MT4 UD1 Flashcards
Qual è la condizione necessaria affinché in una stazione possano effettuarsi incroci, precedenze o manovre?
Affinché in una stazione possano effettuarsi incroci, precedenze e manovre occorre che la
stazione sia abilitata, cioè che nella stazione presti servizio almeno un agente (DM) in possesso
di apposita certificazione professionale. Alcune stazioni possono essere presenziate a «a distanza».
Cosa si intende per stazione disabilitata? Cosa non si può effettuare e come sono disposti normalmente i segnali?
Alcune località di servizio delle linee
esercitate in dirigenza locale possono essere “disabilitate” dal servizio movimento, cioè non
presenziate da DM; in tali casi, in esse non possono effettuarsi incroci, precedenze o
manovre. Le località di servizio disabilitate a loro volta possono essere impresenziate oppure
presenziate da un deviatore con funzione di agente di guardia (AG). I segnali sono disposti normalmente a via impedita e devono essere, all’occorrenza,
manovrati a via libera dall’AG.
Quali condizioni devono essere soddisfatte affinché una stazione possa essere disabilitata? Dove viene indicata la programmazione?
Purché una stazione possa essere disabilitata devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
•I deviatoi allacciati ai binari di corsa e quelli realizzanti l’indipendenza da essi devono essere assicurati per il libero percorso sui binari stessi mediante fermascambi di sicurezza
•Durante il periodo di disabilitazione non si possono effettuare incroci, precedenze o manovre di treni in quanto i deviatoi sono assicurati per il corretto tracciato.
•Sulle linee con blocco elettrico devono concorrere nel distanziamento dei treni
•Il periodo di disabilitazione è inserito in orario quando risulta programmato
Cosa si intende per stazione impresenziata?
Una stazione, indipendentemente dalla condizione di abilitazione o disabilitazione, si dice
impresenziata quando non vi presta fisicamente servizio sul posto alcun agente col ruolo di
regolatore della circolazione.
Come sono gestiti i posti periferici in caso di linee comandata a distanza con CTC?
Sulle linee gestite con il Comando del Traffico centralizzato, le località di servizio, denominate in tal caso PP (Posti Periferici), sono gestite con i seguenti Stati Operativi: •Presenziato a distanza-Il PP viene esercitato attraverso la postazione operatore centrale dell’ACCM
•Presenziato sul posto-Il PP viene esercitato attraverso la postazione operatore dell’apparato locale dell’impianto (stazioni porta)
•Presenziato sul posto in degrado-Il PP viene esercitato attraverso la postazione operatore dell’apparato locale nel caso in cui la postazione operatore centrale dell’ACCM sia in disconnessione
Di chi si può avvalere il dirigente centrale operativo nel caso di Stato operativo di presenziato a distanza?
Nello stato operativo di presenziato a distanza in caso di degrado degli impianti in mancanza di un agente sul posto, per l’ espletamento degli accertamenti e delle cautele previsti, il dirigente centrale operativo dovrà avvalersi del personale dei treni adottando le procedure previste per i sistemi di telecomando ed in analogia agli impianti gestiti in regime di telecomandi.
Cosa devono compilare i dirigenti movimento durante il loro turno di servizio e cosa devono compilare prima di lasciare il servizio?
I Regolatori della circolazione durante il loro turno di servizio, salvo dotazione di dispositivi informatici particolari, devono compilare i prescritti documenti secondo le specifiche modalità emanate a parte, in modo che da essi risulti costantemente la situazione
esatta della circolazione ferroviaria (M42). Prima di lasciare il servizio, il Regolatore della circolazione cessante deve compilare consegne registrate in forma chiara, sintetica e inequivocabile, in modo che il subentrante possa rendersi conto senza incertezze della situazione del servizio per assicurarne prontamente la continuità. Le consegne devono essere firmate dai Regolatori della circolazione interessati anche quando non avvengono in contraddittorio.
Chi risponde in caso di consegne inesatte o incomplete?
Il Regolatore della circolazione cessante risponde delle conseguenze di consegne inesatte o
incomplete. Deve però rispondere delle conseguenze anche il subentrante quando risulti che
avrebbe potuto, nell’espletamento delle sue mansioni, avvedersi delle irregolarità di consegna
e provvedere al riguardo.
Quali moduli vengono utilizzati per le consegne tra regolatori e per consegne tra deviatori e altri operatori?
Per redigere le consegne nelle stazioni presenziate, i Regolatori della Circolazione useranno i registri M55 e M36. Il registro M55 viene utilizzato per le consegne tra dirigenti. Il modulo M36 e libretto di consegna tra deviatori, manovratori ed altri operatori per le stazioni disabilitate.
Cosa si intende per deviatori? Come varia l’organizzazione di questi?
Gli agenti ai quali è assegnato, in via permanente, saltuaria o temporanea, il servizio per la predisposizione degli scambi e dei segnali per la partenza e l’arrivo dei treni assumono la funzione di deviatori. L’organizzazione del servizio dei deviatori nei riguardi del ricevimento e della partenza dei treni varia secondo:
•l’estensione della stazione
•il tipo di manovra dei deviatoi e dei segnali (a mano o con A.C.)
•altre condizioni di esercizio dell’impianto (intensità del traffico, ecc.)
Quante tipologie di organizzazioni del servizio nelle località di servizio sono previste? Quali sono?
Con riferimento al servizio deviatori, i tipi di organizzazione del servizio nelle località possono essere cinque:
•stazione dotata di apparato centrale presso il fabbricato viaggiatori in cui il dirigente movimento è tenuto ad effettuare direttamente la manovra di scambi e segnali
•Stazione con scambi manovrati a mano ed assicurati conferma scambio di sicurezza nella quale i deviatori prestano servizio presso il fabbricato viaggiatori
•stazione composti di deviatore situati a terra od in cabina di apparato centrale e dipendenti direttamente dal dirigente movimento
•stazione con cabine di apparati centrali virgola in una delle quali presta servizio anche il dirigente movimento. E un’organizzazione particolare prevista solo per alcune stazioni
•stazione con uno o più posti di deviatore situati a terra od in cabina, ma dipendenti direttamente da altro agente idoneo appositamente disegnato denominato apposito incaricato (AI).
A chi vengono affidate le incombenze relative alla circolazione dei treni?
Esiste la possibilità di affidare ad un solo agente, con
mansioni di Dirigente Movimento (Regolatore della Circolazione), le incombenze relative alla circolazione dei treni, alle condizioni stabilite dall’Unità centrale nelle stazioni individuate dalle Unità
periferiche.
Che moduli vengono utilizzati per i posti da deviatore a terra od in cabina?
Per i posti da deviatore a terra verrà utilizzato il modulo M43, quando nella stazione sono posti esclusivamente scambi manovrati a mano. Nel caso di posto da deviatore con cabina e apparato centrale verrà utilizzato il modulo M30.
Che funzioni ha il dirigente coordinatore movimento?
Il dirigente coordinatore movimento gestisce la circolazione ferroviaria in condizioni normali e anormalità anche in collaborazione con le imprese ferroviarie i posti centrali limitrofi.
Che funzioni ha il dirigente coordinatore tracce?
Il dirigente coordinatore delle tracce è l’interfaccia delle imprese ferroviarie per la programmazione in gestione operativa, all’ultimo minuto, di tracce non programmate, verificate la compatibilità con la circolazione.