POLMONITI DA IPERSENSIBILITA Flashcards
DEFINIZIONE
termine polmonite da ipersensiliilità definisce uno spettro di malattie polmonari, soprattutto interstiziali, immuno-mediate,
CAUSE
intensa, spesso prolungata, esposizione a polveri organiche e ai relativi antigeni inalati nell’ambiente di lavoro
PREDISPOSIZIONE
soggetti affetti mostrano una sensibilità anomala o una reattività maggiore all’antigene che, diversamente da quanto avviene nellasma, interessa soprattutto gli alveoli (da cui il sinonimo di “alveolite allergica”).
È importante riconoscere precocemente queste malattie nel loro decorso poiché la progressione verso gravi malattie polmonari cronichefibroticlie può essere prevenuta con l 'eliminazione dell'agente ambientale.
Più frequentemente, l'ipersensibilità è una conseguenza delliinalazione di polveri organiche contenenti antigeni composti da spore di batteri termofili, funghi, proteine animali o prodotti batterici. Di seguito sono descritte nello specifico numerose sindromi, a seconda dell'esposizione e della professione dellindividuo.
cause polmone del contadino
Il polmone del contadino deriva dall’esposizione a polveri generate dall’azione caldoumido del fieno raccolto che causa la rapida proliferazione di spore di actinomiceti termofili. Il polmone a’ell”allevatore di piccioni (inalattia dell’amatore di uccelli) è provocata da proteine del siero, delle secrezioni o delle penne degli uccelli. Il polmone da umidificatore o da aria condizionata è causato da batteri termofili presenti nell’acqua
riscaldata dei serbatoi.
causata principalmente dall’inalazione di spore di Actinomices Micronospera Vulgaris e Polyspora termofila, muffe che frequentemente crescono sul fieno. Si manifesta acutamente con episodi ripetuti di polmonite da ipersensibilità, col tempo tende però a cronicizzare portando ad una fibrosi polmonare diffusa.
SEGNI CHE SUGGERISCONO POLMONITE DA IPERSENSIBILITA’ SIA MALATTIA IMMUNOMEDIATA
Numerosi segni suggeriscono che la polmonite da ipersensibilità sia una malattia immuno-mediata:
O I campioni di lavaggio broncoalveolare ottenuti durante la fase acuta rivelano un aumento dei livelli di citochine proinfiammatorie come la proteina infiammatoria macrofagica lor e l’IL-8.
O Gli stessi campioni rivelano altresì uniaumentata quantità di linfociti T di entrambi i fenotipi CD4+ e CD8+.
O La maggior parte dei pazienti presenta anticorpi specifici nel siero, una caratteristica che denota ipersensibilità di tipo 111 (da immunocomplessi).
O Mediante l’immunofluorescenza si è dimostrata la presenza di complemento e immunoglobuline nella parete dei vasi. Questo è un ulteriore indicatore di ipersensibilità di tipo ln ultima analisi, la presenza di granulomi non caseosi nei due
terzi dei pazienti suggerisce lo sviluppo di un’ipersensibilità ritardata mediata dalle cellule T (tipo IV) contro liantigene in causa.
POLMONITE DA IPERSENSIBILITA’, ASPETTO ISTOLOGICO
Granulomi interstiziali lassamente formati e infiammazione cronica sono caratteristici.
INTERESSAMENTO PATOLOGICO PREVALENTE
Le modificazioni istologiche nelle forme subacute e croniche interessano soprattutto i bronchioli
cosa comprendono modificazioni
) polmonite interstiziale caratterizzata soprattutto da accumulo di linfociti, plasmacellule e macrofagi;
(2) granulomi non caseosi nei due terzi dei pazienti
(3) fibrosi interstiziale, polmone a favo d’api e bronchiolite obliterante (nelle fasi avanzate). ln oltre la metà dei pazienti
si evidenzia anche un infiltrato intra-alveolare.
caratteristiche cliniche
Le manifestazioni cliniche sono molteplici.
attacchi acute, cause
Gli attacchi acuti, che seguono all’inalazione di polvere contenente l”antigene in pazienti sensibilizzati,
IN CHE COSA CONSISTONO ATTACCHI ACUTI
consistono in episodi ricorrenti di febbre, dispnea, tosse e leucocitosi. infiltrati diffusi e nodulari si evincono dalla radiografia del torace e i test di funzionalità polmonare mostrano una patologia restrittiva acuta.
sintomi
I sintomi di solito appaiono 4-6 ore dopo l’esposizione. Nel caso di esposizione continua e protratta, opravviene una forma cronica della malattia connotata da insufficienza respiratoria progressiva, dispnea, cianosi e diminuzione della capacità polmonare totale e della compliance. ln questo caso si configura un quadro clinico molto simile ad altre
forme di malattia interstiziale cronica.
