Igiene 06 Hilights 1.7 b Flashcards
Reazioni collaterali
LOCALI
Dolore, arrossamento, gonfiore in sede di inoculazione. Sono tipiche dei vaccini inattivati. Mai mettere pomate cortisoniche. È sufficiente applicare una pomata antinfiammatoria (senza massaggiare) e del ghiaccio. Si verificano spesso in presenza di adiuvanti, sostanze che amplificano la risposta anticorpale: possono essere organici o inorganici (es. alluminio, saponina), si ritrovano anche in altri farmaci e vengono degradati velocemente nel nostro organismo.
Reazioni collaterali
LOCALI
Dolore, arrossamento, gonfiore in sede di inoculazione. Sono tipiche dei vaccini inattivati. Mai mettere pomate cortisoniche. È sufficiente applicare una pomata antinfiammatoria (senza massaggiare) e del ghiaccio. Si verificano spesso in presenza di adiuvanti, sostanze che amplificano la risposta anticorpale: possono essere organici o inorganici (es. alluminio, saponina), si ritrovano anche in altri farmaci e vengono degradati velocemente nel nostro organismo.
SISTEMICHE
Cefalea, febbre (38-39°C), malessere, irritabilità, dolore muscolare, perdita di appetito, vomito, diarrea o stipsi (frequenti nel vaccino del Rotavirus), tumefazione dei linfonodi (in vaccino morbillo, parotite, rosolia) etc.
Più frequenti in vaccini vivi attenuati perché sono dovute alla replicazione. Di solito presentano un’incubazione variabile da 7-21 giorni, mimando la storia naturale della malattia.
SISTEMICHE
Cefalea, febbre (38-39°C), malessere, irritabilità, dolore muscolare, perdita di appetito, vomito, diarrea o stipsi (frequenti nel vaccino del Rotavirus), tumefazione dei linfonodi (in vaccino morbillo, parotite, rosolia) etc.
Più frequenti in vaccini vivi attenuati perché sono dovute alla replicazione. Di solito presentano un’incubazione variabile da 7-21 giorni, mimando la storia naturale della malattia.
REAZIONI MAGGIORI
Febbre >39°C, pianto persistente (>3 ore), convulsioni (rare, specialmente dopo somministrazione del vaccino contro difterite, tetano e pertosse). Queste predisposizioni o eventi comparsi a precedenti somministrazioni devono sempre essere indagate in anamnesi;
Igiene – Lezione del 23 mar. 2023 – Pag. 8 di 17 La paralisi flaccida poteva essere causata dal vaccino antipolio orale (OPV Sabin, <1 caso ogni 2.000.000 di
dosi).
REAZIONI MAGGIORI
Febbre >39°C, pianto persistente (>3 ore), convulsioni (rare, specialmente dopo somministrazione del vaccino contro difterite, tetano e pertosse). Queste predisposizioni o eventi comparsi a precedenti somministrazioni devono sempre essere indagate in anamnesi;
Igiene – Lezione del 23 mar. 2023 – Pag. 8 di 17 La paralisi flaccida poteva essere causata dal vaccino antipolio orale (OPV Sabin, <1 caso ogni 2.000.000 di
dosi).
REAZIONI ALLERGICHE
Possono essere causate dal vaccino o dai suoi componenti (materiale di coltura cellulare, stabilizzatori, antibiotici…); sono rare, ma severe (<1: 500.000 di dosi) e vengono ridotte da un’attenta anamnesi pre- vaccinale.
Lo shock anafilattico è la reazione più severa ed avviene generalmente in un tempo molto breve, per questo i soggetti appena vaccinati vengono tenuti in osservazione nei 15 minuti successivi. Altre reazioni possono essere orticarioidi o lipotimiche/sincopali/convulsive (soprattutto nei soggetti sopra gli 11 anni, più suscettibili emotivamente).
REAZIONI ALLERGICHE
Possono essere causate dal vaccino o dai suoi componenti (materiale di coltura cellulare, stabilizzatori, antibiotici…); sono rare, ma severe (<1: 500.000 di dosi) e vengono ridotte da un’attenta anamnesi pre- vaccinale.
Lo shock anafilattico è la reazione più severa ed avviene generalmente in un tempo molto breve, per questo i soggetti appena vaccinati vengono tenuti in osservazione nei 15 minuti successivi. Altre reazioni possono essere orticarioidi o lipotimiche/sincopali/convulsive (soprattutto nei soggetti sopra gli 11 anni, più suscettibili emotivamente).