Diverticoli esofagei Flashcards
Diverticoli esofagei: cosa sono?
formazioni sacciformi parete esofagea a base d’impianto più o meno ampia, comunicanti con lume dell’organo
Classificazione
- veri = protrusione di tutte le tonache parietali, anche mm
- falsi = solo mucosa e sottomucosa
Classificazione eziologica
- da trazione (veri)
- da pulsione (più frequenti, falsi)
Classificazione in base al periodo di insorgenza
- congeniti
- acquisiti
Classificazione in base a localizzazione
- ipofaringei = diverticolo di Zenker
- parabronchiali o medioesofagei
- epifrenici
Diverticolo di Zenker: frequenza
60%
Diverticolo di Zenker: zona
triangolo di Killian
su linea mediana mucosa faringea, prossimalmente a mm cricofaringeo
Diverticolo di Zenker: patogenesi
ipertensione sfintere esofageo superiore o incoordinazione, mancata apertura
diverticolo da pulsione
Triangolo di Killian
- mm costrittore della faringe
- mm cricofaringeo
- giunzione faingo-esofagea
Diverticolo di Zenker: pz tipo
M (x3), > 60aa
Diverticolo di Zenker: sintomi
- disfagia episodica per solidi e liquidi, alta; esordio improvviso, remittente o paradossa (più per liquidi che per solidi)
- rigurgito
- senso di globo
- alitosi
- scialorrea
- tosse
- tumefazione palpabile latero-cervicale con sensazione gorgogliamento e ruminazione
- possibile anche asintomatica
Diverticolo di Zenker: complicanze
- ostruzione
- polmonite ab ingestis, ascessi
- perforazione con mediastinite ed emorragia
- degenerazione neoplastica (0,3%)
Diverticolo di Zenker: diagnosi
- anamnesi, quadro clinico
- RX esofago dopo pasto baritato + RX stomaco
- endoscopia ma rischio perforazione
- 2° livello: manometria
- pHmetria se rigurgito
Diverticolo di Zenker: trattamento
solo chirurgico
Diverticolo di Zenker: indicazioni a intervento
- sintomatico
- ingrandimento
- complicanze