Igiene 06 Hilights 1.2 c Flashcards
Vaccini vivi attenuati
Preparazione
I vaccini basati su microrganismi vivi attenuati vengono prodotti attraverso modifiche di laboratorio dell’agente causale (batteri, virus) con successive colture ripetute per favorire lo sviluppo di mutanti attenuati (non hanno virulenza).
Vaccini vivi attenuati
Preparazione
I vaccini basati su microrganismi vivi attenuati vengono prodotti attraverso modifiche di laboratorio dell’agente causale (batteri, virus) con successive colture ripetute per favorire lo sviluppo di mutanti attenuati (non hanno virulenza).
INTEGRAZIONE SBOBINE 2021-2022
Rappresenta la classe più antica, identificata dagli studi di Pasteur sul principio dell’attenuazione a partire dalle analisi di colture di Pasturella multocida, agente patogeno del colera dei polli.
La scoperta avvenne in maniera occasionale per un errore della gestione delle colture che vennero lasciate involontariamente invecchiare. La successiva inoculazione di questo brodo cellulare nei polli dimostrò non solo che questi non si ammalavano nuovamente, ma anche che resistevano persino all’infezione da parte del virus selvaggio. Questo permise di intuire che il tempo trascorso tra l’allestimento della coltura e il successivo utilizzo aveva comportato l’incapacità del virus di attaccare l’ospite.
FINE INTEGRAZIONE
INTEGRAZIONE SBOBINE 2021-2022
Rappresenta la classe più antica, identificata dagli studi di Pasteur sul principio dell’attenuazione a partire dalle analisi di colture di Pasturella multocida, agente patogeno del colera dei polli.
La scoperta avvenne in maniera occasionale per un errore della gestione delle colture che vennero lasciate involontariamente invecchiare. La successiva inoculazione di questo brodo cellulare nei polli dimostrò non solo che questi non si ammalavano nuovamente, ma anche che resistevano persino all’infezione da parte del virus selvaggio. Questo permise di intuire che il tempo trascorso tra l’allestimento della coltura e il successivo utilizzo aveva comportato l’incapacità del virus di attaccare l’ospite.
FINE INTEGRAZIONE
Caratteristiche
Le caratteristiche di questo tipo di vaccino sono:
- il microrganismo modificato deve replicarsi nell’organismo per indurre una risposta immunitaria,
la quale è simile a quella prodotta dall’infezione naturale;
- inducono una risposta immunitaria superiore rispetto ai vaccini inattivi o morti, ma possiedono
una maggior varietà di effetti collaterali, quindi una maggior reattogenicità;
- generalmente non causa patologia: nel caso è normalmente di minor gravità e si dovrà classificare come reazione collaterale (es. spesso i vaccini possono causare una reazione febbrile nei 2 giorni
successivi alla somministrazione);
- può causare reazioni collaterali severe in soggetti immunocompromessi: HIV positivi, leucemici,
trattati con immunosoppressori (es. Per quanto riguarda HZV, esiste un vaccino inattivato utile per vaccinare i soggetti immunocompromessi. In queste persone è sempre bene consigliare la vaccinazione prima dell’inizio della terapia immunosoppressiva);
- può modificarsi e riacquistare la virulenza*;
- permette generalmente di ottenere un’immunizzazione attiva con una sola dose.
Caratteristiche
Le caratteristiche di questo tipo di vaccino sono:
- il microrganismo modificato deve replicarsi nell’organismo per indurre una risposta immunitaria,
la quale è simile a quella prodotta dall’infezione naturale;
- inducono una risposta immunitaria superiore rispetto ai vaccini inattivi o morti, ma possiedono
una maggior varietà di effetti collaterali, quindi una maggior reattogenicità;
- generalmente non causa patologia: nel caso è normalmente di minor gravità e si dovrà classificare come reazione collaterale (es. spesso i vaccini possono causare una reazione febbrile nei 2 giorni
successivi alla somministrazione);
- può causare reazioni collaterali severe in soggetti immunocompromessi: HIV positivi, leucemici,
trattati con immunosoppressori (es. Per quanto riguarda HZV, esiste un vaccino inattivato utile per vaccinare i soggetti immunocompromessi. In queste persone è sempre bene consigliare la vaccinazione prima dell’inizio della terapia immunosoppressiva);
- può modificarsi e riacquistare la virulenza*;
- permette generalmente di ottenere un’immunizzazione attiva con una sola dose.
ECCEZIONI: nel caso di morbillo parotite, rosolia e pertosse sono necessarie 2 dosi, nel Rotavirus servono 2 o 3 dosi per os. Quest’ultimo vaccino, che protegge il bambino nel primo anno di vita dalle gastroenteriti, non è obbligatorio ma è caldamente raccomandato poiché l’infezione virale da Rotavirus è la prima causa di morte pediatrica in Italia; inoltre sembra essere protettivo anche nei confronti dello sviluppo di diabete tipo 1.
ECCEZIONI: nel caso di morbillo parotite, rosolia e pertosse sono necessarie 2 dosi, nel Rotavirus servono 2 o 3 dosi per os. Quest’ultimo vaccino, che protegge il bambino nel primo anno di vita dalle gastroenteriti, non è obbligatorio ma è caldamente raccomandato poiché l’infezione virale da Rotavirus è la prima causa di morte pediatrica in Italia; inoltre sembra essere protettivo anche nei confronti dello sviluppo di diabete tipo 1.