La linea aerea di contatto Flashcards
Come assorbono l’energia elettrica i mezzi di trazione? come sono formati poi tali dispositivi? che tipo di alimentazione esiste nell’infrastruttura ferroviaria nazionale? Come vengono alimentate le linee aeree di contatto?
Sulle linee dotate di impianti di trazione elettrica, appositamente indicate sull’orario di servizio, i mezzi di trazione elettrici assorbono l’energia ad essi necessaria dalla linea aerea di contatto (LdC). Linea aerea di contatto. Gli organi di captazione della corrente, denominati pantografi, sono composti da una parte a contatto diretto con la linea aerea di contatto (lo strisciante) e da un’intelaiatura di sostegno che serve a mantenere lo strisciante ben aderente alla linea di contatto stessa. Nella Infrastruttura Ferroviaria Nazionale si distinguono due diverse tipologie di alimentazione per la trazione elettrica:
•linee a 3 Kv c.c. per la rete convenzionale
•linee a 25 Kv c.a. per la rete AV/AC.
Le linee aeree di contatto sono alimentate da sottostazioni elettriche, dislocate lungo la linea ferroviaria a distanza variabile tra 15 e 40 km.
Come viene suddivisa la linea aerea di contatto e come sono tali sezioni tra di loro? cosa si intende per sezionamento a spazio d’aria e dove si può trovare? che dispositivi sono installati in prossimità di esso?
La linea aerea di contatto è suddivisa in sezioni che, all’occorrenza, possono essere isolate elettricamente l’una dall’altra tramite appositi dispositivi, denominati isolatori di sezione, che consentono il passaggio dei pantografi in presa. In ingresso e in uscita da ogni stazione posta su linea elettrificata, la linea aerea di contatto è sezionata a spazio d’aria (separazione fisica dei conduttori), per realizzare la separazione tra linea di contatto di piena linea e linea di contatto di stazione. Analoghi sezionamenti possono essere presenti anche in piena linea in corrispondenza di particolari impianti TE ed opportunamente indicati in FL. Prima e dopo i sezionamenti, a cavallo dei binari, sono installati i PORTALI TE.
Che cos’è un sezionatore aereo? cosa indica la posizione aperta o chiusa? dove sono applicati? come vengono riconosciuti i sezionatori aerei?
Gli apparecchi che consentono, attraverso la manovra degli organi di comando di cui sono provvisti, di interrompere o stabilire la continuità elettrica fra le varie sezioni in cui sono divise le linee aeree di contatto sono denominati sezionatori aerei. Essi sono montati generalmente sui sostegni delle condutture elettriche. Il sezionatore in posizione di chiuso consente il passaggio della corrente da una all’altra sezione di linea; nessun passaggio di corrente è possibile quando il sezionatore si trova in posizione di aperto. I sezionatori aerei sono sempre individuati attraverso apposita numerazione o sigla.
che cos’è un commutatore e dove viene installato? esso cosa applica?
Per alimentare le condutture di contatto dei binari secondari delle stazioni (adibiti ad operazioni di carico e scarico delle merci, ecc.) e delle rimesse locomotive, viene impiegato un tipo particolare di sezionatore,
denominato commutatore: esso, in posizione di aperto, stabilisce un collegamento franco a terra della sezione di linea aerea di contatto disalimentata.
A che distanza si trovano i portali di trazione elettrica che realizzano in sezionamento tra linea di stazione in linea di linea? da come essa sono formati? come avviene la loro numerazione?
Nelle stazioni, per ciascun tratto di linea afferente, fra il segnale di protezione e lo scambio d’ingresso della stazione stessa, sono ubicati due portali che si trovano ad una distanza reciproca compresa tra 80 e 160 metri. n tal caso la relativa ubicazione è indicata nel FL. I portali sono di regola realizzati mediante una struttura metallica costituita da due montanti congiunti da una travata. Sui portali TE delle stazioni sono collocate apposite targhe di individuazione, costituite da pannelli rettangolari a fondo bianco recanti in nero i numeri romani, I, II, III, o IV. Tali pannelli sono applicati sui montanti dei portali da entrambi i lati, in modo che le suddette cifre romane si presentino a ciascun treno nel seguente ordine e con il seguente significato:
•I 1° portale incontrato entrando in stazione;
•II 2° portale incontrato entrando in stazione;
•III 1° portale incontrato uscendo dalla stazione;
•IV 2° portale incontrato uscendo dalla stazione.
Da chi possono essere manovrati i sezionatori aerei? da chi vengono dati in consegna a chi i sezionatori aerei? di cosa bisogna essere in possesso per effettuare la manovra di sezionatori? dove vengono riportati i nomi del personale abilitato?
La manovra dei sezionatori aerei è di competenza del DOTE che la effettua tramite appositi dispositivi di telecomando; qualora tali dispositivi siano in avaria, o nel caso di sezionatori aerei che ne siano privi, il DOTE affiderà la manovra locale dei sezionatori ad agenti della manutenzione abilitati (AM). Il personale della circolazione deve essere in possesso dell’abilitazione ad effettuare la manovra dei sezionatori aerei. I nominativi del personale della circolazione abilitato alla manovra dei sezionatori devono essere riportati, a cura del Responsabile Unità Circolazione, su apposito elenco. I sezionatori aerei degli impianti di trazione elettrica vengono dati in consegna dal Capo Unità Manutentiva TE al Responsabile Unità Circolazione mediante apposito verbale, redatto in duplice copia.
a che altezza si trova normalmente la linea aerea di contatto? Qual è l’altezza minima assoluta e a partire da quale altezza bisogna esporre una determinata targa?
L’altezza normale della linea aerea di contatto sul piano del ferro è compresa tra m 5 e m 5,20; quella minima assoluta è di m 4,50. Quando l’altezza è minore di m 4,75 l’inizio della linea bassa deve essere segnalato con un cartello monitore, applicato di norma alla mensola corrispondente, recante la scritta “LINEA BASSA”; tutti i pali TE della linea bassa devono essere contrassegnati con una striscia orizzontale bianca all’altezza di circa quattro metri dal piano del ferr
TRASPORTI ECCEZIONALI
• DCCM interessato dal percorso dirama annuncio, numero treno e estremi autorizzazione/nulla osta > DC/DCO o DM (DL senza DC)
• DCO/DC > TUTTE LE STAZIONI INTERESSATE annuncio con comunicazione registrata
“CON TRENO…DEL….VIAGGIA TRASPORTO ECCEZIONALE, CUI AUTORIZZAZIONE/NULLA OSTA N°….DEL…DIRETTO A…”
• ADDETTO ALLA FORMAZIONE > RDC comunicazione per ISCRITTO della composizione del treno TE
• FORMAZIONE inserisce su piattaforma pic-web
• RDC visualizza pic-web per accertare il corretto inserimento
• OBBLIGHI DEL RDC PRIMA DELLA PARTENZA:
RDC STAZIONE ORIGINE: congruenza dispaccio d’annuncio con i dati di composizione ricevuti per iscritto dal personale richiedente addetto alla formazione dei treni
RDC SEZIONE LIMITE: accertare la congruenza del dispaccio di annuncio ricevuto dalla sezione successiva con quello ricevuto a monte
TUTTI I RDC verificare nel documento di Autorizzazione le soggezioni interessanti il proprio impianto e le tratte afferenti (limitazioni, divieti, ecc.)
NB: in caso di DIVIETO INCROCIO IN LINEA
• RDC interessa applicherà interruzione per necessità di movimento (vedi sezione apposita)
CIRCOLAZIONE TE CHE IMPEGNA LE ORE 24 DELLA SCADENZA
- DCCM Effettuare il treno per l’intero percorso da origine a destino
- Verificare la stazione più prossima al cambio di data
- Sopprimere il treno da questa stazione fino a destino
- Rieffettuare il treno da questa stazione fino a destino con gli estremi della nuova autorizzazione in vigore dalle ore 00:01
NB: in caso di ritardo nella marcia, il DCCM deve individuare la nuova stazione in cui provvederà, in G.O., alla soppressione/rieffettuazione.
CIRCOLAZIONE MEZZI D’OPERA
ALL’INTERNO DELLE LDS CON MDO CHE OCCUPANO
• AS > RDC richiede autorizzazione a spostarsi
• RDC predispone il percorso
comando per Itinerario [IT] o per ISTradaMento [ISTM]
bloccare/assicurare i singoli dispositivi individuali
• AS comanda il movimento
• RDC visualizza dal proprio apparato l’avanzamento del MdO
• RDC libera il percorso (sbloccare/disassicurare i singoli dispositivi)
ALL’INTERNO DELLE LDS CON MDO CHE NON OCCUPANO
• AS informa RDC della non occupazione con comunicazione registrata
«MdO in sosta in binario ………… di ………..….. non garantisce occupazione dei cdb»
• AS chiede autorizzazione a muoversi
• RDC predispone percorso
comando per Itinerario [IT] o per ISTradaMento [ISTM]
bloccare/assicurare i singoli dispositivi individuali
• RDC autorizza allo spostamento
• AS dopo ogni movimento > RDC con comunicazioni verbali
• AS > RDC con comunicazione registrata il termine dei movimenti
«Manovra terminata, MdO in sosta/ricoverato in binario ……..… applicato Dispositivo di Occupazione Binario [DOB)”
• RDC libera il percorso (sbloccare/disassicurare i singoli dispositivi)
INOLTRO SU BINARIO INTERROTTO MDO CHE OCCUPA
- ATI > RDC richiesta autorizzazione verbale per inoltro
- RDC predispone percorso
- RDC > AS fornisce autorizzazione verbale per inoltro
- AS comanda l’inoltro in linea
- RDC visualizza avanzamento dal QL
- RDC libera il percorso
INOLTRO SU BINARIO INTERROTTO MDO CHE NON OCCUPA
• ATI > RDC richiesta autorizzazione verbale per inoltro
• RDC predispone percorso
• RDC autorizzazione verbale per inoltro
• AS comanda l’inoltro in linea
• AS > RDC raggiunta la piena linea comunicazione registrata
«Stazione di NAPOLI liberata. Mezzo d’opera prosegue su binario interrotto»
• RDC libera il percorso.
RIENTRO IN LDS MDO CHE OCCUPA
• MdO viene arrestato al segnale di protezione
• RDC autorizza al rientro disponendo a via libera il segnale (NO AVANZAMENTO)
• IN CASO DI RICORVERO direttamente allo scalo: RDC sblocca UB per la manovra deviatoio non centralizzato, per poi bloccarla dopo la manovra
• AS > RDC avvenuto ricovero con comunicazione registrata
«MdO ricoverato in binario …………….. (o allo scalo)»
RIENTRO IN LDS MDO CHE NON OCCUPA
• MdO viene arrestato al segnale di protezione
• AS > RDC si annuncia con CVR/iscritto
«MdO fermo al segnale di protezione di ………….. (specificando anche esterno o interno in caso di segnalamento plurimo) proveniente dal binario …………. (pari o dispari) della linea ……….. non garantisce occupazione circuiti di binario»
• RDC > AS autorizza ad avanzare con CVR/iscritto
«AS del MdO proveniente dal binario ………… (pari o dispari) della linea …..…… avanzate per ricoverarvi al binario»
NB: in caso di segnalamento plurimo:
«AS del MdO proveniente dal binario ……..… (pari o dispari) della linea …….… Siete autorizzato a superare il segnale di protezione esterno (o interno n. …….) arrestandovi al successivo segnale da cui vi annuncerete e riceverete ulteriori istruzioni»
• AS comanda il rientro in LdS
• AS > RDC a manovra ultimata con comunicazione registrata
«Manovra terminata, MdO in sosta/ricoverato in binario ……..… applicato Dispositivo di Occupazione Binario [DOB] (Applicazione DOB da utilizzare limitatamente al periodo di sosta).
