Regolamento di giurisdizione Flashcards
Regolamento di giurisdizione
Il đżđČđŽđŒđčđźđșđČđ»đđŒ đ±đ¶ đŽđ¶đđżđ¶đđ±đ¶đđ¶đŒđ»đČ Ăš un đșđČđđđŒ đœđżđČđđČđ»đđ¶đđŒ che consente alla parte di rivolgersi alla đđđœđżđČđșđź đ°đŒđżđđČ, ovvero la corte di cassazione, per ottenere una pronuncia sulla giurisdizione đ±đČđłđ¶đ»đ¶đđ¶đđź.
Regolamento di giurisdizione
Declinatoria sulla giurisdizione
Parlando degli esiti del processo abbiamo
detto che il processo si puĂČ concludere anche con una decisione con cui il giudice non affronta il merito della controversia ma si ferma prima rilevando un vizio processuale che costituisce una questione processuale impediente.
Questo Ăš il caso della đ±đČđ°đčđ¶đ»đźđđŒđżđ¶đź đđđčđčđź đŽđ¶đđżđ¶đđ±đ¶đđ¶đŒđ»đČ che porta alla pronuncia di un provvedimento di rito.
Se noi pensiamo ad un processo che si conclude con la pronuncia sulla giurisdizione dobbiamo immaginare ad una declinatoria della giurisdizione. Questo avviene quando il giudice non ritiene di avere giurisdizione relativamente alla sentenza di merito che Ăš stata sollevata.
Regolamento di giurisdizione
La caratteristica delle pronunce di rito che lo distingua dalla pronuncia di merito
La caratteristica delle pronunce di rito, che le contraddistingue rispetto alla pronuncia di
merito, Ăš quella di essere đđ¶đ»đ°đŒđčđźđ»đđ¶ đđŒđčđŒ đ»đČđčđčâđźđșđŻđ¶đđŒ đ±đČđč đœđżđŒđ°đČđđđŒ đ¶đ» đ°đđ¶ đđŒđ»đŒ đđđźđđČ đżđČđđČ.
Questo significa che tali pronunce, al pari delle pronunce di merito, sono in grado di passare in
giudicato formale e quindi se non impugno tale pronuncia questâultima diventa definitiva senza
perĂČ acquisire le caratteristiche della cosa giudicata sostanziale in quanto, tali caratteristiche, spettano solo alle sentenze di merito.
La pronuncia di rito passata in giudicato ha đČđłđłđ¶đ°đźđ°đ¶đź
đČđ»đ±đŒ-đœđżđŒđ°đČđđđđźđčđČ.
Regolamento di giurisdizione
Declinatoria sulla giurisdizione
Infondata eccezione
Se invece il giudice ritiene che lâeccezione di giurisdizione sia infondata non emetterĂ una
pronuncia di rito ma emetterĂ una decisione in cui dirĂ che ritiene đ¶đ»đłđŒđ»đ±đźđđź đčâđČđ°đ°đČđđ¶đŒđ»đČ e che đżđ¶đđ¶đČđ»đČ đđđđđ¶đđđČđ»đđČ đčđź đŽđ¶đđżđ¶đđ±đ¶đđ¶đŒđ»đČ e quindi andrĂ avanti, salva la presenza di altri vizi, ad esprimersi sul merito della controversia.
Nel caso in cui la sentenza sia una declinatoria sulla giurisdizione non Ăš comunque preclusa la possibilitĂ di riproporre la causa davanti al medesimo ufficio giudiziario che lâha declinata senza che il giudice a cui mi sono rivolta ex novo possa ritenersi vincolato dalla decisione resa nel primo processo che io ho iniziato. Questo perchĂ© la prima decisione era un decisione di rito che quindi non vincola al di fuori del processo in cui Ăš stata resa.
Regolamento di giurisdizione
La sentenza di rito vincola solo lâinterno del processo
Dire che la đđČđ»đđČđ»đđź đ±đ¶ đżđ¶đđŒ đđ¶đ»đ°đŒđčđź đđŒđčđŒ đźđčđčâđ¶đ»đđČđżđ»đŒ đ±đČđč đœđżđŒđ°đČđđđŒ đ¶đ» đ°đđ¶ Ăš đđđźđđź đżđČđđź significa
che, qualora sia enunciato un provvedimento con il quale il giudice afferma che, a contrario di
quanto ritenuto dal convenuto, la decisione sussiste e si pronuncia nel merito, se il convenuto si limita ad impugnare la sentenza nel merito allora sulla giurisdizione si forma il giudicato perchĂ© il convenuto che aveva interesse ad impugnare, ovvero colui che aveva sollevato lâeccezione di carenza di giurisdizione, non lâha fatto.
A questo punto la decisione del giudice passa in
giudicato ed Ăš vincolante.
Regolamento di giurisdizione
La sentenza di rito vincola solo lâinterno del processo
Le 2 ipotesi
- Nellâipotesi in cui ci sia una sentenza che affermi la giurisdizione e si pronunci nel merito possiamo ipotizzare che se la parte non la impugna insistendo sulla sua eccezione di giurisdizione non abbiamo grossi problemi e arriviamo alla fine con una sentenza che potrĂ dare ragione o torto al convenuto che avrĂ efficacia di cosa giudicata sostanziale.
- Nellâipotesi in cui il convenuto non si arrende e quindi, dopo aver proposto la sua eccezione di
carenza di eccezione nonostante il giudice gli abbia dato torto e si sia pronunciato nel merito
condannando il convenuto al pagamento della somma richiesta dallâattore, đ¶đșđœđđŽđ»đź đčđź đđČđ»đđČđ»đđź potremmo avere una decisione da parte del giudice di grado superiore che in sostanza possa conformarsi allâopinione del giudice di primo grado o che possa ritenere che la giurisdizione che il giudice di primo grado aveva ritenuto sussistente invece non sussiste e
quindi il convenuto ha ragione nel far valere il vizio di giurisdizione.
Regolamento di giurisdizione
Effetto dellâimpugnazione
Per effetto đ±đČđčđčâđŒđœđČđżđźđđ¶đđ¶đĂ đ±đČđčđčâđ¶đșđœđđŽđ»đźđđ¶đŒđ»đČ possiamo arrivare ad una fase avanzata del processo, come il processo di appello, con una decisione del giudice di appello che riformi quella del giudice di primo grado e che declini la giurisdizione ritenuta esistente dal giudice di primo grado.
Se dovesse succedere questa cosa abbiamo perso degli anni. Lâesistenza di questo rischio ha
portato il legislatore ad offrire alla parte uno strumento che gli desse la possibilitĂ di ottenere una đ±đČđ°đ¶đđ¶đŒđ»đČ đđ¶đ»đ°đŒđčđźđ»đđČ, e quindi con efficacia anche al di fuori del processo in cui Ăš stata resa, sulla giurisdizione.
Regolamento di giurisdizione
Effetto dellâimpugnazione
Strumento vincolante
Tale strumento Ăš rappresentato dalla đœđżđŒđ»đđ»đ°đ¶đź đ±đČđčđčđź đ°đźđđđźđđ¶đŒđ»đČ đź đđČđđ¶đŒđ»đ¶ đđ»đ¶đđČ che Ăš đđ¶đ»đ°đŒđčđźđ»đđČ per tutti i giudici dellâordinamento e quindi impedisce ogni
futura contestazione.
Dunque attraverso il regolamento di giurisdizione ottengo, da parte della corte, una decisione
vincolante in tempi piĂč brevi rispetto al decorso di tutto lâiter processuale.
Regolamento di giurisdizione
I diversi tribunali
Il regolamento di giurisdizione si propone alla corte di cassazione.
Questo significa che dobbiamo pensare ad un processo pendente a Milano e una parte che, volendo ottenere una determinazione che abbia carattere definitivo relativamente alla giurisdizione, decide di presentare questo ricorso davanti alla corte suprema che si trova a Roma.
Questo regolamento, a differenza del regolamento di competenza, đ»đŒđ» Ăš đđ» đșđČđđđŒ đ±đ¶ đ¶đșđœđđŽđ»đźđđ¶đŒđ»đČ ma Ăš un mezzo preventivo e quindi la possibilitĂ di proporlo Ăš subordinata al fatto che non vi sia, secondo il đ°đŒđ±đ¶đ°đČ, una đœđżđŒđ»đđ»đ°đ¶đź đ±đ¶ đșđČđżđ¶đđŒ đđ đŸđđČđčđčđź đ°đŒđ»đđżđŒđđČđżđđ¶đź mentre, secondo đčâđ¶đ»đđČđżđœđżđČđđźđđ¶đŒđ»đČ đŽđ¶đđżđ¶đđœđżđđ±đČđ»đđ¶đźđčđČ, qualsiasi đœđżđŒđ»đđ»đ°đ¶đź đ±đ¶ đșđČđżđ¶đđŒ đŒ đ±đ¶ đżđ¶đđŒ impedisce la
preposizione del regolamento di giurisdizione.
Quindi occorre presentare tale regolamento prima che ci sia qualsiasi decisione su quella controversia.
Regolamento di giurisdizione
Sospensione automatica del processo
Fino a qualche tempo fa si prevedeva che la proposizione del regolamento di giurisdizione
comportasse la đđŒđđœđČđ»đđ¶đŒđ»đČ đźđđđŒđșđźđđ¶đ°đź đ±đČđč đœđżđŒđ°đČđđđŒ đ¶đ» đ°đŒđżđđŒ.
đđđČđșđœđ¶đŒ: đŽđŠ đ·đŠđŻđȘđ·đą đ±đłđ°đ±đ°đŽđ”đ° đȘđ đłđŠđšđ°đđąđźđŠđŻđ”đ° đ„đȘ đšđȘđ¶đłđȘđŽđ„đȘđ»đȘđ°đŻđŠ đȘđ đ±đłđ°đ€đŠđŽđŽđ° đ·đŠđŻđȘđ·đą đŽđ°đŽđ±đŠđŽđ° đȘđŻ đźđąđŻđȘđŠđłđą đąđ¶đ”đ°đźđąđ”đȘđ€đą đ„đŠđ”đŠđłđźđȘđŻđąđ”đą đ„đąđđđą đ±đłđ°đ±đ°đŽđȘđ»đȘđ°đŻđŠ đ„đŠđ đłđŠđšđ°đđąđźđŠđŻđ”đ° đ„đȘ đšđȘđ¶đłđȘđŽđ„đȘđ»đȘđ°đŻđŠ
Questo automatismo Ăš stato modificato in quanto comportava un utilizzo del regolamento giurisdizione anche unicamente per đłđ¶đ»đ¶ đ±đ¶đčđźđđźđđŒđżđ¶.
Questo significa che nonostante non ci fossero problemi di giurisdizione allâinterno del processo, una delle parti proponeva il regolamento di giurisdizione in quanto questo comportava il blocco del processo fino alla pronuncia della cassazione.
In questa maniera era necessario molto piĂč tempo prima di arrivare a una sentenza di condanna da parte del giudice.
Regolamento di giurisdizione
Sospensione automatica del processo
La sostituzione
Per questo motivo il legislatore ha sostituito la sospensione automatica con una đđŒđđœđČđ»đđ¶đŒđ»đČ
đżđ¶đșđČđđđź đźđč đŽđ¶đđ±đ¶đ°đČ del processo.
Se il giudice ritiene che lâistanza sia infondata o inammissibile non sospenderĂ il processo e potrĂ arrivare ad una pronuncia di merito anche prima della corte di cassazione e quindi la sentenza precede la pronuncia vincolante per tutti i giudici della corte
di cassazione.
In questo caso, se la cassazione ha accolto la tesi di chi ha proposto lâistanza di regolamento e quindi ha dichiarato insussistente la giurisdizione tale pronuncia đđżđźđđŒđčđŽđČ đčđź đœđżđŒđ»đđ»đ°đ¶đź đ±đČđč đŽđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đœđżđ¶đșđŒ đŽđżđźđ±đŒ.
Traslatio iudici fra giudice ordinari e giudici speciali
Tale strumento Ăš stato recentemente introdotto, nel 2009, al fine di sanare le conseguenze derivanti
dal fatto che veniva emessa una pronuncia di rigetto della domanda accertata in sussistenza della giurisdizione.
Traslatio iudici fra giudice ordinari e giudici speciali
Il problema del vincolo
Come detto precedentemente il giudice đ»đŒđ» Ăš đđ¶đ»đ°đŒđčđźđđŒ a quanto detto dal giudice a cui io mi
sono rivolto precedentemente e per questo motivo, cosĂŹ come il giudice iniziale, anche lui potrebbe dichiarare la đ»đŒđ» đđđđđ¶đđđČđ»đđź della giurisdizione.
Per evitare tale situazione il legislatore ha consentito lâapplicazione di un meccanismo di traslatio iudici che đđźđčđđ¶ đŽđčđ¶ đČđłđłđČđđđ¶ đđŒđđđźđ»đđ¶đźđčđ¶ đČ đœđżđŒđ°đČđđđđźđčđ¶ che la domanda proposta avrebbe prodotto se il giudice di cui
Ăš stata dichiarata la giurisdizione fosse stato adito sin dalla giurisdizione nel primo giudizio.
Traslatio iudici fra giudice ordinari e giudici speciali
Il meccanismo
Questo meccanismo impone al giudice che declina la giurisdizione di đ¶đ»đ±đ¶đđ¶đ±đđźđżđČ đ¶đč đŽđ¶đđ±đ¶đ°đČ che ritiene munito di giurisdizione in modo che la parte possa rivolgersi al giudice indicato.
La legge del 2009 introduce anche un sistema il cui obiettivo Ăš quello di impedire la realizzazione di un đ°đŒđ»đłđčđ¶đđđŒ đ»đČđŽđźđđ¶đđŒ đ±đ¶ đŽđ¶đđżđ¶đđ±đ¶đđ¶đŒđ»đČ.
đđđČđșđœđ¶đŒ: đȘđ° đźđȘ đłđȘđ·đ°đđšđ° đąđ đ±đłđȘđźđ° đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đȘđ đČđ¶đąđđŠ đ„đŠđ€đđȘđŻđą đđą đšđȘđ¶đłđȘđŽđ„đȘđ»đȘđ°đŻđŠ đą đ§đąđ·đ°đłđŠ đ„đŠđ đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đŽđ±đŠđ€đȘđąđđŠ. đ đČđ¶đŠđŽđ”đ° đ±đ¶đŻđ”đ° đłđȘđ±đłđ°đ±đ°đŻđšđ° đđą đźđȘđą đ„đ°đźđąđŻđ„đą đ„đąđ·đąđŻđ”đȘ đą đČđ¶đŠđŽđ”đ° đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đŽđ±đŠđ€đȘđąđđŠ. đđŠ đąđŻđ€đ©đŠ đȘđ đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đŽđ±đŠđ€đȘđąđđŠ đą đ¶đŻâđ°đ±đȘđŻđȘđ°đŻđŠ đ„đȘđ·đŠđłđŽđą đłđȘđŽđ±đŠđ”đ”đ° đąđ đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đą đ€đ¶đȘ đźđȘ đŽđ°đŻđ° đłđȘđ·đ°đđ”đ° đđą đ±đłđȘđźđą đ·đ°đđ”đą đŠ đČđ¶đȘđŻđ„đȘ đłđȘđ”đȘđŠđŻđŠ đąđŻđ€đ©đŠ đŠđŽđŽđ° đ„đȘ đŻđ°đŻ đąđ·đŠđłđŠ đšđȘđ¶đłđȘđŽđ„đȘđ»đȘđ°đŻđŠ đłđȘđŽđ±đŠđ”đ”đ° đą đČđ¶đŠđđđą đ€đ°đŻđ”đłđ°đ·đŠđłđŽđȘđą. đ đČđ¶đŠđŽđ”đ° đ±đ¶đŻđ”đ° đȘđ đŽđŠđ€đ°đŻđ„đ° đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đŻđ°đŻ đ±đ¶ĂČ đłđŠđŽđ±đȘđŻđšđŠđłđŠ đđą đ„đ°đźđąđŻđ„đą đŽđ¶ đ¶đŻđą đŁđąđŽđŠ đ„đȘ đźđąđŻđ€đąđŻđ»đą đ„đȘ
đšđȘđ¶đłđȘđŽđ„đȘđ»đȘđ°đŻđŠ đźđą đ„đŠđ·đŠ đ±đŠđł đ§đ°đłđ»đą đ±đłđ°đ±đ°đłđłđŠ đ¶đŻâđȘđŽđ”đąđŻđ»đą đ„đȘ đłđŠđšđ°đđąđźđŠđŻđ”đ° đ„đȘ đšđȘđ¶đłđȘđŽđ„đȘđ»đȘđ°đŻđŠ đ„âđ¶đ§đ§đȘđ€đȘđ°.
La competenza
Abbiamo detto che queste regole, in materia di giurisdizione e competenza sono funzionali đźđčđčâđ¶đ»đ±đ¶đđ¶đ±đđźđđ¶đŒđ»đČ đ±đČđč đŽđ¶đđ±đ¶đ°đČ che si deve occupare della mia controversia.
Se sussiste la giurisdizione non ho ancora individuato il giudice che si occuperĂ della mia controversia,
perchĂ© la sussistenza della giurisdizione non significa individuazione dellâufficio giudiziario territorialmente competente. Quindi se io voglio far causa devo capire a quale giudice rivolgermi.
La competenza
Quali sono i giudici che esercitano la giurisdizione civile?
đđź đŽđ¶đđżđ¶đđ±đ¶đđ¶đŒđ»đČ đ°đ¶đđ¶đčđČ contenziosa Ăš attribuita al:
- đđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đœđźđ°đČ
- đ§đżđ¶đŻđđ»đźđčđČ
- đđŒđżđđČ đ±âđźđœđœđČđčđčđŒ
- đđŒđżđđČ đ±đ¶ đđźđđđźđđ¶đŒđ»đČ
Si tratta di giudici con funzioni differenti, tendenzialmente il giudizio di 1° grado Ú affidato aI Giudici di pace e ai Tribunali.
La competenza
Che differenza câĂš fra il Giudice di pace e il Tribunale?
Il giudice di pace
La differenza sta nella đ°đŒđșđœđŒđđ¶đđ¶đŒđ»đ¶ di questi 2 organi giudiziari.
đđč đđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đœđźđ°đČ: Ăš un đŽđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ»đŒđ» đœđżđŒđłđČđđđ¶đŒđ»đźđčđČ, laureato in giurisprudenza e non selezionato tramite concorso, cosa che invece accade per i giudici che compongono il Tribunale.
Il Giudice di pace Ăš un organo uni-personale.
Nei đ°đŒđ»đłđżđŒđ»đđ¶ đ±đČđčđčđČ đđČđ»đđČđ»đđČ đ±đČđč đđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đœđźđ°đČ, il giudice dellâimpugnazione Ăš il Tribunale che riveste il ruolo di giudice di 1° caso per determinate cause e anche la funzione di giudice dâappello rispetto alle pronuncia del Giudice di pace.
La competenza
Che differenza câĂš fra il Giudice di pace e il Tribunale?
Il tribunale
Il Tribunale: Ăš composto da đșđźđŽđ¶đđđżđźđđ¶ đœđżđŒđłđČđđđ¶đŒđ»đźđčđ¶, magistrati che hanno superato un concorso molto difficile composto da prove scritte e orali.
Accanto ai giudici ordinari, selezionati tramite concorso, sono state affiancati giudici onorari che sono stati inseriti al fine di sgravare i magistrati ordinari dal carico giudiziaria notevole che hanno.
Il Tribunale puĂČ giudicare sia in composizione collegiale che monocratica (situazione piĂč frequente).
đĄđČđ¶ đ°đŒđ»đłđżđŒđ»đđ¶ đ±đČđčđčđČ đđČđ»đđČđ»đđČ đ±đČđč đ§đżđ¶đŻđđ»đźđčđČ, puĂČ essere proposta impugnazione davanti alla
Corte dâappello. La Corte dâappello al pari del Tribunale Ăš composta da giudici togati e giudica sempre in composizione collegiale ed Ăš composta da 3 membri.
La competenza
Che differenza câĂš fra il Giudice di pace e il Tribunale?
Distribuzioni di territori
Gli uffici del Tribunale e del Giudice di pace sono distribuiti nellâambito del territorio, il cui nome Ăš đ°đ¶đżđ°đŒđđ°đżđ¶đđ¶đŒđ»đČ.
La Corte dâappello ha un đźđșđŻđ¶đđŒ đđČđżđżđ¶đđŒđżđ¶đźđčđČ piĂč vasto che in linea di massima coincide con le đżđČđŽđ¶đŒđ»đ¶.
La competenza
La Corte di Cassazione
Al vertice di questo sistema si pone la Corte di Cassazione, ovvero un giudice di legittimitĂ che
ha sede a đ„đŒđșđź.
đđź đłđđ»đđ¶đŒđ»đČ del Giudice supremo Ăš quella di đźđđđ¶đ°đđżđźđżđČ đčâđČđđźđđđź đŒđđđČđżđđźđ»đđź đČ đčâđđ»đ¶đłđŒđżđșđČ đ¶đ»đđČđżđœđżđČđđźđđ¶đŒđ»đČ đ±đČđčđčđź đčđČđŽđŽđČ đČ đčâđđ»đ¶đĂ đ±đČđč đ±đ¶đżđ¶đđđŒ đŒđŽđŽđČđđđ¶đđŒ đ»đźđđ¶đŒđ»đźđčđČ.
Il nostro sistema non ha precedente vincolante e tuttavia si preoccupa di, attraverso lâoperare della Corte di Cassazione di garantire che ci sia unâuniformitĂ nellâinterpretazione che Ăš stata rafforzata con interventi sul giudizio di cassazione degli ultimi anni.
Gli uffici giudiziari civili
Sono caratterizzati dalla presenza di alcune đźđżđđ¶đ°đŒđčđźđđ¶đŒđ»đ¶ đ¶đ»đđČđżđ»đČ đșđ¶đ»đŒđżđ¶, ovvero le đđČđđ¶đŒđ»đ¶, tra le piĂč importanti la:
- đđČđđ¶đŒđ»đČ đ±đČđč đčđźđđŒđżđŒ
- đđČđđ¶đŒđ»đ¶ đœđČđż đčâđ¶đșđœđżđČđđź (Tribunali per lâimpresa).
I rapporti fra le sezioni interne e le altre del Tribunale non Ăš inquadrabile nellâambito della competenza.
Gli uffici giudiziari civili
La funzione di queste sezioni
đđź đłđđ»đđ¶đŒđ»đČ di queste articolazioni interne minori, Ăš quella di đ°đżđČđźđżđČ đ±đČđčđčđČ đđČđđ¶đŒđ»đ¶ đ°đ”đČ đźđŻđŻđ¶đźđ»đŒ đ°đŒđșđœđČđđČđ»đđČ đđœđČđ°đ¶đłđ¶đ°đ”đČ.
Si tratta di una distribuzione interna con lâobiettivo di đłđźđđŒđżđ¶đżđČ đđ»đź đ°đČđżđđź đ±đČđ°đ¶đđ¶đŒđ»đČ đ±đź đœđźđżđđČ đ±đ¶ đŽđ¶đđ±đ¶đ°đ¶ che abbiamo particolare competenza rispetto alle materie
in ambito commerciale e del lavoro.
Ci sono poi le đđČđđ¶đŒđ»đ¶ đđœđČđ°đ¶đźđčđ¶đđđźđđČ che si caratterizzano per il fatto di essere integrate con la presenza di figure che non hanno una preparazione
giuridica, ma hanno una đœđżđČđœđźđżđźđđ¶đŒđ»đČ đđ đ±đČđđČđżđșđ¶đ»đźđđČ đșđźđđČđżđ¶đČ e sono đđđ¶đčđ¶ đźđ¶ đłđ¶đ»đ¶ đ±đČđčđčđź đ±đČđ°đ¶đđ¶đŒđ»đČ.
Il caso piĂč importante di sezione specializzata Ăš il đ°đźđđŒ đ±đČđčđčđČ đđČđđ¶đŒđ»đ¶ đźđŽđżđźđżđ¶đČ.
Gli uffici giudiziari civili
I due problemi
Questo quadro della ripartizione della competenza fra i vari giudici, ci fa capire che nel
momento in cui vogliamo proporre unâazione in giudizio dobbiamo risolvere 2 problemi:
1- il primo Ăš individuare il giudice competente per materia (đź đŸđđźđčđČ đđłđłđ¶đ°đ¶đŒ đŽđ¶đđ±đ¶đđ¶đźđżđ¶đŒ đșđ¶ đ±đČđđŒ đżđ¶đđŒđčđŽđČđżđČ? Giudice di pace o al Tribunale?)
2- il secondo problema, ovvero a đŸđđźđčđČ đ§đżđ¶đŻđđ»đźđčđČ đ»đČđčđčâđźđșđŻđ¶đđŒ đ±đČđč đđČđżđżđ¶đđŒđżđ¶đŒ đ¶đđźđčđ¶đźđ»đŒ đșđ¶ đ±đČđđŒ đżđ¶đđŒđčđŽđČđżđČ? Milano, Roma e cosi via?
Le đŸđđźđčđČ đ§đżđ¶đżđČđŽđŒđčđČ đ±đ¶ đ°đŒđșđœđČđđČđ»đđź đœđČđż đșđźđđČđżđ¶đź đČ đ±đ¶ đ°đŒđșđœđČđđČđ»đđź đœđČđż đđČđżđżđ¶đđŒđżđ¶đŒ servono a questo fine,
ovvero đ¶đ»đ±đ¶đđ¶đ±đđźđżđČ đčâđđłđłđ¶đ°đ¶đŒ đŽđ¶đđ±đ¶đđ¶đźđżđ¶đŒ đ°đŒđșđœđČđđČđ»đđČ đź đčđ¶đđČđčđčđŒ đđČđżđżđ¶đđŒđżđ¶đźđčđČ.
Come Ăš ripartita la competenza per materia e per valore fra Giudice di Pace e Tribunale?
đđŒđșđœđČđđČđ»đđź đ±đČđč đđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đœđźđ°đČ
đđŒđșđœđČđđČđ»đđź đ±đČđč đđ¶đđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đœđźđ°đČ: Il primo criterio e il secondo sono posti đđŒđ±đźđčđčâđźđżđđ¶đ°đŒđčđŒ đł đ±đČđč đđŒđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đŁđżđŒđ°đČđ±đđżđź đ°đ¶đđ¶đčđČ (competenza del Giudice di pace) che asserisce che:
âđđ đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đ„đȘ đ±đąđ€đŠ Ăš đ€đ°đźđ±đŠđ”đŠđŻđ”đŠ đ±đŠđł đđŠ đ€đąđ¶đŽđŠ đłđŠđđąđ”đȘđ·đŠ đą đŁđŠđŻđȘ đźđ°đŁđȘđđȘ đ„đȘ đ·đąđđ°đłđŠ đŻđ°đŻ đŽđ¶đ±đŠđłđȘđ°đłđŠ đą đ€đȘđŻđČđ¶đŠđźđȘđđą đŠđ¶đłđ°, đČđ¶đąđŻđ„đ° đ„đąđđđą đđŠđšđšđŠ đŻđ°đŻ đŽđ°đŻđ° đąđ”đ”đłđȘđŁđ¶đȘđ”đŠ đąđđđą đ€đ°đźđ±đŠđ”đŠđŻđ»đą đ„đȘ đąđđ”đłđ° đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ. đđ đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ đ„đȘ đ±đąđ€đŠ Ăš đąđđ”đłđŠđŽĂŹ đ€đ°đźđ±đŠđ”đŠđŻđ”đŠ đ±đŠđł đđŠ đ€đąđ¶đŽđŠ đ„đȘ đłđȘđŽđąđłđ€đȘđźđŠđŻđ”đ° đ„đŠđ đ„đąđŻđŻđ° đ±đłđ°đ„đ°đ”đ”đ° đ„đąđđđą đ€đȘđłđ€đ°đđąđ»đȘđ°đŻđŠ đ„đȘ đ·đŠđȘđ€đ°đđȘ đŠ đ„đȘ đŻđąđ”đąđŻđ”đȘ, đ±đ¶đłđ€đ©Ă© đȘđ đ·đąđđ°đłđŠ đ„đŠđđđą đ€đ°đŻđ”đłđ°đ·đŠđłđŽđȘđą đŻđ°đŻ đŽđ¶đ±đŠđłđȘ đ·đŠđŻđ”đȘđźđȘđđą đŠđ¶đłđ°.â
Accanto a questi due criteri, ne esistono altri che possiamo definire đ°đźđđ¶ đ±đ¶ đ°đŒđ»đđżđŒđđČđżđđ¶đČ đ±đ¶ đđ¶đ°đ¶đ»đźđđŒ.
Come Ăš ripartita la competenza per materia e per valore fra Giudice di Pace e Tribunale?
đđŒđșđœđČđđČđ»đđź đ±đČđč đ§đżđ¶đŻđđ»đźđčđČ
đđŒđșđœđČđđČđ»đđź đ±đČđč đ§đżđ¶đŻđđ»đźđčđČ:
đâđźđżđđ¶đ°đŒđčđŒ đ” đ±đČđč đđŒđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đŁđżđŒđ°đČđ±đđżđź đ°đ¶đđ¶đčđČ asserisce che:
âđđ đ”đłđȘđŁđ¶đŻđąđđŠ Ăš đ€đ°đźđ±đŠđ”đŠđŻđ”đŠ đ±đŠđł đ”đ¶đ”đ”đŠ đđŠ đ€đąđ¶đŽđŠ đ€đ©đŠ đŻđ°đŻ đŽđ°đŻđ° đ„đȘ đ€đ°đźđ±đŠđ”đŠđŻđ»đą đ„đȘ đąđđ”đłđ° đšđȘđ¶đ„đȘđ€đŠ. đđ đ”đłđȘđŁđ¶đŻđąđđŠ Ăš đąđđ”đłđŠđŽĂŹ đŠđŽđ€đđ¶đŽđȘđ·đąđźđŠđŻđ”đŠ đ€đ°đźđ±đŠđ”đŠđŻđ”đŠ đ±đŠđł đđŠ đ€đąđ¶đŽđŠ đȘđŻ đźđąđ”đŠđłđȘđą đ„đȘ đȘđźđ±đ°đŽđ”đŠ đŠ đ”đąđŽđŽđŠ (đŻđ°đŻ đ±đȘĂč đ·đąđđȘđ„đ°), đ±đŠđł đČđ¶đŠđđđŠ đłđŠđđąđ”đȘđ·đŠ đąđđđ° đŽđ”đąđ”đ° đŠ đąđđđą đ€đąđ±đąđ€đȘđ”Ă đ„đŠđđđŠ đ±đŠđłđŽđ°đŻđŠ đŠ đąđȘ đ„đȘđłđȘđ”đ”đȘ đ°đŻđ°đłđȘđ§đȘđ€đȘ, đ±đŠđł đđą đČđ¶đŠđłđŠđđą đ„đȘ đ§đąđđŽđ°, đ±đŠđł đâđŠđŽđŠđ€đ¶đ»đȘđ°đŻđŠ đ§đ°đłđ»đąđ”đą đŠ, đȘđŻ đšđŠđŻđŠđłđąđđŠ, đ±đŠđł đ°đšđŻđȘ đ€đąđ¶đŽđą đ„đȘ đ·đąđđ°đłđŠ đȘđŻđ„đŠđ”đŠđłđźđȘđŻđąđŁđȘđđŠ.â
Ai casi indicati đ±đźđčđčâđźđżđđ¶đ°đŒđčđŒ đ” vanno aggiunte le đ°đŒđ»đđżđŒđđČđżđđ¶đČ đ¶đ» đșđźđđČđżđ¶đź đ±đ¶ đżđźđœđœđŒđżđđŒ đ±đČđč đčđźđđŒđżđŒ, đ±đ¶ đčđŒđ°đźđđ¶đŒđ»đČ đČ đ±đ¶ đ¶đșđœđżđČđđź.
Esiste un criterio di competenza che fa riferimento al valore della causa.
Come facciamo a determinare il valore della causa?
Lo si stabilisce sulla base della mia domanda. Il valore si determina in base đźđčđčâđźđżđđ¶đ°đŒđčđŒ đđŹ đ±đČđč đ°đŒđ±đ¶đ°đČ đ±đ¶ đŁđżđŒđ°đČđ±đđżđź đ°đ¶đđ¶đčđČ dalla domanda proposta dallâattore. Eâ rilevante, non ciĂČ che stabilirĂ il Giudice, ma ciĂČ che che chiede lâattore.
đđđČđșđœđ¶đŒ: Io chiedo al giudice di condannarmi al risarcimento nei miei confronti della somma di
50.000⏠per un sinistro stradale. A quale Giudice dovrĂČ rivolgermi? Non potrĂČ rivolgermi al
giudice di pace perchĂ© il valore della controversia Ăš di 50.000 âŹ. 50.000⏠Ú la domanda che
chiedo al Giudice e non rientro nellâambito di competenza del Giudice di pace, andrĂČ allâufficio
del Tribunale. Il Tribunale sarĂ vincolato dalla domanda? PotrĂ condannarvi (convenuto) al
pagamento della somma di 50.000� Si, in quanto il Giudice non Ú vincolato dalla mia domanda.
Il Giudice potrĂ condannarvi al pagamento di una somma minore.
Eâ rilevante đŸđđČđčđčđŒ đ°đ”đČ đđ¶đČđ»đČ đ°đ”đ¶đČđđđŒ e non quello accertato dalla decisione di merito che in ipotesi potrebbe essere una somma minore rispetto a quella che rientra nella competenza di quel giudice (esempio sopra).
I due casi in cui il valore non Ăš determinato dalla domanda
Ci sono poi dei casi, in cui il valore non Ăš determinato dalla domanda.
Abbiamo 2 possibilitĂ : una nel caso in cui il convenuto non sollevi contestazioni oppure che queste contestazioni vengano sollevate.
In questo caso ci sarĂ unâistruttoria che servirĂ al fine di
stabilire, con valutazione di verosimiglianza, che la causa rientri nella competenza di quel Giudice.