2. Adattamento Flashcards
APGAR
APGAR
L’indice di Apgar è il risultato di una serie controlli eseguiti sul neonato, nei primi minuti di vita. Questa valutazione stabilisce rapidamente quale sia lo stato di salute del bambino appena nato considerando cinque parametri vitali:
* A → Appearence (colorito): roseo
* P → Pulse (frequenza cardiaca): 100-140bpm
* G → Grimace (riflessi): reattività a una percossa alla pianta dei piedi, introduzione di un catetere in orofaringe o coane fa contrarre la muscolatura mimica e causa tosse o starnuto
* A → Activity (tono muscolare): attivo, muove gli arti in modo energico
* R → Respiratory effort (attività respiratoria): respira e piange subito alla nascita
Ad ognuno di questi elementi, viene assegnato un punteggio che va da 0 a 2: se la somma è superiore a 7, le condizioni del neonato sono ritenute soddisfacenti (max 10). Il test viene eseguito al 1°, 5° e 10° minuto dalla nascita (aumenta gradualmente la sat).
* tra 7 e 10: il neonato sta bene e non presenta problemi rilevanti;
* tra 4 e 6: il neonato presenta una sofferenza di grado medio, va stimolato a respirare e va praticato, eventualmente, un massaggio cardiaco esterno;
* tra 0 e 3: il neonato è in grave sofferenza e necessita di cure intensive.
ADATTAMENTO RESPIRATORIO
dalla 24w si formano gli alveoli, più cresce più aumenta il V polm e il surfactante
RIASSORBIMENTO LIQUIDO: durante il travaglio, per cui c’è rischio nel cesareo
SURFACTANTE: aumenta T superficiale per costruire la CFR
EQUILIBRIO: gli alveoli sono tutti uguali pieni di liquido, entra aria e si espandono ugualmente, nel prematuro invece in modo disomogeneo per cui alcuni alveoli collassano schiacciati dagli altri
PATOLOGIE
RDS: neonato pretermine non produce surfactante, necessita di ventilazione + surfactante
POLMONE UMIDO: liquido fetale non ben riassorbito, si ha minor V corrente, aumento FR con tachipnea transitoria perchè si riassorbe e si normalizza col tempo, si ha CO2 normale e O2 diminuito (somministrarlo)
INALAZIONE MECONIO: contenuto intestinale che dev’essere rilasciato a 24-48h dalla nascita, a volte rilasciato prematuramente (in asfissia), se inalato da problemi respiratori
IPT POLMONARE O CIRCOLO FETALE: non c’è perfusione perchè non c’è stata vasodilatazione, serve NO ed ECMO
l’inspirazione adulta è limitata dalla gabbia toracica, nel neonato no, se ventilato rischia il PNX
un atto respiratorio normale è 10-12cm H2O, il primo del neonato è 70-80 poi scende e in 5-6 atti si normalizza
Adattamento cardiovascolare (CARDIOPATIA + IPEROSSIA)
ADATTAMENTI:
CHIUSURA DOTTO BOTALLO: cc di origine nervosa che reagiscono alla presenza di ossigeno, oblitera e forma il leg arterioso
CHIUSURA FORAME BOTALLO: gradiente pressorio si inverte a sn->dx, fusione setto, formazione fossa ovale
APERTURA AA. ALVEOLARI: si dilatano grazie all’NO, la cui produzione è inibita in vita fetale
CHIUSURA DOTTO ARANZIO: diventa leg venoso
test di silverman: quantifica tachipnea/dispnea valutando dilatazione pinne nasali, rientro giugulare xifoideo e intercostale, gemito respiratorio (uscita forzata d’aria)
CARDIOPATIA E CIANOSI
CIANOSI: colorazione bluastra mucose, deossiHb>5g/dl o anche carbossi o metaHb
test iperossia: misuro spO2 in AA e in O2 100%, il bambino polmonare con O2 migliora la sat, CO2 aumentata, il bambino cardiaco non migliora la sat, ha CO2 normale
IPOSSIE: deficit respiro, deficit trasferimento O2, deficit Hb, insensibilità tessuto
CARDIOPATIE:
cianotiche: per shunt dx-sx non convertito, non dare O2
non cianotiche: shunt sx-dx, lesioni ostruttive, ipoperfusione sistemica, rientrano difetto interventricolare, interatriale, dotto botallo pervio, stenosi o coartazione aortica
Adattamento termico
il neonato sano a termine va protetto perchè perde calore a causa di poco grasso bruno (lo produce dopo), cute sottile non cheratinizzata, incapacità di tremare.
La testa perde maggior calore (berretto).
Non risponde bene a una diminuzione di T perchè a causa della maggior fenestratura dei capillari, la vasocostrizione è inefficace. La perdita di T si ha attraverso contatto con superfici, aria, fonti radianti (parete incubatore), minor umidità (maggior evaporazione). Si usano buste di plastica in neonati <28w, canguro tp efficace per stabilizzare neonato a rischio ipotermia