asbestosi Flashcards
definizione asbestosi
è la pneumoconiosi legata all’inalazione di eccessive quantità e protratta per lunghi periodi di fibre di asbesto
definizione asbesto
Per asbesto (amianto) si intende un insieme di cristalli idrati di silice che formano fibre.
uso attuale asbesto
In molti Paesi sviluppati liuso dell’asbesto è stato fortemente ridotto; tuttavia, vi è un modesto controllo, ove presente,nelle regioni meno sviluppate del mondo.”
latenza clinica
15 20 yo
CARATTERISTICHE MALATTIE LEGATE AD ABSESTO
O Versamenti pleurici
O Fibrosi interstiziale parenchimale (asbestosi)
O Carcinoma polmonare
O Mesoteliomi
O Neoplasia della laringe e probabilmente altre neoplasie extrapolmonari,tra cui il carcinoma del colon
O Placche fibrose localizzate o, raramente, fibrosi pleurica diffusa
IMPORTANZA MAGGIORE INCIDENZA DI PATOLOGIE TUMORALI ESPOSTI AD ASBESTO
Una maggiore incidenza di patologie tumorali connesse con l’asbesto nei familiari dei lavoratori esposti, ha messo in allarme l’opinione pubblica riguardo ai rischi potenziali dell’asbesto presentenell’ambiente.
PATOGENESI
-DA CHE COSA VIENE INFLUENZATA PATOLOGIA
La malattia viene influenzata da concentrazione, dimensioni, forma e solubilità delle differenti forme di asbesto: serpentino e anfibolo.
DEFINIZIONE CRISOTILE SERPENTINO
La forma chimica di crisotile serpentino è la forma di amianto più utilizzata nell°industria.
DEFINIZIONE ANFIBOLI
Gli anfiboli, benché meno frequenti, sono più patogeni del crisotilo, in particolare nell’indurre
tumori pleurici maligni (mesoteliomi).
PATOGENICITAì ANFIBOLI
La più elevata patogenicità degli anfiboli sembra apparentemente connessa con le loro proprietà aerodinamiche e con la loro solubilità.
CRISOTILI, MORFOLOGIA
- struttura più flessibile e incurvata, vengono più facilmente intrappolati nelle vie respiratorie superiori e rimossi
dall’apparato mucociliare. - una volta intrappolati nei polmoni, i crisotili vengono gradualmente eliminati dai tessuti poiché sono più solubili degli anfiboli.
- Al contrario, gli anfiboli dritti e rigidi possono disporsi parallelamente alla direzione del flusso aereo ed essere trasportati in profondità nei polmoni, dove possono penetrare nelle cellule epiteliali e raggiungere l’interstizio
A CHE COSA SI CORRELA INCIDENZA PIU’ ELEVATA DELLE PATOLOGIE AMIANTO CORRELATE
Sia le fibre degli anfiboli sia quelle dei serpentini sono fibrogeniche, e maggiori quantità di dosi inalate sono associate a un’incidenza più elevata di tutte le patologie amianto correlate, tranne il mesotelioma, che è correlato esclusivamente all’esposizione alle fibre di anfiboli.
AZIONE ASBESTO
- Iniziatore
- promotore tumorale.
DA CHE COSA SONO PROMOSSI EFFETTI ONCOGENICI ASBESTO
Alcuni degli eflfetti oncogenici dell’asbesto sono mediati dalla reattività dei radicali liberi generata dalle fibre di asbesto che si localizzano preferibilmente nel polmone distale, prossimo agli strati mesoteliali.
- Le sostanze chimiche potenzialmente tossiche che sono assorbite nelle fibre asbestosiche, molto probabilmente contribuiscono all’oncogenicità delle fibre. Ad esempio, l’assorbimento nelle fibre di asbesto di cancerogeni contenuti nel fumo di tabacco può contribuire alla notevole sinergia tra fumo di tabacco e sviluppo di carcinoma polmonare nei lavoratori dell’amianto.
MANIFESTAZIONI,
l’esposizione polmonare all’asbesto induce una reazione infiammatoria con i macrofagi alveolari e interstiziali che, dopo aver fagocitato e tentato invano di
digerire queste fibre, vanno incontro a morte liberando nell’ambiente circostante le stesse fibre e
tutta una serie di mediatori dell’infiammazione, enzimi lisosomiali (principalmente collagenasi ed
elastasi) e specie reattive dell’ossigeno, determinando un danno tissutale e richiamando
chemotatticamente altre cellule dell’infiammazione.
andamento
- perpetuazione e cronicizzazione del quadro flogistico, cui parteciperebbero anche le cellule epiteliali della parete alveolare,
- attivazione dei fibroblasti e deposizione di tessuto collagene che nel tempo porta a fibrosi
interstiziale.