La farmacologia del tratto gastrointestinale Flashcards
Farmacodinamica di PPI
Profarmaci attivati dal pH acido a sulfenamidi attivi che agiscono da inibitori irreversibili di HK-ATPasi interagendo con gruppi sulfidrilici intracellulari
A causa della breve emivita della forma attiva, l’assunzione OS richiede la somministrazione con capsule gastroresistenti, altrimenti non potrebbero attraversare il muco gastrico
In questo modo sono assorbiti, trasportati dal torrente ematico a livello gastrico dove, a livello dei canalicoli intercellulari, sono attivati alla forma attiva dal pH acido
Hanno effetto dose-dipendente
Farmacocinetica di PPI
Profarmaci lipofili, con elevato legame alle proteine plasmatiche, metabolismo epatico (CYP3A4, CYP2C19) ed escrezione renale e biliare
Omeprazolo è inibitore enzimatico e di Pgp
Biodisponibilità OS buona, con lansoprazolo che ha assorbimento ridotto dal cibo
Indicazioni generali di PPI
1) Ulcera da H. pylori
2) Ulcera gastrica moderato-severa (90% guarigione in 8 settimane, poi mantenimento)
3) Ulcera duodenale (90% guarigione in 4 settimane)
4) GERD
5) ZES
6) Adiuvanti in terapia cronica comn FANS
Se necessità terapia >12 settimane riconsiderare terapia
Indicazioni omeprazolo
Scarsamente impiegato al di fuori della terapia di ulcera da H. pylori per effetto di induttore enzimatico
Indicazioni pantoprazolo
Preferito in terapia di mantenimento, nei pazienti in polifarmacoterapia e/o epatopatici per migliore profilo sicurezza, minor costo e possibilità di monodose giornaliera
Indicazioni rabeprazolo
Preferito per sollievo momentaneo, anche al bisogno, per effetto più rapido
Indicazioni lansoprazolo
Preferito per GERD moderato o terapia al bisogno
Effetti avversi PPI
Ottimo profilo di sicurezza, che fa sì che siano farmaci spesso abusati, ma possono dare alcuni effetti avversi
- Nausea, vomito e difficoltà digestive per aumento pH
- Ridotto assorbimento B12 e ferro
- +50% gastrina sierica, con possibile mascheramento gastrinoma e ZES
Terapia farmacologica di ulcera da H. pylori
Tripla terapia: 14gg PPI + amoxicillina + claritromicina; efficacia 75-80%
Quadrupla terapia: 10-14gg di PPI + sale di bismuto + metronidazolo + tetraciclina; efficacia del 75-90% ma meno tollerata per colore nero dato da bismuto a mucose e feci
Proprietà e applicazioni di pirenzepina e telenzepina
Antimuscarinici M1-M3 competitivi, impiegati in aggiunta a PPI in caso di ulcera refrattaria; telenzepina ha maggiore potenza
Possono dare effetti antimuscarinici e sono controindicati in IPB, glaucoma e ostruzione intestinale
Proprietà e applicazioni di sucralfato, carbenoxolone e bismuto colloidale
Citoprotettori che grazie alla carica positiva legano le proteine denaturate a livello dell’ulcera, formando una barriera protettiva
Scarsa efficacia, quindi indicati nella pirosi moderata; il bismuto colloidale è impiegato nella quadrupla terapia per ulcera da H. pylori per un ulteriore azione battericida
Proprietà e applicazioni degli antiacidi
Composti di sali di alluminio e magnesio, dati in genere in associazione siccome i primi danno stipsi e i secondi diarrea
Agiscono chelando gli idrogenioni
Necessitano di almeno 2h tra una dose e l’altra
Possono ridurre l’assorbimento di B12 e ferro
Controindicati in caso di ulcera per possibile aumento paradosso della secrezione di gastrina
Proprietà e applicazioni della proglumide
Antagonista dei recettori CCK-A e CCK-B, impiegato in caso di mancata efficacia dei trattamenti classici dell’ulcera gastrica
Permette di antagonizzare effetto della gastrina
Proprietà e applicazioni del misoprostolo
PGE2 sintetica in grado di modulare negativamente l’attività di HK-ATPasi e stimolando la secrezione di muco
Farmaco di seconda linea nella prevenzione delle ulcere da FANS (preferiti PPI)
Può dare diarrea ed epigastralgia
Controindicazione assoluta in gravidanza per induzione del travaglio
Proprietà farmacologiche e indicazioni di domperidone
D2-antagonista selettivo con scarsa biodisponibilità OS per esteso effetto di primo passaggio epatico, elevato legame alle proteine, metabolismo epatico con CYP3A4 ed escrezione prevalentemente biliare
Indicato in vomito da disturbi TGI e vomito da CT
Può dare:
1) Allungamento di QT,
2) Iperprolattinamia
3) Xerostomia
4) Crampi
Proprietà farmacologiche e indicazioni di metoclopramide
D2-agonista selettivo, antagonista 5HT3 e agonista parziale di 5HT4 con scarso legame alle proteine, metabolismo epatico con CYP2D6 ed escrezione renale
Indicato in vomito da CT (EV 30 minuti prima), vomito gravidico (non in primo trimestre) e vomito post-operatorio
Può dare:
1) Effetti extrapiramidali (controindicata >5 giorni)
2) Sindrome neurolettica maligna
3) Sonnolenza
4) Sedazione
5) Iperprolattinemia
6) Metaemoglobinemia
Proprietà farmacologiche e indicazioni di scopolamina
Antimuscarinico M1-M2 competitivo, in grado di ridurre responsività di CTZ
Indicato in vomito post-operatorio (30 minuti prima) e cinetosi
Preferita formulazione in cerotto TD per minor tasso effetti antimuscarinici e rilascio prolungato
Controindicati in caso glaucoma, IPB e ostruzione intestinale
50% dei pazienti è non-responder
Proprietà farmacologiche e indicazioni di setroni
Antagonisti selettivi di 5HT3, con rapido assorbimento OS, metabolismo epatico con CYP3A4 e CYP2D6, escrezione prevalentemente renale (tranne granisetron dove è prevalentemente biliare) e breve emivita (4-10h), tranne palonosetron (40h)
Impiegati per vomito da CT/RT e vomito post-operatorio
Ben tollerati, ma possono dare cefalea, sedazione e allungamento QT
Esempi includono ondansetron granisetron, tropisetron e palonosetron
Proprietà farmacologico e indicazioni di cannabinoidi
Agonisti di recettori CB1 (azione antiemetica) e CB2, con buon assorbimento OS, metabolismo con CYP2C9 e CYP3A4 e ed escrezione biliare (anche renale per nabilone)
Impiegati per vomito da CT resistente ai trattamenti standard
Possono dare euforia, sedazione, ipotensione, tachicardia, allucinazioni e aumento ponderale per fame chimica
Trattamento farmacologico della diarrea
1) Reidratazione EV con soluzioni idroelettrolitiche
2) Farmaci: loperamide, altrimenti antimuscarinici o octreotide
Indicazioni per il trattamento di stipsi
1) Sforzo di evacuazione tale da causare/riacutizzare altre patologie
2) Sindrome emorroidaria con sanguinamento
3) Interventi chirurgici o esami diagnostici programmati
4) Stitichezza da infezioni batteriche
5) Stitichezza da farmaci
Farmaci procinetici
1) Metoclopramide
2) Tegaserod: 5HT4-antagonista indicato in donne con IBD ma controindicato in CVD
3) Derivati dell’eritromicina (alemcinal, mitemcinal) : mimetici della motilina
4) Antispastici (diciclomina, propantelina): antimuscarinici M3 locali, efficaci in IBD ma controindicati in IPB e glaucoma
5) Metilnaltrexone bromuro: antagonista oppioide intestinale, che non impedisce l’azione centrale
Trattamento del vomito gravidico
- First line: doxilamina (H1RA prima generazione) + piridossina
- Second line: metoclopramide (controindicata nel primo trimestre)