MT4 UD4 Flashcards
Come devono essere assicurati i binari sui quali avviene lo stazionamento rispetto ai binari di circolazione?
I binari (di circolazione e secondari) sui quali avviene lo stazionamento dei veicoli devono essere resi
indipendenti dai binari di circolazione al fine di impedire ai veicoli in stazionamento medesimi di ingombrare, in
caso di un loro eventuale indebito spostamento, i binari di circolazione stessi.
Uno stazionamento può avvenire se manca all’indipendenza con i binari di circolazione?
In mancanza dell’indipendenza, lo stazionamento è ammesso a condizione che le IF, per impedire indebiti spostamenti ai veicoli in stazionamento, attuino idonei provvedimenti basati anche sulle caratteristiche plano-altimetriche dei binari interessati, da comunicare alle Unità Periferiche di RFI. Quando la manovra è affidata al Gestore dell’infrastruttura, l’incombenza è di RFI.
Come devono essere posti i veicoli in stazionamento? Come deve essere fermato ciascun estremo delle colonne? Chi effettua tali operazioni?
I veicoli in stazionamento devono essere, per quanto possibile, riuniti in gruppi o colonne, agganciati fra loro e, se ne sono muniti, con il freno a mano serrato.
Ciascun estremo delle colonne deve essere opportunamente fermato con staffa, in modo da evitare movimenti in ambedue i sensi, salvo eccezioni autorizzate dalle Unità Periferiche di RFI in relazione a particolari situazioni locali. Alle operazioni di cui sopra deve provvedere il manovratore o il personale dei treni
come devono essere immobilizzati i treni di materiale ordinario con locomotiva agganciata? A cura di chi deve essere effettuata l’immobilizzazione del mezzo di trazione?
I treni di materiale ordinario con locomotiva agganciata devono essere immobilizzati ponendo una staffa
fermacarri ad ogni estremità, in modo da evitare movimenti in ambedue i sensi, e, se ne sono muniti, con il freno
a mano dei veicoli serrato, a cura dei manovratori.
Il mezzo di trazione deve essere posto in stazionamento a cura dell’agente di condotta.
Come avviene l’immobilizzazione dei veicoli nel casso di località non presenziate da manovratori?
Nel caso particolare di stazionamento in località di servizio non presenziate da manovratori, l’immobilizzazione del treno compete al personale dei treni e può essere realizzata ponendo almeno due staffe fermacarri (una in un senso e una nell’altro) sotto gli assi della locomotiva dove non agisce il freno a mano, in modo tale da evitare movimenti in ambedue i sensi. Le staffe devono essere poste in opera dopo che il personale di condotta abbia provveduto allo stazionamento del mezzo di trazione. In questo caso non è necessario il serraggio dei freni a mano dei veicoli componenti il convoglio.
Cosa si intende per stazionamento temporaneo? Quanto dura?
Un veicolo o gruppo di vicoli si dice posto in stazionamento temporaneo quando la sua immobilizzazione è effettuata mediante l’impiego del freno continuo automatico. In tal evenienza il periodo di stazionamento deve essere compatibile con i tempi di immobilizzazione garantiti da tale freno, tenendo presente che tale frenatura, in condizioni di normale efficienza, garantisce l’immobilità per un tempo non superiore a 30 minuti.
In quali località si può effettuare stazionamento temporaneo?
Si può ricorrere allo stazionamento temporaneo esclusivamente in località di servizio presenziate (permanentemente o almeno per tutto il periodo di stazionamento temporaneo) da personale di RFI addetto alla formazione dei treni.
Dove devono essere poste le staffe ferma carri quando non sono utilizzate? Dove viene indicato il numero e l’ubicazione delle staffe ferma carri? In quale documento viene indicata la pendenza dei binari?
Le staffe fermacarri, quando non sono utilizzate, devono essere custodite secondo modalità da stabilire in sede locale e da riportare nei registri delle disposizioni di servizio. Del numero e dell’ubicazione delle staffe deve essere fatta esplicita menzione nelle consegne fra manovratori (M.36). Nei Registri delle disposizioni di servizio delle località di servizio è sempre riportata la pendenza dei binari.
E’ possibile utilizzare elementi diversi dalle staffe ferma carri per immobilizzare un veicolo?
E’ vietato l’uso di pietre o altri mezzi per immobilizzare i veicoli salvo in situazioni di emergenza nei quali occorrerà, provvedere al più presto alla sostituzione con le staffe ferma carri.
Viene ammesso lo stazionamento dei veicoli sui binari di circolazione in una località impresenziata dal regolatore?
Nelle stazioni impresenziate lo stazionamento dei rotabili non è ammesso sui binari di circolazione, salvo casi particolari disciplinati dalle Unità periferiche interessate.
Che comando viene utilizzato dal dirigente centrale operativo per permettere lo stazionamento dei veicoli in una stazione comandata a distanza? Cosa permette di verificare l’uso di tale dispositivo?
Per permettere lo stazionamento dei rotabili nelle località di servizio impresenziate delle linee con comando a distanza/telecomando, talune postazioni gestite da DCO, dispongono di uno specifico comando:
•«conferma di indipendenza per sosta su binari telecomandati / stazionamento rotabili» (o di bloccamento deviatoi «BDEV»).
Tale comando permette, tanto negli impianti di vecchia costruzione, tanto in quelli di nuova realizzazione, di verificare la presenza del controllo dei deviatoi richiesti per creare l’indipendenza nella zona di piazzale interessata.
Cosa si intende per modalità parking e cosa permette?
Alcuni convogli sono dotati della funzionalità «parking», la quale consente di:
•mantenere attiva l’alimentazione dei servizi di bordo (condizionamento, riscaldamento, caricabatterie, ecc.) mediante i pantografi del mezzo di trazione che rimangono in presa (derivazione tensione della LdC)
•non avere il banco di manovra abilitato e senza che vi sia la necessità di presenziarlo
•realizzare in sicurezza (NB. con i servizi di bordo in funzione) il cambio del banco di manovra (NB. in caso di regresso del convoglio di tipo «reversibili» come ETR, Aln, navetta, ecc.) e la sosta del convoglio (NB. in uno scalo, sui binari di circolazione, ecc.).
La modalità parking può sostituire la classica immobilizzazione dei veicoli?
La modalità parking non sostituisce e non indicherà le modalità di immobilizzazione dei veicoli. I convogli stazionati in modalità parking vengono riconosciuti dall’accensione di una luce fissa rossa in testa ad esso. L’utilizzo di tale modalità è tale quando viene utilizzata per un periodo di tempo definito in una località di servizio di RFI. La IF emette in tal senso specifiche DEIF per il personale dipendente.
Come viene disciplinata la derivazione di corrente per la modalità parking?
La derivazione di corrente per particolari servizi (es: “Parking”) è disciplinata da apposite
procedure di RFI emanate a parte, per quanto di competenza.
A quali condizioni è possibile effettuare uno stazionamento in modalità parking?
È possibile effettuare lo stazionamento in modalità parking rispettando codesti requisiti:
•Tensione a 3 kW presente
•assorbimento da parte del pantografo non superiore alle 200 ampere
•treno fermo
•Eventuale telecomando attivo
•caricabatterie attivo ed efficiente .
