MT4 UD6 Flashcards

1
Q

Come avviene la numerazione di treni che invertono più volte il senso di marcia?

A

Di regola per i treni che invertono più volte il senso di
marcia deve provvedersi, salvo casi particolari di
percorrenze in tratte diverse della stessa linea,
l’assegnazione di una sola coppia di numeri pari e
dispari. Per alcune linee meno importanti, aventi tratti
comuni con linee principali, la numerazione segue
quella della linea principale anche nei tratti non
comuni.

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2
Q

Cosa si intende per treni ordinari e treni ordinari periodici? Come viene diramato il loro orario?

A

I treni ordinari sono quelli indicati come tali nell’orario di servizio. I periodici sono treni ordinari che circolano per uno o alcuni giorni, per determinati periodi oppure per l’intera validità dell’orario ma hanno prescritta la soppressione per più di due giorni della settimana, per la maggioranza delle settimane dell’orario. Il loro orario è diramato in occasione dell’attivazione dell’orario di servizio o nel corso della validità di questo.

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3
Q

Cosa si intende per treni straordinari e come viene stabilito l’orario di tali treni?

A

I treni la cui effettuazione ha luogo soltanto in caso di necessità, secondo apposite modalità stabilite dall’Unità Centrale competente. L’orario di tali treni è compreso nell’orario di servizio oppure diramato a parte.

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4
Q

Cosa si intende per treni supplementari e quando vengono messi in circolazione rispetto la propria ripetizione?

A

I treni che sono la ripetizione di altri treni (ordinari o straordinari) di cui assumono l’orario con relativi incroci e precedenze. Tali treni possono essere messi in circolazione a seguito e, sul doppio binario, anche in precedenza ai treni dei quali sono la ripetizione.

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5
Q

Per quali motivi vengono effettuati i treni supplementari e cosa assumono dei treni di cui sono la ripetizione? Da cosa verrà integrato il numero?

A

I treni supplementari vengono effettuati per necessità contingenti (es. indisponibilità di opportune tracce treni straordinari, altre particolari esigenze di circolazione). Sono la ripetizione di altri treni ordinari o straordinari di cui assumono «la traccia» in termini di numero, orario,
documenti treno/prescrizioni di movimento e mantenendo anche le medesime «precedenze» ed «incroci» rispetto al treno «Normale». I treni supplementari prendono il numero del treno di cui sono la ripetizione, con l’aggiunta
della parola ante se trattasi di supplementare in precedenza o della parola bis, ter o quater, se
trattasi di supplementare a seguito.

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6
Q

Quante volte può effettuarsi un treno supplementare a seguito? Su quali linee può effettuarsi un treno supplementare in precedenza e quante volte?

A

I treni supplementari in precedenza possono effettuarsi soltanto su linee a doppio binario,
con un anticipo quanto più possibile limitato rispetto al treno preceduto.
Sono ammessi al massimo tre treni supplementari a seguito e un solo treno supplementare in
precedenza ad un determinato treno ordinario o straordinario.

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7
Q

Quando i treni straordinari possono essere messi in circolazione dalle stazioni?

A

Tali treni possono essere messi in circolazione dalle stazioni solo dopo la loro effettuazione da parte del DCCM (Referente GI) in accordo con la IF interessata (Referente IF) o RFI stessa per i treni di RFI (es. treni diagnostici, trasporto Mezzi d’Opera, ecc.).

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8
Q

Da chi viene annunciata la circolazione di un treno straordinario o supplementare?

A

La circolazione di un treno straordinario o supplementare deve essere annunciata dal DCO
o dal DC con giurisdizione sulla stazione di origine con la comunicazione registrata: “OGGI …..
(DOMANI ….. oppure NOTTE DAL ……. AL ………) EFFETTUASI TRENO ….….STRAORDINARIO (o SUPPLEMENTARE A SEGUITO o SUPPLEMENTARE IN PRECEDENZA) DA…. (stazione d’origine) A … (stazione termine di corsa) PER …… (qualità del trasporto)”.

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9
Q

Cosa bisogna precisare in caso di annuncio di treno supplementare in precedenza e a chi?

A

Per i treni supplementari in precedenza, nella suddetta comunicazione deve precisarsi l’anticipo massimo consentito in partenza dalle stazioni dove il treno effettua servizio viaggiatori. Tale anticipo deve essere anche notificato all’Agente di condotta con
comunicazione registrata: “PARTITE CON ANTICIPO MASSIMO DI MINUTI… DALLE STAZIONI
DOVE SI EFFETTUA IL SERVIZIO VIAGGIATORI”.

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10
Q

A chi deve essere rivolta l’annuncio di effettuazione di un treno in linea comandata a distanza e in linea a dirigenza locale?

A

Sulle linee esercitate in comando a distanza, l’annuncio di cui al comma 5 deve essere dato
dal DCO direttamente alle stazioni porta di giurisdizione, nonché, all’occorrenza, ai DC o
DCO delle sezioni contigue. Sulle linee esercitate in dirigenza locale, l’annuncio di cui al comma 5 deve essere dato dal DC direttamente alle stazioni abilitate interessate della propria sezione, nonché, all’occorrenza, ai DC o DCO delle sezioni contigue; questi ultimi, a loro volta, devono provvedere a estendere tale annuncio alle stazioni della propria sezione interessate dal percorso del treno. L’annuncio ai posti intermedi e di linea è a cura del DM della stazione precedente nel senso di marcia del treno. Al personale di stazione: a voce, comunicazione registrata (M40/M100b) a cura del RdC/DM, secondo quanto
previsto dall’organizzazione dell’impianto (RdS).

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11
Q

Cosa deve fare il dirigente centrale una volta diramato l’annuncio di effettuazione?

A

Il DC, una volta diramato l’annuncio, deve comunicare al DM della stazione di origine che l’effettuazione del treno straordinario o supplementare è stata regolarmente annunciata e confermata.

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12
Q

Come deve essere effettuato l’annuncio di effettuazione di un treno straordinario o supplementare in caso in cui vi sia un tratto di linea senza dirigente centrale?

A

Nel caso eccezionale di treno straordinario o supplementare che abbia origine in una
stazione posta su un tratto di linea in dirigenza locale senza DC, ovvero il cui percorso
comprenda un tratto di linea in dirigenza locale senza DC, le Unità Periferiche interessate
devono emanare specifiche procedure per il suddetto annuncio a tutte le stazioni abilitate
interessate.

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13
Q

Come bisogna agire in caso di guasto al sistema delle telecomunicazioni che non consente di effettuare l’annuncio?

A

In caso di guasto al sistema delle telecomunicazioni che non consenta di completare il processo di annuncio, la circolazione del treno interessato deve essere sospesa in opportuna precedente stazione fino al ripristino del guasto.

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14
Q

Come deve regolarsi ogni dirigente centrale qualora un treno straordinario interessa più sezioni di dirigenza centrale?

A

Quando il percorso dello straordinario impegno a più sezioni di dirigenza centrale, ciascun dirigente centrale deve regolarsi come se lo straordinario avesse origine dalla stazione da cui ha inizio la rispettiva sezione.

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15
Q

Per quali tipologie ed in quali casi avviene una soppressione di un treno?

A

Il provvedimento di soppressione viene disposto per tutte le tipologie di treni:
•secondo precisi accordi tra i soggetti interessati (es. deviazioni di traffico conseguenti a lavorazioni, interruzione della circolazione sull’IFN, ecc.)
•per necessità contingenti con responsabilità a carico dell’Impresa Ferroviaria (es. indisponibilità del personale e/o del materiale rotabili, astensione dal lavoro, ecc.) o a carico del Gestore Infrastruttura (es. indisponibilità dell’IFN per guasto/anormalità/calamità, astensione dal lavoro, ecc.)

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16
Q

Come viene annunciata la soppressione di un treno?

A

Gli annunci per la soppressione devono essere dati
con le stesse procedure previste per l’effettuazione dei treni straordinari o supplementari,
adottando la seguente formula: “OGGI ……… (DOMANI ……… oppure NOTTE DAL …….. AL
…….. ) TRENO……. SOPPRESSO DA………… A …………. .”

17
Q

Cosa si intende per fusione di due treni e quali condizioni bisogna rispettare?

A

Un provvedimento di fusione si ha quando i materiali di due distinti treni, vengono riuniti tra loro formando unico convoglio. Le condizioni sono:
•soppressione di uno dei due treni
•i due treni devono avere funzione e caratteristiche simili
•il materiale e i relativi documenti del treno soppresso devono proseguire con l’unico treno risultante dalla fusione, facendo opportune prescrizioni.

18
Q

Come viene annunciata una fusione di due treni?

A

Per l’annuncio di una FUSIONE, devono essere osservate le norme previste per l’effettuazione dei treni straordinari. Al treno circolante si deve notificare la seguente prescrizione: “TRENO … SOPPRESSO DA … A … DISIMPEGNARE IN SUA VECE SERVIZIO VIAGGIATORI (O MERCI) FERMANDO A … (indicare le
stazioni nelle quali il treno deve fermare per disimpegnare il servizio del treno soppresso).
L’annuncio avviene: “OGGI ….. (DOMANI
….. oppure NOTTE DAL ….. AL …..) TRENO …. SOPPRESSO DA … A …. - MATERIALE (ed
occorrendo: LOCOMOTIVA) VIAGGIA STESSO TRATTO CON TRENO …. (ed occorrendo: CHE
FARÀ SERVIZIO VIAGGIATORI OPPURE MERCI A ….)”

19
Q

Mediante quali moduli i regolatori della circolazione prendono evidenza del programma giornaliero di circolazione?

A

I Regolatori della Circolazione prendono evidenza del «programma giornaliero di circolazione» attraverso la consultazione della circolazione programmata e delle modifiche/variazioni intervenute (rispetto all’Orario di servizio programmato) mediante i seguenti prospetti/rapporti/registri:
•M53 – Prospetto dei binari di arrivo e partenza dei treni
•M42 – Rapporto giornaliero sul movimento dei treni
•M55 – Registro delle consegne tra Regolatori della Circolazione

20
Q

In quale modalità sono disponibili, oltre a quella tradizionale, in moduli M55 ed M42?

A

I documenti M53 e M42 sono disponibili, per gli utenti autorizzati, anche tramite l’applicativo PIC-WEB. Analogamente, per la consultazione delle informazioni inerenti la circolazione dei treni, i Regolatori della
Circolazione possono accedere, durante il turno di servizio, all’applicativo PICWEB utilizzando la Postazione di Lavoro (PdL) tipo Personale Computer.

21
Q

Cosa si intende per variazione in corso ad orario e dove vengono attinte le nuove tracce? Che norme possono essere osservate per le variazioni in corso d’orario?

A

Mediante il provvedimento di variazione in corso ad orario, durante il periodo di validità dell’orario possono essere programmate nuove tracce treno da inserire. Tali nuove tracce vengono gestite attingendo dal catalogo del gestore infrastruttura o creandone delle altre che rispettino i requisiti richiesti. Per l’effettuazione delle VCO possono essere osservate le norme previste per l’effettuazione dei treni straordinari.

22
Q

In che modo può essere annunciata una variazione in corso d’orario su talune linee a dirigenza centrale e come agire in caso di guasti?

A

Su talune linee a dirigenza centrale l’effettuazione e la conferma delle VCO possono essere diramate mediante procedura informatica grazie al sistema ASTER/VCO. La procedura informatica permette anche l’inserimento dell’avviso alla stazione di origine che la variazione è stata regolarmente annunciata. In caso di guasti oppure anormalità che non consentano la corretta della trasmissione, devono essere adottate le procedure previste dal regolamento circolazione treni.

23
Q

Quando l’orario di un treno ordinario può essere modificato, mantenendo lo stesso numero identificativo?

A

L’orario dei treni ordinari può essere modificato, in corso di validità dell’orario, mantenendo il numero già segnato nei seguenti casi:
•variazione dell’orario di partenza o di arrivo
•prolungamento o limitazione del percorso originariamente programmato
•limitazione del percorso originariamente programmato e proseguimento su altra linea affiancata
•soppressione del percorso originariamente programmato ed impostazione su altra linea affiancata

24
Q

Cosa si intende per anticipo corsa dei treni e quando questa è vietata? In quali situazioni sia un’eccezione al divieto?

A

Ai fini della regolarità dell’esercizio i treni possono viaggiare in anticipo sul proprio orario; a
tal fine gli agenti di condotta possono attuare d’iniziativa, durante la marcia, ogni possibile
anticipo di corsa, viaggiando alla massima velocità consentita. L’anticipo corsa è vietato ogni volta in partenza dalle stazioni in cui il treno svolge servizio viaggiatori, dato che esso non può partire prima dell’ora stabilita. Il divieto non si attua nel caso di treni supplementari in precedenza o quando nell’orario di servizio viene utilizzato apposito simbolo.

25
Q

Cosa deve fare un dirigente locale se ritiene di licenziare un treno prima dell’ora prescritta? Cosa deve fare il dirigente centrale che prende l’iniziativa dell’anticipazione di corsa?

A

Il dirigente locale, se ritiene di licenziare un treno prima dell’ora prescritta, ne deve dare immediata comunicazione al dirigente centrale indicandogli l’ora probabile in cui il treno potrà partire. Il dirigente centrale virgola che deve tutte le volte opportune prendere di iniziativa l’anticipazione della corsa dei treni, impartirà le disposizioni del caso a tutte le stazioni interessate.