra moglie e marito non mettere il dito
Tre figlie e una madre, quattro diavoli per un padre
Una figlia, una meraviglia
Un amico gentile è meglio di un fratello scortese
Un padre campa cento figli;
cento figli non campano un padre
Val più un amico che cento parenti
Ogni simile ama il suo simile
Ogni promessa è debito
Ogni soverchio rompe il coperchio
Ospite raro, ospite caro
Parla poco, ascolta assai
e giammai non sbaglierai
Parole care valgono più se sono rare
Passati gli ottanta, di rado si canta
Per il peccatore il giusto paga
Più la causa pende, più rende
Poca scienza e molta coscienza
Portano le liti danni infiniti
Roba impegnata è quasi venduta
Roba poca sempre avanza
Quale la padrona tale la serva
Qual è il cappellano, tale è il sacrestano
Quando il diavolo t’accarezza, vuole l’anima
Quando si chiude una porta, si apre un portone
Quattrino risparmiato è tutto guadagnato
Raglio d’asino non arriva al cielo
Rimorsi e segreti tengono inquieti
Roma non fu fatta in un giorno
Rosso, mal pelo
Sacco vuoto non sta in piedi
Sbaglia anche il prete a dir messa
Sbagliando s’impara
Scarpe grosse, cervello fino
Scherza coi fanti e lascia stare i santi
Se vuoi udir novelle, dal barbier si dicon belle
Sia l’astrologo che l’indovina
ti portano alla rovina
Si dice il peccato, ma non il peccatore
Si può dire quello che non si sa,
non si può dare quello che non si ha
Si può ben dire, si può ben fare,
ma poi per vivere convien mangiare
Si raccoglie quello che si semina
Sono le botti vuote quelle che cantano
Sono lunghe le ore di un vecchio rancore
Tal padrone, tal servitore
Tentar non nuoce
Tradimento piace assai;
traditor non piacque mai
Tutti i salmi finiscono in gloria.
Tutto il mondo è paese
Una mano lava l’altra
e tutt’e due lavano il viso
Una mano sola non può applaudire
Una volta non fa usanza
Una scarpa non è buona per ogni piede
Un cane non inciampa due volte contro la stessa pietra. (Congo)
Un oggi per le mani vale più di due domani
Una buona coscienza è un buon guanciale
Un malanno viene sempre a cavallo di un altro
Usanza della culla mai più s’annulla
Un’ora di contento sconta cent’anni di tormento
Un male ne tira un altro
Uno e nessuno è tutt’uno
Uomo avvisato, mezzo salvato
Voglio piuttosto un asino che mi porti
che un cavallo che mi getti in terra