carcinoma squamocellulare Flashcards
Localizzazione
- zone ilari,
- può estendersi fino ai bronchi
epimiologia
- tipico cancro dei fumatori, correlazione con il fumo di sigaretta
- colpisce soprattutto a 50 70 yo
prevalenza per il sesso maschile
origine
originano dall’epitelio brochiale cigliato pseudostratificato non cheratinizzato.
- prevalente origine nei grossi bronchi
classificazione clinica
- Lesioni preinvasive ed invasive
- Classificazione di chereau
Classificazione di tipo citologico
classificazione citologica
- Lesioni invasive
- Lepidico,
- Acinare papillare
- Micropapillare
Solido
istologia , forme istologiche differenti
- forme ben differenziate
- forme scarsamente differenziate,
ISTOLOGIA FORME BEN DIFFERENZIATE
- ampie cellule eosinofile poligonali
- cellule organizzate in travate irregolari
- travate separate da stroma variamente rappresentato
- cellule presentano tendenza alla cheratinizzazione,
- formazione di ponti intercellulari di cheratina
- perle cornee, corpi tondeggianti densamente cheratinizzati da gruppi di cellule, cellule che si distribuiscono in maniera concentrica, quasi vorticoide,
- perle cornee sono istologicamente diagnostiche del carcinoma spinocellulare cheratoblastico
- Alla periferia della massa possono localizzarsi nidi di cellule tumorali che invadono il parenchima comprimendolo (gli alveoli appaiono stretti, compressi) con reazione desmoplastica dello stroma (= crescita di tessuto fibroso denso).
- Caratterizzato da cheratinizzazione e o presenza ponti intercellulari
- Cheratinizzazione può assumere la forma di perle cornee
- Cheratinizzaione sono riscontrate in tumori moderatamente differenziati, focalmente osservati in tumori scarsamente differenziati
- Attività mitotica è più elevata in tumori scarsamente differenziati
Metaplasia squamosa, displasia epiteliale e focolai di carcinoma in situ si possono ritrovare in epitelio adiacente alla massa tumorale
istologia, forme scarsamente differenziate
- maggiormente atipiche
- senza cheratinizzazione,
- attività mitotica importante
evidenti fenomeni di invasione vascolare
DIAGNOSTICA FORME SCARSAMENTE DIFFERENZIATE
colorazione immunoistochimica per essere diagnosticate come spinocellulari (p40, p63, CK5).
varianti istologiche differenti,
- Variante papillare
- variante a piccole cellule
- variante a cellule chiare
- variante basaloide
variante papillare, istologia
con caratteristica crescita endobronchiale con papille;
variante a piccole cellule , istologia
scarsamente differenziata, con piccole cellule dai nuclei vescicolosi e nucleolati;
variante a cellule chiare, istologia
nella maggiorparte presente nel contesto della variante tipica ma talora può rappresentare la maggioranza della massa neoplastica;
variante basaloide, istologia
poco differenziata, con cellule caratterizzate dalla disposizione dei nuclei allineati a palizzata.
markers immunoistochimici del carcinoma spinocellulare
- Markers delle cellule squamose
- P63
- P40
- Marker della citocheratina
- CK5
- Mutazioni,
- P53
- TTF1 e CK7-.
- Alta attività mitotica nelle forme scarsamente differenziate
genetica
- Massima frequenza di mutazioni p53 in 10 50% displasie,
- Perdita di espressione proteine del gene oncosoppressore rb1, in 15%
- Inibitore p16 ink4a delle proteine chinasi ciclina dipendenti
lesioni precancerosa displasia , definizione
Displasia/carcinoma in situ
Disorganizzazione architetturale dell’epitelio squamoso metaplasico di grado variabile (lieve-moderata-grave) fino al carcinoma in situ. Progressivo sovvertimento architetturale che può interessare l’intero spessore dell’epitelio con atipie citologiche e mitosi sempre delimitato dalla membrana basale
COME SI PRESENTA LA PROGRESSIONE IN DISPLASIA
margini invasivi in bronchi
morfologia
- Nodulo bianco grigiastro,
- colore bianco o grigio,
- frequentemente consistenza dura, aumentata
- margini stellati infiltranti il parenchima polmonare
- pigmento antracotico al centro,
- retrazione stellariforme alla periferia,
- necrosi centrale può portare a cavitazione,
- necrosi può presentare pigmento antracotico, si presenta come delle macchie
- Inizialmente neoplasia in situ, poi infiltrante
- Due versanti
- Versante epiteliale,
- Versante ghiandolare
- Caratteristiche estroflessioni a livello dei bronchi
DIMENSIONI
differenti, anche particolarmente grandi
DA CHE COSA DIPENDE CONSISTENZA
Dalla reazione desmoplastica
VASCOLARIZZAZIONE
Può presentare necrosi centrale con mancanza di vascolarizzazione
- vascolarizzazione viene fornita alle parti periferiche, mentre le cellule tumorali avanzano e si propagnano all’interno dei bronchi
EVOLUZIONE POSSIBILE FORME PERIFERICHE
Le forme periferiche evolvono spesso con formazione di caverne a causa dei fenomeni necrotici
localizzazione
- superficiale, interessa le zone ilari
- in gran parte dei casi sono forme centrali che originano dai grossi bronchi dell’ilo,
- alcune forme possono anche scavalcare la parete e svilupparsi come una massa mediastinica,
- In pochi casi forme periferiche ,
sintomatologia
- Sintomatologia più precoce in squamocellulare rispetto all’adenocarcinoma,
- Colpendo l’ilo, determina problemi inspiratori, meno espiratori.
- Sensazione di peso sul petto
MANIFESTAZIONI CLINICHE CHE PORTANO A DIAGNOSTICARE UN CARCINOMA SPINOCELLULARE
episodi ricorrenti di broncopolmonite per sovrainfezione batterica, mancata risposta a terapia antibiotica porta a scoprire la vera causa di episodi infettivi,
DIFFERENZA SINTOMATOLOGIA TRA ADENOCARCINOMA E SQUAMOCELLULARE
- Adenocarcinoma, può essere un reperto occasionale o può dare segno di sè quando ha invaso una parte della superficie polmonare.
- Adenocarcinoma, infatti, non occupando le vie respiratorie, differentemente dallo spinocellulare può rimanere silente per un periodo più lungo.
PATOGENESI
mutazioni correlate
FATTORI DI RISCHIO
- fibrosi polmonare, che determina atelettasia da compressione
FATTORI PROGNOSTICI ,
- Stadio al momento della diagnosi
- Prognosi dipende anche dal tipo cellulare, da quale dipende a sua volta l’entità della crescita tumorale
- Grado di differenziazione, le forme poco differenziate si associano a maggiore capacità di metastatizzazione rispetto a forme ben differenziate,
- Invasione vascolare, fattore prognostico sfavorevole
- Coinvolgimento pleurico
- Fattori molecolari
- Il più importante è l’iperespressione di p53, si associa a maggiore capacità invasiva del tumore per la perdita del controllo del ciclo cellulare
- FATTORE PROGNOSTICO PIU’ IMPORTANTE
- stadio al momento della diagnosi
- tumori in STADIO 1 (<3 cm) hanno sopravvivenza a 5 anni dell’80%.
STADIO STANDARD AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI
, la maggior parte dei tumori che giungono alla diagnosi sono già in stadio 2 (4-5cm), con una caduta della prognosi notevole,
- ,
complicanze
1 fibrosi polmonare, occlusione del bronco con atelettasia distale, eliminando l’aria si ha un collasso o restrizione
2 atelettasia distale può determinare stasi delle secrezioni, broncopolmoniti, si crea ambiente chiuso predisponente ad infezione
.
COME PUO’ SVILUPPARSI IL CARCINOMA SPINOCELLULARE NEL BRONCO INTERESSATO TIPI DI CRESCITA
- crescita endobronchiale, ostruendone il lume,
- crescita peribronchiale con infiltrazione diffusa della parete “a manicotto”.
- crescita rapida
- rara crescita intraparenchimale espansiva
TRASFORMAZIONE INIZIALE IN CARCINOMA SQUAMOCELLULARE
Metaplasia squamosa,
PROGRESSIONE CARCINOMATOSA, COME AVVIENE
- Iperplasia dell’epitelio bronchiale
- Subentra metaplasia squamosa,
- Se non dovessero cessare i fattori irritativi possono trasformarsi in una displasia,
- Displasia con il tempo evolve attraverso vari gradi di gravità
- Neoplasia in situ, carcinoma in situ
- Neoplasia infiltrante, supera la membrana basale, carcinoma invasivo
DISPLASIA GRAVE, DEFINIZIONE
Alterazione preneoplastica con alta probabilità di evoluzione in senso maligno,
DEFINIZIONE METAPLASIA SQUAMOSA
condizione benigna che può regredire se cessano fattori irritativi
differenza con adenocarcinoma, morfologia
- Squamocellulare non hanno la fibrosi centrale caratteristica dell’adenocarcinoma
- adenocarcinoma occupa le regioni basse e interne del parenchima polmonare , portando ad un sovvertimento della trama alveolare con l’ispessimento degli spazi tra un alveolo e l’altro,
- Sintomatologia più precoce in spinocellulare rispetto ad adenocarcinoma
- squamocellulare interessa prevalentemente le regioni dell’ilo, nel punto di biforcazione della trachea in bronco destro e sinistro dando dei sintomi abbastanza precoci. - differentemente dall’andamento lepidico dell’adenocarcinoma in questa neoplasia una crescita intraparenchimale espansiva è rara
terapia
Tumore difficilmente operabile