Igiene 05 Hilights 1.1 c Flashcards
A differenza delle malattie cronico-degenerative, che sono quasi sempre ___________, le malattie infettive per definizione sono collegate alla assoluta necessità della presenza di _________ microrganismo, che non è sempre però indizio di _________ (_____________: stato di portatore ____ in cui il microrganismo è presente ma non ha una relazione di tipo _________ con quell’ospite). Risulta quindi fondamentale __________ il microrganismo (accertamento diagnostico ___________, metodi ormai altamente standardizzati che portano quasi sempre al successo) che tendenzialmente è _______, deve essere presente in quantità __________ ed è specifico per alcuni target da cui dipende anche la manifestazione sul piano clinico.
A differenza delle malattie cronico-degenerative, che sono quasi sempre multifattoriali, le malattie infettive per definizione sono collegate alla assoluta necessità della presenza di un singolo microrganismo, che non è sempre però indizio di patologia (colonizzazione: stato di portatore sano in cui il microrganismo è presente ma non ha una relazione di tipo patogeno con quell’ospite). Risulta quindi fondamentale identificare il microrganismo (accertamento diagnostico microbiologico, metodi ormai altamente standardizzati che portano quasi sempre al successo) che tendenzialmente è unico, deve essere presente in quantità sufficiente ed è specifico per alcuni target da cui dipende anche la manifestazione sul piano clinico.
Inoltre, nell’ambito di una malattia infettiva c’è la possibilità che, da un _________ individuo inizialmente infetto, ci possa essere una diffusione della malattia di natura _________, che viene studiata tramite curve epidemiologiche dipendenti anche dalla modalità di trasmissione della malattia infettiva.
Inoltre, nell’ambito di una malattia infettiva c’è la possibilità che, da un singolo individuo inizialmente infetto, ci possa essere una diffusione della malattia di natura epidemica, che viene studiata tramite curve epidemiologiche dipendenti anche dalla modalità di trasmissione della malattia infettiva.
La definizione delle principali caratteristiche delle malattie infettive ha risvolti importanti in termini di _________. Un aspetto peculiare riguardante la prevenzione delle malattie infettive è la possibilità di ottenere una loro ____________, derivante dalla completa distruzione del microrganismo patogeno. Questo risultato è stato ottenuto, ad esempio, per il _______, la cui eradicazione globale è stata annunciata dalla OMS nel _____, dopo un’articolata campagna di prevenzione _________ che ha permesso di eliminare completamente il patogeno dal suo serbatoio naturale, ______________. Un analogo risultato è stato parzialmente ottenuto per la ____________.
La definizione delle principali caratteristiche delle malattie infettive ha risvolti importanti in termini di prevenzione. Un aspetto peculiare riguardante la prevenzione delle malattie infettive è la possibilità di ottenere una loro eradicazione, derivante dalla completa distruzione del microrganismo patogeno. Questo risultato è stato ottenuto, ad esempio, per il vaiolo, la cui eradicazione globale è stata annunciata dalla OMS nel 1977, dopo un’articolata campagna di prevenzione primaria che ha permesso di eliminare completamente il patogeno dal suo serbatoio naturale, l’essere umano. Un analogo risultato è stato parzialmente ottenuto per la poliomielite.
Le malattie infettive, inoltre, possono essere caratterizzate da _____________ di infezioni latenti. Un esempio è la riattivazione dell’infezione ___________ in fasce della popolazione più a rischio, come gli _______, in soggetti che erano precedentemente venuti a contatto nel corso della vita con il bacillo _________.
Al contempo, la mutevole epidemiologia microbica fa sì che ci si debba sempre confrontare con ________ agenti microbici, come è accaduto recentemente per il ____________
Le malattie infettive, inoltre, possono essere caratterizzate da riattivazioni di infezioni latenti. Un esempio è la riattivazione dell’infezione tubercolare in fasce della popolazione più a rischio, come gli anziani, in soggetti che erano precedentemente venuti a contatto nel corso della vita con il bacillo tubercolare.
Al contempo, la mutevole epidemiologia microbica fa sì che ci si debba sempre confrontare con nuovi agenti microbici, come è accaduto recentemente per il SARS-CoV-2.
