45. Sviluppo emozioni e disturbi umore Flashcards
Sviluppo emozioni (mai chiesto)
SVILUPPO EMOZIONI 1-2 ANNO
alla nascita manifestazioni massive indifferenziabili, nelle prime settimane comincia la modulazione con stato di quiete o di pianto per disagio, si stabilisce la soglia del dolore, a 2 mesi sorriso relazionale, nel primo anno si crea il rapporto madre-bambino, comunicazione extraverbale (comprende il tono), dall’8 mese comincia a conoscere gli oggetti
RAPPORTO MADRE BAMBINO
- alterazione quantitativa: bambino abbandonato smette di piangere quando ha bisogno di qualcosa perchè perde correlazione con l’attenzione, alcuni vanno in cachessia e muoiono
- alterazione qualitativa: squilibrio per discontinuità e incongruenza dell’atteggiamento materno, possibile depressione post-partum per crollo ormonale, perdità dell’autocontrollo, talvolta slatentizzazione di stati psichiatrici preesistenti, con possibile infanticidio o shaking syndrome
SVILUPPO EMOZIONI > 2 ANNI
- 2-5 ANNO: entro 12m cammina, comincia a parlare, entro 2aa comincia a fare discorsi (>2aa tardivo parlatore se ottiene tutto senza dover chiedere), diventa attivo-possessivo (comincia a decidere di fare). Compaiono fasi: possessiva (è tutto mio), opposizione (no non lo voglio), esperienze frustranti (genitori che eccedono con i no creano bambino insicuro)
- ETà SCOLARE: gioco, stare in gruppo, si sviluppano caratteristiche del pensiero adulto, sopportare ansia, sviluppare autonomia progettuale
- ADOLESCENZA: cambiamento fisico importante, diventa insicuro, comportamento labile
- ADULTO: indipendenza lavorativa ed economica, affettività ed emotività più stabile, riconoscimento sociale con stipendio
DEPRESSIONE
età pediatrica nell’1%, in adolescenza 4-9% (è un periodo difficile, si hanno sbalzi d’umore, rischio suicidio come 6a causa di morte)
DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE: umore irritabile, anedonia, variazione peso, disturbo sonno, agitazione o rallentamento psicomotorio, faticabilità, difficoltà di pensiero, pensiero di morte, con caratteristiche ansiose (+ ansioso che depresso) o miste (variazioni nello stesso episodio)
DISTURBO DEPRESSIVO PERSISTENTE: della durata di almeno 2aa con disturbi di alimentazione, sonno, autostima, concentrazione
D. PSICOTICA: si associa a deliri e allucinazioni, resistente alle cure, rischio bipolarismo e suicidio
D. BIPOLARE: alternata a ipomania, instabile, irritabile, uso alcol e sostanze, condotte autolesive
D. ATIPICA: elevata sensibilità al rifiuto, letargia, ipersonna, aumento appetito e peso, ansia
nel bambino il pattern è diverso: prevalgono ansia e fobie, irritabilità e umore disregolato, pochi tentativi di suicidio, più condotte autolesive. Nell’adolescente è più simile all’adulto
- depressione anacritica: alterazione rapporto madre-bambino e poi viene abbandonato
- pseudoinsufficienza mentale: problematiche scolastiche con deficit o ritardo mentale
spesso nel bambino depresso ci sono comorbidità quali ansia (60%), disturbi condotta, ADHD, abuso sostanze (30%)
hanno una durata di circa 6-9 mesi, raramente cronicizza, talvolta recidiva, la prognosi è condizionata dall’età di esordio, ritardo diagnosi, gravità, comorbilità, condizioni familiari e ambientali
TERAPIA: psicoterapia + antidepressivi (fluoxetina)
DISTURBO BIPOLARE
a ponte tra depressione e schizofrenia, tipo 1 maniacale-depressivo, tipo 2 ipomaniacale-depressivo.
L’episodio MANIACALE si manifesta per almeno 1 settimana con umore elevato, aumento attività ed energia, ridotto bisogno di sonno, logorrea, distraibilità. Nel bambino vi è umore che varia tanto nell’arco della giornata, in comorbilità con ADHD, ansia, DOC.
L’episodio IPOMANIACALE ha sintomi simili ma dura 4gg e con intensità inferiore.
TERAPIA
si usa molto l’effetto placebo, se no psicoterapia + fluoxetina (antidepressivo), litio (profilassi e tp mania), aripiprazolo, olanzapina, quetiapina (tp mania tipo 1)