MT4 UD2 Flashcards

1
Q

A cosa deve provvedere in regolatore della circolazione per ogni movimento di treno?

A

Per ogni movimento di treno in stazione il Regolatore della circolazione deve
tempestivamente provvedere per la predisposizione dell’itinerario, integrato, agli effetti del
presente articolo, dalla zona di uscita.

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2
Q

Cosa deve constatare chi effettua in tutto o in parte la predisposizione dell’itinerario? E con quale dispositivo a distanza?

A

Chi effettua in tutto o in parte la predisposizione dell’itinerario deve constatare la regolare
posizione e assicurazione dei deviatoi interessati, in relazione ai dispositivi in opera sugli scambi
stessi, nonché degli altri enti a lui affidati e, nell’ambito del settore di giurisdizione, deve
acquisire la certezza che nessun veicolo su binario ostacoli il sicuro passaggio del treno.
L’accertamento suddetto può essere effettuato a mezzo di appositi dispositivi di controllo a
distanza (circuiti di binario).

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3
Q

Come è normalmente disposto un segnale fisso di una stazione e cosa deve fare il regolatore che manovra un segnale a via libera oppure ordina il movimento del treno?

A

Salvo i casi specifici previsti dal presente Regolamento o dalle apposite Istruzioni, i segnali
fissi delle stazioni sono normalmente disposti a via impedita. Il Regolatore della
circolazione che manovra un segnale a via libera, oppure ordina il movimento di un treno, deve
preventivamente accertare che sia stato regolarmente predisposto l’itinerario voluto
provvedendo ai diretti controlli, oppure ricevendone conferma dagli altri agenti interessati

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4
Q

Quando i controlli della predisposizione dell’itinerario non occorrono in caso di manovra dei segnali?

A

Se la manovra dei segnali è affidata ad altro posto della medesima località di servizio, non
occorre la conferma quando, con opportuni collegamenti di sicurezza,
l’itinerario risulti vincolato a mezzo di distinto consenso elettrico sui segnali trasmesso dal
Regolatore della circolazione, oppure quando l’itinerario di partenza risulti vincolato da appositi
segnali, la cui indicazione sia tempestivamente controllabile dal Regolatore della circolazione
stesso.

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5
Q

Cosa devono accertare i regolatori della circolazione nelle località di servizio presenziate sul posto in caso di arrivo, partenza e transito dei treni? Di chi si può avvalere nell’effettuazione di tale operazione qualora non vi si può provvedere di persona?

A

Nelle località di servizio presenziate sul posto da un Regolatore della circolazione, l’arrivo, la
partenza ed il transito dei treni nelle stazioni devono essere presenziati, in punto opportuno, dal
Regolatore della circolazione stesso, che deve anche accertarne la completezza, ad eccezione dei
casi specificamente previsti.
Per l’accertamento della completezza dei treni, il Regolatore della circolazione che non vi possa
provvedere di persona può avvalersi del deviatore e di altri agenti abilitati presenti in stazione.

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6
Q

Cosa bisogna accertare una volta effettuata in tutto o in parte la predisposizione dell’itinerario in relazione all’organizzazione del servizio?

A

Chi effettua in tutto o in parte la predisposizione dell’itinerario deve, in relazione
all’organizzazione del servizio esistente nell’impianto (e, nel caso delle località di servizio
presenziate sul posto, fino ai limiti della visuale libera nell’espletamento delle proprie mansioni),
accertare che nessun impedimento o ostacolo di qualsiasi genere si trovi sull’itinerario.

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7
Q

Chi, oltre il dirigente movimento, deve accertarsi della completezza dei treni e del regolare segnalamento di testa e di coda?

A

Allo scopo di accertare la regolarità dei treni ed, in
particolare, che ogni treno abbia le regolari segnalazioni di
testa e di coda, oltre che il DM anche i deviatori devono, di
norma, assistere dal proprio posto di servizio al passaggio
dei treni che interessano il posto stesso

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8
Q

In quali operazioni di circolazione è necessario l’accertamento della completezza dei treni in arrivo?

A

Ai fini delle operazioni di incrocio, l’accertamento
della completezza dei treni in arrivo in stazione, da tratti di linea attigui attrezzati con blocco elettrico automatico, conta-assi o con blocco radio, deve essere compiuto dal DM tramite le suddette attrezzature.
Ai fini delle operazioni di precedenza, non occorre
l’accertamento della completezza dei treni che cedono il passo, in arrivo da tratti di linea attigui attrezzati con blocco elettrico automatico, conta-assi o con blocco radio.

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9
Q

In quali casi il regolatore è obbligato, indipendentemente dalla situazione, a verificare la completezza dei treni?

A

Il DM deve accertare la completezza dei treni, di persona o tramite altro ogni qualvolta si verificano le seguenti situazioni:
•in caso di istituzione del blocco telefonico, anche se in aggiunta al blocco automatico o conta-assi o blocco radio, fatta eccezione per il caso di invio treni a seguito a distanza di blocco elettrico o blocco radio;
•in tutti i casi in cui occorra accertare il giunto di un treno;
•nelle stazioni ove i treni terminano la corsa;
•nelle stazioni ove i treni subiscono variazioni di composizione o invertono la marcia.

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10
Q

Quali accertamenti bisogna fare prima di autorizzare un treno al movimento, indipendentemente dalla disposizione dei segnali?

A

Gli accertamenti che deve compiere chi effettua in tutto o in parte (D.M. o Deviatore) la predisposizione dell’itinerario prima di comandare il movimento di un treno sia per movimenti con segnali disposti a via libera che a via impedita sono:
•Regolare disposizione e assicurazione dei deviatoi
•Itinerario libero da rotabili
•Sospensione manovre sui binari non indipendenti
•Entro i limiti della visuale libera, nessun ostacolo si trovi sull’itinerario del treno

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11
Q

Da chi possono essere effettuati gli accertamenti prima di autorizzare un movimento ad un treno?

A

Gli accertamenti possono essere effettuati:
•direttamente da chi dispone il movimento del treno ordinato attraverso i segnali, prescrizioni o ordini di partenza
•attraverso apparati di sicurezza ed altre apparecchiature
•ricevendo conferme scritte o consensi

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12
Q

Da chi vengono stabiliti i binari di ricevimento, partenza o transito e da qui possono essere modificati? Come deve agire in regolatore della circolazione nel caso in cui nelle Grandi Stazioni venga indicato il fascio di binari anziché il singolo binario?

A

Ad ogni modifica dell’orario generale il responsabile territoriale di giurisdizione in ambito
circolazione stabilisce per i singoli treni, su apposito prospetto relativo a ciascuna stazione, il
binario di ricevimento, partenza o transito, che potrà essere modificato all’occorrenza dal
Regolatore della circolazione.
Per alcune grandi stazioni si ammette che nel prospetto anzidetto venga indicato il fascio di
binari anziché il singolo binario di ricevimento; in tale caso il Regolatore della circolazione deve
precisare tempestivamente al personale di stazione il binario assegnato a ciascun treno.

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13
Q

Che cos’è un binario di ricevimento e come è delimitato?

A

Il binario di ricevimento o di stazionamento è il binario, delimitato generalmente da due deviatoi estremi
o da un deviatoio e un paraurti, sul quale il treno espleta il servizio di stazione.

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14
Q

Quali accertamenti deve effettuare un regolatore per ogni movimento di treni interessanti la propria località?

A

Per ogni movimento treni nelle località di servizio il Regolatore della Circolazione (DM) deve provvedere:
•al rispetto del programma previsto (M53), variato solo in caso di necessità
•alla predisposizione dell’itinerario
-alla verifica della corretta realizzazione
•all’assicurazione degli enti interessati
•al controllo della libertà dell’itinerario da rotabili e da ostacoli in genere
•alla sospensione delle manovre sui binari non indipendenti
•accertare nell’ambito della visuale libera che nessun ostacolo sia sull’itinerario

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15
Q

Da chi è regolata la circolazione dei treni in ogni stazione dove sono inserite le caratteristiche specifiche di ogni impianto? Come vengono attribuite i singoli compiti in caso di dirigenza movimento ripartita fra vari agenti?

A

La circolazione dei treni e regolate in ogni stazione da un dirigente movimento che deve essere in possesso di prescritta abilitazione appunto le caratteristiche specifiche di impianto ed esercizio della stazione devono risultare dal registro delle disposizioni di servizio. Nelle stazioni opera dirigenza e contemporaneamente ripartita tra veri agenti, devono essere stabiliti in modo preciso i limiti delle singole attribuzioni nonché i rapporti fra i vari dirigenti per il coordinamento e la determinazione delle responsabilità individuali.

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16
Q

Quale capitolo del registro delle disposizioni di servizio interessa la gestione della circolazione?

A

Le caratteristiche e le particolarità relative alle attività di sicurezza gestione della circolazione per quanto concerne la dirigenza del movimento, il servizio scambi e segnali, lo svolgimento delle manovre viene inserito nel capitolo terzo del registro delle disposizioni di servizio.

17
Q

Come bisogna organizzarsi nel caso in cui in una stazione vi siano più appositi incaricati? Come bisogna agire qualora la manovra dei segnali sia affidata ad un apposito incaricato prima di disporre il segnale a via libera? e nel caso in cui i segnali siano manovrati dal dirigente movimento?

A

Quando nella stessa stazione vi sono più agenti con mansioni di AI, devono essere esplicitamente precisati, con disposizioni locali, i limiti delle singole attribuzioni ed i rapporti degli agenti stessi tra di loro e col DM. In generale, se l’apertura dei segnali avviene a cura di un AI, questi, ricevuto l’ordine del DM, deve procurarsi il benestare scritto degli AI aventi giurisdizione in altre zone di piazzale interessate dall’itinerario del treno, prima di disporre a via libera i segnali dal proprio lato. Se invece i segnali sono manovrati dal DM stesso, questi deve procurarsi preventivamente la predetta conferma da tutti gli AI interessati. Il benestare e la conferma di cui sopra possono essere sostituiti da appositi distinti consensi elettrici.

18
Q

Quando il presenziamento dei treni deve essere garantito dal lato del fabbricato viaggiatori e quando in quello opposto al fabbricato viaggiatori?

A

Il presenziamento dei treni deve essere garantito dal lato del fabbricato viaggiatori sempre. Sul lato opposto a quello del fabbricato viaggiatori, il presenziamento deve essere possibilmente garantito. Tuttavia, questo deve essere obbligatoriamente effettuato, inopportune stazioni distanziate non oltre 60 km (massimo 70km) quando non esistano, sul tratto di linea interessato, impianti di rilevamento termico delle boccole in fabbricati viaggiatori sono arrivati tutti dallo stesso lato.

19
Q

Come devono essere disposti i segnali fissi delle stazioni relativi ai binari di corsa e altri binari sui quali è consentito il transito senza fermata, e quali situazioni rappresentano un’eccezione?

A

I segnali fissi delle stazioni, relativi ai binari di corsa e agli altri binari sui quali è consentito il transito senza fermata, devono essere disposti a via libera per il transito anche per i treni aventi fermata d’orario o prescritta, ad eccezione dei casi di seguito specificati:
•notifica al treno di prescrizioni di movimento;
•fermata facoltativa del treno;
•PL protetti dai segnali di partenza;
•termine corsa del treno;
•particolari situazioni d’impianto individuate dalle Unità periferiche di RFI;
•situazioni contingenti che potrebbero arrecare pregiudizio alla sicurezza della circolazione o dell’esercizio ferroviario.

20
Q

Come deve essere avvisato un treno che entra in una stazione sul binario di ricevimento ingombro anche solo all’uscita o tronco con paraurti?

A

I treni che devono entrare in stazione sul binario di
ricevimento ingombro anche solo all’uscita o tronco con paraurti, devono essere avvisati con comunicazione registrata (“A… SARETE RICEVUTI SU BINARIO DI RICEVIMENTO INGOMBRO [o TRONCO]).
In tal caso non deve essere utilizzato il segnale di avanzamento e il segnale d’arresto deve essere
posto in corrispondenza dell’ostacolo.
Analoga procedura deve essere adottata quando l’ingombro si trova prima del binario di
ricevimento e un treno debba eccezionalmente essere ricevuto in stazione; in quest’ultimo caso,
l’ostacolo deve essere sempre protetto con il segnale di arresto a mano a 100 metri e i treni
devono essere avvisati con comunicazione registrata: “A…… SARETE RICEVUTI SU ITINERARIO
CON INGOMBRO PRIMA DEL BINARIO DI RICEVIMENTO”.

21
Q

In quali casi un treno ricevuto in un binario ingombro non deve essere avvisato?

A

I treni possono essere ricevuti con il segnale di protezione a via libera e non occorre l’avviso con comunicazione registrata:
•nelle stazioni di testa indicate come tali nell’orario di servizio, rispetto al paraurti di binario tronco;
•quando il treno venga ricevuto con l’aspetto specifico del segnale di protezione previsto dal RS per ingresso su binario ingombro o corto (DOPPIO GIALLO); in tal caso il segnale di arresto a mano può essere presentato in corrispondenza dell’ostacolo.

22
Q

Cosa si intende per stazione porta e a cosa si estende la giurisdizione del dirigente movimento?

A

Alcune stazioni delle linee esercitate in comando a distanza possono essere, permanentemente o temporaneamente, presenziate da un DM; esse si dicono “stazioni porta”. In tal caso, la giurisdizione del DM è limitata ai soli movimenti di treni e manovre nell’ambito della stazione stessa.

23
Q

Cosa si intende per stazione porta e a cosa si estende la giurisdizione del dirigente movimento?

A

Alcune stazioni delle linee esercitate in comando a distanza possono essere, permanentemente o temporaneamente, presenziate da un DM; esse si dicono “stazioni porta”. In tal caso, la giurisdizione del DM è limitata ai soli movimenti di treni e manovre nell’ambito della stazione stessa. Il DCO PUÒ effettuare telecomandi verso l’impianto (ChSe, consensi d’immissione).

24
Q

Come si collega il posto centrale del dirigente centrale operativo con i posti periferici? Esso cosa invia e cosa riceve?

A

Il posto centrale, dove opera il DCO, è
collegato da un canale di comunicazione
bidirezionale con ogni PP inserito nel
sistema. Il DCO invia i comandi agli AC periferici
(telecomandi) e riceve i controlli
(telecontrolli) che vengono decodificati
dagli elaboratori elettronici presenti al
PC. NB: I dati e le informazioni a
disposizione del DCO sono
solo rappresentazioni della
realtà (solo i controlli e le informazioni presenti nei PP sono affidabili).

25
Q

Cosa si intende per esclusione del dirigente centrale operativo e come si attua?

A

In caso di inefficienza del collegamento tra PC e PP, l’agente che presenzia il Posto, su ordine del DCO, lo esclude dal CTC (confermando con
dispaccio). Il DCO NON PUÒ più impartire telecomandi.

26
Q

Cosa si intende per esclusione del dirigente centrale operativo e come si attua?

A

In caso di inefficienza del collegamento tra PC e PP, allo scopo di svincolare gli apparati locali dai comandi necessari per disporre a via libera i segnali, tutti i P.P. dotati di apparati presenziabili possono essere gestiti in regime di esclusione DCO (EDCO). L’agente che presenzia il Posto, su ordine del DCO, lo esclude dal CTC desigillando il relativo tasto e confermando con dispaccio). Il DCO NON PUÒ più impartire telecomandi (come Chse).

27
Q

Come avviene la partenza da una stazione porta in caso di segnale a via impedita?

A

In caso di segnale disposto a via impedita, l’agente di condotta parte:
•con segnali di avanzamento/avvio attivi (con autorizzazione registrata all’operazione di SR)
•con segnali di avanzamento/avvio non attivi o mancanti, SOLO dopo aver ricevuto autorizzazione al movimento con le prescrizioni necessarie da parte del DM (M40Telec, CVR)

28
Q

Come avviene una partenza da una stazione porta disconnessa per via di esclusione del dirigente centrale operativo?

A

In caso di esclusione del dirigente centrale operativo viene fatta richiesta verbale del nulla osta dal dirigente movimento con conseguente di spaccio di nulla osta da parte del dirigente centrale operativo. Dunque è sempre necessario il nulla osta da parte del dirigente centrale operativo. NB: il nulla osta non ha valore di via libera.

29
Q

Come avviene una partenza dalla stazione porta in caso di segnale a via impedita con via libera del blocco?

A

Nel caso in cui ci sia la via libera del blocco:
•Il DM chiede verbalmente il nulla osta al DCO precisando l’esistenza della via libera di blocco
•Il DCO comanda la ChSe nel PP limitrofo (doppio ricontrollo, e se negativo vincolo a nulla osta dopo arrivo del treno nel PP)
•Il DCO concede il nulla osta con dispaccio
•Il DM compila e consegna al treno il mod. M40TELEC di sua iniziativa, completandolo con le prescrizioni eventualmente ricevute dal DCO.

30
Q

Come avviene la partenza dalla stazione porta in caso di segnale a via impedita e senza via libera del blocco?

A

Nel caso in cui non ci sia la via libera del blocco:
•Il DM chiede verbalmente il nulla osta al DCO precisando la mancanza della via libera di blocco
•Il DCO comanda la ChSe nel PP limitrofo (doppio ricontrollo, e se negativo vincolo a nulla osta dopo arrivo del treno nel PP)
•Il DCO comanda il ricontrollo sulla posizione di via impedita del segnale di protezione del PP limitrofo (se guasta sez. BA/Bca attigua a PP impresenziato)
•Il DCO ottiene il «giunto» se necessario dell’ultimo treno circolato nella tratta (o prescrizione n°10 M.40TELEC BA)
•Il DCO concede il nulla osta (con dispaccio) specificando la via libera e completandolo con le prescrizioni da praticare al treno (direzione di inoltro, distanziamento, ecc.)
•Il DM NOTIFICA al treno mod. M40TELEC secondo le prescrizioni ricevute dal DCO e lo stato degli enti della sua stazione