adenocarcinoma invasivo Flashcards
macroscopia
- nodulo unico o policiclico
- diametro > 3 cm, ben delimitato,
- spesso con necrosi centrale che può portare fino alla formazione di cavitazioni anche importanti
- associata a formazione di cavità cistiche.
- rara pigmentazione antracotica
- scarsamente circoscritto
- consistenza morbida, gelatinoso
- senza fibrosi desmoplastica
- La massa è facilmente scollabile dal parenchima ma non dalle sue diramazioni esofitiche all’interno dell’albero bronchiale
dimensione
può arrivare ad elevate dimensioni
istologia
- invasione stromale > 5 mm
- invasione linfatica e/o vascolare,
- invasione degli spazi aerei,
- invasione pleurica
- necrosi.
- Cellule invadono il territorio sottostante con superamento della membrana basale che separa l’epitelio dal tessuto connettivo
crescita e comportamento
- Rapida
- invade tutto ciò che incontra,
- non è più in situ,
- si porta fino al polmone
componenti e tipologie
- papillare , cresce intorno all’asse fibrovascolare
- micropapillare, albero bronchiale ben visibile
- componente acinosa,
- aspetto lepidico,
- presenza acinare alveolare che invade gli spazi alveolari
- Mucinoso,
- cellule producono muco,
- scarsamente circoscritto
- consistenza morbida,
- cellule sono mucinose per il tipo di secreto e la colorazione, hanno citoplasma chiaro
origine
Bronchi
localizzazione
- basale
- invade le formazioni tubulari a livello bronchiale ed ilare,
- Il parenchima non viene invaso
mutazioni
mutazioni di p53 più di altri tumori
- EGFR,
- ALK
- KRAS,
- ROS 1
IMMUNOISTOCHIMICA
- TTF1
- p40 e p63della variante squamosa.
- Determinazione KRAS rimane opzionale
informazioni fornite da reperti immunnoistochimici
tipo di tumore
- grado e stadio
- componente epiteliale
- secrezione mucinosa
- P40 è negativo per alcune componenti di tipo connettivale e in questo caso c’è la componente di tipo lepidico.
SCOPO INDIVIDUAZIONE MUTAZIONI
terapia mirata per le forme mutate (crizotinib).
INCIDENZA MUTAZIONI NEI TUMORI POLMONARI
Mutazioni attivanti EGFR: nei NSCLC, nel 10-15% degli ADC dei caucasici enel 40% degli asiatici;
- Mutazioni dell’oncogene KRAS: NEL 20-30% degli ADC polmonari; caucasici fumatori e forme mucosecernenti e solide.
- Riarraggiamento dell’oncogene ALK: nel 3-7% degli ADC polmonari.
BERSAGLI MOLECOLARI ,PER QUALI MUTAZIONI E’ DISPONIBILE TERAPIA SPECIFICA
Attualmente solo EGFR e ALK (e ROS1)
micro
- monostrati di blande cellule colonnari mucinose
- nuclei basali,
- Cellule che si dispongono secondo diversi pattern
PATOGENESI
Cellule tumorali proliferano dalla componente adenomatosa del bronco,
- spazio a confine tra un alveolo e l’altro viene riempito di cellule anomale, tumorali
- cellule tumorali formano nel parenchima polmonare una massa,
- crescita tumore invade completamente gli spazi alveolari