ARGOMENTO MOLTO RILEVANTE PER LâESAME Azienda Flashcards
Se siamo un pasticciere e ad un certo punto ha la
necessità di cambiare e quindi decidere di cedere la sua attività , che si fa?
Questa attività viene realizzata
nellâambito del diritto privato e per fare questo Ú necessario vendere, nel caso in cui siano di
nostra proprietà , i diritti della società come i diversi marchi e brevetti. Inoltre se noi abbiamo dei
ð±ð¶ðœð²ð»ð±ð²ð»ðð¶ bisogna trovare una soluzione relativa ai contratti di questi lavoratori che non sono
oggetto di compravendita. Abbiamo quindi quella che Ú la ð°ð²ððð¶ðŒð»ð² ð±ð²ð¹ ð°ðŒð»ðð¿ð®ðððŒ ð±ð¶ ð¹ð®ððŒð¿ðŒ con
ognuno dei dipendenti.
Nel caso in cui il pasticciere non sia proprietario del suo negozio ma sia in locazione devo cedere anche il ð°ðŒð»ðð¿ð®ðððŒ ð±ð¶ ð¹ðŒð°ð®ðð¶ðŒð»ð² cosi come devo cedere il ð°ðŒð»ðð¿ð®ðððŒ ð°ðµð² ðµðŒ ð°ðŒð» ð¶ ð±ð¶ðð²ð¿ðð¶ ð³ðŒð¿ð»ð¶ððŒð¿ð¶.
Questi contratti conviene ð°ð²ð±ð²ð¿ð¹ð¶ ð¶ð» ð¯ð¹ðŒð°ð°ðŒ in quanto hanno un valore economico maggiore e perché suddividere questi contratti Ú tuttâaltro che semplice in quanto ognuna di queste parti ha un regime giuridico proprio.
Lâazienda
Lâidea della azienda serve per tenere conto di questa ð±ð¶ðºð²ð»ðð¶ðŒð»ð² ðð»ð¶ðð®ð¿ð¶ð® ð±ð²ðŽð¹ð¶ ð²ð¹ð²ðºð²ð»ðð¶ che concorrono allâesercizio dellâattività di impresa.
Lâazienda Ú lâðŒðŽðŽð²ðððŒ attraverso cui lâimprenditore ð²ðð²ð¿ð°ð¶ðð® ð¹âð®ððð¶ðð¶ðà ð±ð¶ ð¶ðºðœð¿ð²ðð®. Più precisamente, secondo lâart. 2555 del cc, Ú il ð°ðŒðºðœð¹ð²ðððŒ ð±ð¶ ð¯ð²ð»ð¶ organizzati dallâimprenditore per lâesercizio dellâimpresa.
ðð® ð±ð¶ðð°ð¶ðœð¹ð¶ð»ð® ð±ð²ð¹ð¹âð®ðð¶ð²ð»ð±ð® costituisce uno dei profili in cui emerge con maggiore evidenza il rilievo giuridico della dimensione organizzativa dellâattività dâimpresa.
Lâesigenza della disciplina dâazienda
Questa disciplina apposita nasce dallâesigenza di tenere conto dellâunitarietà del complesso di beni.
Lâidea dellâazienda
Lâidea Ú che cosi come lâattività Ú un qualcosa di più dei singoli atti in cui si svolge, ð¹âð®ðð¶ð²ð»ð±ð® Ú ðŸðð®ð¹ð°ðŒðð® ð±ð¶ ðœð¶Ã¹ ð±ð²ð¶ ðð¶ð»ðŽðŒð¹ð¶ ð¯ð²ð»ð¶ ð°ðµð² ð¹ð® ð°ðŒðºðœðŒð»ðŽðŒð»ðŒ.
La dimensione unitaria dellâazienda
Emerge dal ðœðð»ððŒ ð±ð¶ ðð¶ððð® ð²ð°ðŒð»ðŒðºð¶ð°ðŒ in quanto câÚ un
ðð®ð¹ðŒð¿ð² ð®ðŽðŽð¶ðð»ððŒ rispetto alla somma dei singoli beni derivato dalla ð°ð®ðœð®ð°ð¶ðà ðœð¿ðŒð±ðððð¶ðð® ð±ð²ð¹ð¹âðŒð¿ðŽð®ð»ð¶ððð®ðð¶ðŒð»ð² già avviata.
Questo valore aggiunto viene definito ðð®ð¹ðŒð¿ð² ð±ð¶ ð®ððð¶ð®ðºð²ð»ððŒ e che Ú un surplus di grandissima rilevanza.
Il ðð®ð¹ðŒð¿ð² ð±ð¶ ð®ððð¶ð®ðºð²ð»ððŒ e le sue distinzioni
Convenzionalmente si distingue tra:
- ð®ððð¶ð®ðºð²ð»ððŒ ðŒðŽðŽð²ððð¶ððŒ
quando il maggior valore Ú dovuto ai soli beni presi nella loro complessità - ð®ððð¶ð®ðºð²ð»ððŒ ððŒðŽðŽð²ððð¶ððŒ
quando il maggior valore dovuta la capacità dellâimprenditore di accrescere conservare la clientela.
Salvo casi eccezionali, lâavviamento Ú un valore molto importante che però ð»ðŒð» ðð¶ ðð°ð¿ð¶ðð² ð® ð¯ð¶ð¹ð®ð»ð°ð¶ðŒ ð² ð»ðŒð» ðð¶ð²ð»ð² ð°ðŒð»ðð¶ð±ð²ð¿ð®ððŒ ðð» ð¯ð²ð»ð² ð¶ð» ðð²ð»ððŒ ðœð¿ðŒðœð¿ð¶ðŒ. (art. 2426 del cc)
La destinazione unitaria dellâimpiego
La dimensione unitaria dellâazienda emerge anche nella destinazione unitaria dellâimpiego dei beni in quanto i singoli beni mantengono il loro regime giuridico proprio a cui si aggiungono delle regole specifiche quando il bene Ú inserito in questo vincolo di interdipendenza.
In questa prospettiva, ai fini della ð±ð¶ðð°ð¶ðœð¹ð¶ð»ð® ð±ð²ð¹ ðð¿ð®ðð³ð²ð¿ð¶ðºð²ð»ððŒ ð±âð®ðð¶ð²ð»ð±ð®, vengono in rilievo ððððð¶ ð¶ ð¯ð²ð»ð¶ ð±ð²ððð¶ð»ð®ðð¶ ð®ð¹ð¹âð²ðð²ð¿ð°ð¶ðð¶ðŒ ð±ð²ð¹ð¹âð¶ðºðœð¿ð²ðð® indipendentemente dal titolo giuridico che legittima lâimprenditore ad utilizzarli.
Il trasferimento dellâazienda
Il trasferimento dâazienda può essere a:
- ðð¶ððŒð¹ðŒ ð±ð²ð³ð¶ð»ð¶ðð¶ððŒ
Mediante lâalienazione - ðð¶ððŒð¹ðŒ ðð²ðºðœðŒð¿ð®ð»ð²ðŒ
Nel caso dellâusufrutto o dellâaffitto
Lo scopo del trasferimento
Lo scopo del trasferimento Ú sostituire un
soggetto imprenditore con un altro soggetto nellâesercizio dellâattività di impresa e ha come
obiettivo quello di ð»ðŒð» ððœð¿ð²ð°ð®ð¿ð² ð¶ð¹ ðð®ð¹ðŒð¿ð² ð®ðŽðŽð¶ðð»ððŒ derivante dallâorganizzazione già esistente.
Una prima utilità dellâazienda
La nozione di azienda ha come prima utilità il ð»ðŒð» ð¿ð²ð»ð±ð²ð¿ð² ð»ð²ð°ð²ððð®ð¿ð¶ð® ð¹âð²ð¹ð²ð»ð°ð®ðð¶ðŒð»ð² ðœðð»ððð®ð¹ð²
ð±ð¶ ððððð¶ ð¶ ð¯ð²ð»ð¶ ð±ð® ðð¿ð®ðð³ð²ð¿ð¶ð¿ð² anche se, nella prassi, questo avviene comunque per ragioni di sicurezza.
La ricorrenza della fattispecie dipendono concretamente dalla sussistenza del vincolo organizzativo in quanto se manca un bene essenziale non câÚ il trasferimento di azienda.
Questa ð±ð¶ðð°ð¶ðœð¹ð¶ð»ð® ððœð²ð°ð¶ð®ð¹ð² del trasferimento dâazienda ð¶ð»ðð²ðŽð¿ð® la disciplina generale dello schema contrattuale utilizzato dalle parti per il trasferimento.
Lâesigenza della dimensione unitaria in altri ambiti
Lâesigenza di tenere conto della dimensione unitaria dellâimpresa non riguarda solo il diritto commerciale ma anche altri settori di disciplina come le procedure fallimentari e le successioni.
Per questo motivo Ú stato introdotto il ðœð®ðððŒ ð±ð¶ ð³ð®ðºð¶ðŽð¹ð¶ð® che Ú un contratto volto a evitare la ð±ð¶ðð¶ðð¶ðŒð»ð² ð±ð¶ ðð»ð® ð®ðð¶ð²ð»ð±ð® nel momento in cui abbiamo il ðœð®ððð®ðŽðŽð¶ðŒ ð±ð¶ ð²ð¿ð²ð±ð¶.
Lâatto di trasferimento dellâazienda
Eâ un ð°ðŒð»ðð¿ð®ðððŒ caratterizzato, in linea di principio, dalla
ð³ðŒð¿ðºð® ðð°ð¿ð¶ððð® ðœð²ð¿ ð®ðððŒ ðœðð¯ð¯ð¹ð¶ð°ðŒ. In realtà per la validità del trasferimento non Ú prevista una forma scritta ma bisogna osservare le forme prescritte per i trasferimento dei singoli beni.
Se una delle parti Ú unâimpresa registrata lâimpresa può provare il contratto solo con la forma scritta ed il trasferimento deve essere iscritto depositando il contratto in forma di atto pubblico.
I personaggi principali del trasferimento dâazienda
In un trasferimento di azienda abbiamo:
- lâalienante
che cede la sua azienda - lâacquirente
che lâacquista
Una volta acquistato lâazienda lâacquirente ha la preoccupazione che lâalienante riapra unâaltra attività uguale nei paraggi comportando la ðœð²ð¿ð±ð¶ðð® ð±ð²ð¹ð¹âð®ððð¶ð®ðºð²ð»ððŒ ððŒðŽðŽð²ððð¶ððŒ.
A questo punto lâacquirente di una azienda si tutela mettendo nel contratto un ðœð®ðððŒ ð±ð¶ ð»ðŒð» ð°ðŒð»ð°ðŒð¿ð¿ð²ð»ðð®.
Lâalienante però tende a rifiutare questo divieto di concorrenza e per questo motivo câÚ la necessità di trovare un ð°ðŒðºðœð¿ðŒðºð²ðððŒ.
Le soluzioni alla concorrenza dopo il trasferimento
I problemi legati alla concorrenza possono
essere risolti mediante delle soluzioni che possono essere:
- Spaziali
Quindi legati alla distanza - Temporali
Quindi legati a un determinato periodo di tempo.
Per questo motivo, secondo lâð®ð¿ð. ð®ð±ð±ð³ ð±ð²ð¹ ð°ð°, ð¶ð¹ ð±ð¶ðð¶ð²ððŒ ð±ð¶ ð°ðŒð»ð°ðŒð¿ð¿ð²ð»ðð® prevede che nei ð± ð®ð»ð»ð¶ successivi allâalienazione, lâalienante non può iniziare una nuova impresa che possa sviare la clientela dellâazienda ceduta.
Nel contratto le parti posso derogare dal divieto di concorrenza?
Si, in quanto Ú una regola derogabile che permette di abbassare i costi di transazione.
Se una regola riguarda degli ð¶ð»ðð²ð¿ð²ððð¶ ð±ð¶ððœðŒð»ð¶ð¯ð¶ð¹ð¶ tendenzialmente la norma in questione Ú ð±ð²ð¿ðŒðŽð®ð¯ð¶ð¹ð² mentre la norma ð»ðŒð» Ú ð±ð²ð¿ðŒðŽð®ð¯ð¶ð¹ð² quando tutela ð¶ð»ðð²ð¿ð²ððð¶ ð¶ð»ð±ð¶ððœðŒð»ð¶ð¯ð¶ð¹ð¶.
In base alla ragione del divieto la sua applicazione si estende anche alle ð¶ð»ð¶ðð¶ð®ðð¶ðð² ð¶ðºðœð¿ð²ð»ð±ð¶ððŒð¿ð¶ð®ð¹ð¶ ðœð²ð¿ ð°ðŒð»ððŒ ð±ð¶ ðð²ð¿ðð¶ ðŒ ð®ðððŒð°ð¶ð®ðð²