Lezione 043 Flashcards
1
Q
in che consiste lo screening dei curricola:
- Nell’analisi dettagliata e comparata di tutte le informazioni professionali contenute nelle domande di lavoro e nelle informazioni riservate
- Nella riduzione statistica del numero troppo elevato di CV.
- Nella scelta dei CV che rispondono più direttamente ai requisiti richiesti
- Nella convocazione dei candidati più interessanti.
A
- Nella scelta dei CV che rispondono più direttamente ai requisiti richiesti
2
Q
Qual è lo scopo principale dell’intervista di selezione:
- Approfondire le informazioni riservate che il candidato non dichiara;
- Approfondire e confermare la veridicità della carriera professionale del candidato per evitare di assumere persone inadeguate;
- Verificare se il candidato è interessato all’offerta di lavoro;
- Approfondire e confermare le informazioni acquisite sui candidati per verificare la corrispondenza tra le attese dell’organizzazione e le motivazioni individuali.
A
- Approfondire e confermare le informazioni acquisite sui candidati per verificare la corrispondenza tra le attese dell’organizzazione e le motivazioni individuali.
3
Q
Quali sono i principali canali di intermediazione riguardo il reclutamento
- Tutti quelli esterni all’organizzazione compreso le università e le scuole
- I siti informatici che raccolgono i curricula di migliaia di aderenti
- I centri per l’impiego, le inserzioni anche online, le società specializzate per la ricerca e selezione
- Gli enti che si occupano di collegare in modo sistematico la domanda e l’offerta di lavoro
A
- I centri per l’impiego, le inserzioni anche online, le società specializzate per la ricerca e selezione
4
Q
Perché è importante il processo di inserimento del candidato prescelto:
- Per poterlo rapidamente vedere all’opera e decidere se tenerlo o no.
- Per consentire alla persona di conoscere oltre al suo ruolo anche gli altri ruoli organizzativi connessi alla sua attività e i “codici” di comportamento aziendale.
- Per stabilire se viene accettato dai collaboratori e dai colleghi e se è compatibile con il vertice aziendale.
- Per farlo conoscere ai clienti e per ufficializzare la sua presenza.
A
- Per consentire alla persona di conoscere oltre al suo ruolo anche gli altri ruoli organizzativi connessi alla sua attività e i “codici” di comportamento aziendale.
5
Q
Come possono essere ripartiti i ruoli professionali fondamentali in rapporto alle modalità del processo di selezione:
- Ruoli di front office, di middle office e di back office.
- Ruoli di primo, secondo e terzo livello.
- Ruoli semplici e ruoli complessi.
- Ruoli di contatto e ruoli di elaborazione
A
- Ruoli di front office, di middle office e di back office.
6
Q
Cosa può produrre l’utilizzazione dei dati raccolti da un’analisi organizzativa:
- Descrizione, quantificazione e rappresentazione grafica dei dati.
- Evidenziazione delle cause dei fenomeni che hanno originato le difficoltà economiche.
- Interventi macro-organizzativi, interventi di recupero di efficienza, attuazione di processi di miglioramento.
- Soluzioni generali, soluzioni specifiche, soluzioni particolari.
A
- Interventi macro-organizzativi, interventi di recupero di efficienza, attuazione di processi di miglioramento.
7
Q
In che consiste l’analisi del clima organizzativo:
- Evidenziare ciò che gli attori organizzativi tendono a non manifestare.
- Verificare gli elementi oggettivi che caratterizzano le relazioni all’interno dell’organizzazione.
- Prendere in considerazione gli atteggiamenti più critici egli attori organizzativi.
- Verificare l’insieme delle percezioni condivise e correlate esistenti nell’insieme della realtà organizzativa.
A
- Verificare l’insieme delle percezioni condivise e correlate esistenti nell’insieme della realtà organizzativa.