Il trattamento farmacologico delle patologie tiroidee Flashcards
Manifestazioni cliniche della tiroidite di Hashimoto
La tiroidite di Hashimoto è la principale forma di ipotiroidismo, legata alla produzione di AB anti-TPO e anti-Tg
Si manifesta con:
1) Affaticabilità e intolleranza allo sforzo fisico e al freddo
2) Sonnolenza e rallentamento cognitivo
3) Stipsi, aumento ponderale, inappetenza
4) Bradicardia
5) Mixedema
Principi e indicazioni della terapia dell’ipotiroidismo
La terapia dell’ipotiroidismo è la terapia tiroidea sostitutiva, indicata con TSH >10
Negli over-65 e nei pazienti con AMI recente è necessario titolare la terapia iniziando dalla dose minore possibile
La terapia è controindicata in caso di tireotossicosi e CKD
I farmaci della terapia tiroidea sostitutiva possono interagire con:
1) Cibi: caffè, succo di pompelmo, soia, fibre
2) Patologie con aumento del pH gastrico: ulcera da H. pylori, intolleranza al lattosio, celiachia
3) Farmaci: amiodarone (riduzione della conversione di T4 a T3), metformina (necessaria riduzione della dose) e ASA, furosemide e warfarin (possibile spiazzamento)
Proprietà, indicazioni ed effetti avversi della levotiroxina
Ormone T4, che rappresenta il first line treatment dell’ipotiroidismo a lungo termine
Indicata OS a stomaco vuoto (30 minuti prima dei pasti), siccome il cibo ne riduce l’assorbimento (normale: 80%)
Ha emivita di 7 giorni
Impiegata anche in bambini e in gravidanza, dove ipotiroidismo è associato ad aborto spontaneo, parto pretermine e cretinismo del figlio
Può dare riduzione di DMO, calo ponderale, intolleranza al caldo, ansia, sudorazione, tachicardia, tremori e insonnia
Proprietà, indicazioni ed effetti avversi della liotironina
Ormone T3, caratterizzato da minore emivita (<24h) ma potenza molto maggiore
Indicata in:
1) Coma myxedematoso: emergenza caratterizzata da manifestazioni di ipotiroidismo, coma, ipotermia e disfunzione d’organo
2) Terapia tiroidea sostitutiva nella settimana prima della radioablazione
3) Trattamento della depressione in sesso femminile in associazione a TCA
Manifestazioni cliniche del morbo di Graves-Basedow
Il morbo di Graves-Basedow è la principale forma di ipertiroidismo, dovuta alla produzione di AB anti-TSHR
Si manifesta con:
1) Esoftalmo
2) Tachicardia e palpitazioni
3) Ridotta tolleranza allo sforzo e al calore
4) Agitazione, nervosismo, insonnia e ipersudorazione
5) Diarrea, calo ponderale e aumento dell’appetito
Meccanismo d’azione dei tioammidi
Metimazolo e 6-propiltiouracile sono inibitori di TPO, inibendo l’organificazione dello iodio e la sintesi di TH
6-propiltiouracile è anche inibitore di desiodasi
La loro azione richiede 3-4 settimane di terapia giornaliera per ridurre i livelli di THs
Farmacocinetica dei tioammidi
Buon assorbimento OS e breve emivita
Metimazolo è in grado di attraversare la placenta e di diffondere nel latte materno
Indicazioni dei tioammidi
Impiegati nel trattamento del morbo di Graves-Basedow e del gozzo multinodulare
Tra i due, il farmaco di prima linea è il metimazolo
Il 6-propiltiouracile è indicato in gravidanza, allattamento o allergia a metimazolo
La terapia è indicata finché i livelli di TH non rientrano nei range di norma
Effetti avversi dei tioammidi
Disturbi TGI, eruzioni pruriginose maculopapulari e febbre
Raramente orticaria, vasculiti e agranulocitosi, rischiosa soprattutto negli anziani ma risolta alla sospensione
Metimazolo può dare ageusia e anosmia
6-propiltiouracile può dare epatiti anche fatali
Proprietà e indicazioni dello ioduro ad alto dosaggio
Lo ioduro ad alto dosaggio può inibire momentaneamente la sintesi di THs per effetto Wolff-Chaikoff
Impiegato in:
1) Post-disastri nucleari: prevenzione del riassorbimento di iodio radioattivo
2) Pre-operatorio di tiroidectomia: riduzione della vascolarizzazione della ghiandola
3) Crisi tireotossiche
Può dare reazioni allergiche cutanee e TGI fino allo shock anafilattico
Controindicato in gravidanza e in ipertiroidismo da noduli autonomi
Proprietà e indicazioni del radioiodio
I-131 è rapidamente assorbito e concentrato in tiroide; ha emivita di 8 giorni ed escrezione renale
Impiegato OS per radioablazione della tireotossicosi e in RT per PTC/FTC
Causa ipotiroidismo iatrogeno, che rende necessaria la terapia tiroidea sostitutiva, e può dare xerostomia (interessamento delle ghiandole salivari), irritazione, nausea, vomito e leucopenia
A lungo termine aumenta il rischio di cancro
Controindicato in gravidanza e allattamento e nell’ipertiroidismo grave, dove può dare crisi tireotossiche