terapia tumori non a piccole cc

Question 1

terapia

Answer 1

• Chirurgia: trattamento di scelta per le fasi iniziali;
• Radioterapia:
• nei tumori localizzati non candidabili a chirurgia
• anche in associazione alla chemioterapia nelle fasi avanzate;
• Chemioterapia: la terapia adiuvante si è dimostrata utile nell’aumentare la sopravvivenza dei pazienti operati;

Question 2

tipi di chemioterapia, radio ed immunoterapia

Answer 2

• Performance Status 0-1: Cisplatino o carboplatino associati a chemioterapici di seconda generazione
• bevacizumab
  inibitori egfr
  crizotinib
  immunoterapici

Question 3

bevacizumab, definizione

Answer 3

anticorpo monoclonale contro il VEGF :

Question 4

bevacizumab, azione

Answer 4

• aumenta la sopravvivenza in associazione con l chemio terapia nei pazienti con tumori non squamosi;

Question 5

• Inibitori dell’EGFR (erlotinib, gefitinib, afatinib, in quali pz si può utilizzare

Answer 5

• • come prima linea nei pazioneti con mutazione per il gene EGFR

Question 6

Inibitori dell’EGFR (erlotinib, gefitinib, afatinib, risposta a terapia

Answer 6

• risposte nel 70% dei casi sopravvivenze mediane superiori ai 20 mesi;

Question 7

• Crizotonib (inibitore delle tirosinchinasi)
• EFFETTI

Answer 7

risposte nel 60% dei casi

Question 8

• Crizotonib (inibitore delle tirosinchinasi) , sopravvivenza

Answer 8

sopravvivenze libere da progressione intorno ai 10 mesi nei pazienti con gene di fusione ALK-EML4 dovuto alla traslocazione di ALK;

Question 9

immunoterapici, azione

Answer 9

nivolumab, anticorpo monoclonale anti PD1) determina un incremento della sopravvivenza quando utilizzato in seconda linea sia nei carcinomi squamosi (già utilizzato) che nei non squamosi

Question 10

esiti terapia

Answer 10

Risposte nel 30-35% dei casi,
- sopravvivenza libera da progressione intorno ai 5 mesi
- sopravvivenza mediana tra gli 8 e i 12 mesi.