Pena pecuniaria Flashcards
Pena pecuniaria
Accanto alla pena detentiva, costituisce la ð®Â° ðœð²ð»ð® ðœð¿ð¶ð»ð°ð¶ðœð®ð¹ð² prevista sia per i delitti che per le contravvenzioni. Può essere prevista ð°ðŒð»ðŽð¶ðð»ðð®ðºð²ð»ðð² alla pena detentiva per alcuni reati, oppure in via ð®ð¹ðð²ð¿ð»ð®ðð¶ðð® per altri e in via ð²ðð°ð¹ððð¶ðð® per altri ancora meno gravi.
Pena pecuniaria
In cosa si consiste
La pena pecuniaria consiste nel pagamento allo Stato di una somma di denaro:
- Per i delitti non inferiore a euro 50, ne superiore a euro 50.000 (articolo 24);
- Per le contravvenzioni non inferiore a euro 20 ne superiore a euro 10.000 (articolo 26).
ðâð®ð¿ðð¶ð°ðŒð¹ðŒ ðð¯ð± asserisce che:âðð¶ð¢ð¯ð¥ð°, ð±ðŠð³ ð²ð¶ð¢ððŽðªð¢ðŽðª ðŠð§ð§ðŠðµðµð° ðšðªð¶ð³ðªð¥ðªð€ð°, ðŽðª ð¥ðŠð·ðŠ ðŠðŽðŠðšð¶ðªð³ðŠ ð¶ð¯ ð³ð¢ðšðšð¶ð¢ðšððªð° ðµð³ð¢ ð±ðŠð¯ðŠ ð±ðŠð€ð¶ð¯ðªð¢ð³ðªðŠ ðŠ ð±ðŠð¯ðŠ ð¥ðŠðµðŠð¯ðµðªð·ðŠ, ðªð ð€ð°ð®ð±ð¶ðµð° ð¢ ðð¶ð°ðšð° ð€ð¢ðð€ð°ðð¢ð¯ð¥ð° ðŠð¶ð³ð° 250, ð° ð§ð³ð¢ð»ðªð°ð¯ðŠ ð¥ðª ðŠð¶ð³ð° 250, ð¥ðª ð±ðŠð¯ð¢ ð±ðŠð€ð¶ð¯ðªð¢ð³ðªð¢ ð±ðŠð³ ð¶ð¯ ðšðªð°ð³ð¯ð° ð¥ðª ð±ðŠð¯ð¢ ð¥ðŠðµðŠð¯ðµðªð·ð¢â.
Rateizzazione della pena pecuniaria
La commisurazione della pena Ú la risultante non solo dei normali criteri di valutazione del fatto della colpevolezza, ma anche della considerazione delle particolari condizioni economiche del condannato.
Per facilitare lâesecuzione della pena pecuniaria, che produce effetti variabili a seconda del patrimonio del reo, Ú prevista la ð¿ð®ðð²ð¶ððð®ðð¶ðŒð»ð² ð±ð²ð¹ð¹ð® ðœð²ð»ð® ðœð²ð°ðð»ð¶ð®ð¿ð¶ð® che predispone il giudice.
Può comportare che tale pena venga pagata in ð¿ð®ðð² ðºð²ð»ðð¶ð¹ð¶ di numero variabile, tra 3 e le 30.
Ciascuna ratea non può essere inferiore a euro 15 e ogni caso anche quando la rateizzazione Ú concessa il condannato può estinguere la pena mediante un unico pagamento.
Conversione della pena pecuniaria non eseguita per insolvibilità del condannato
La disciplina Ú interessante anche perché Ú stata sottoposta in due occasioni al giudizio della Corte Costituzionale con esiti diversi.
Il punto critico Ú ð¹âð¶ð»ððŒð¹ðð¶ð¯ð¶ð¹ð¶ðà ð±ð²ð¹ ð°ðŒð»ð±ð®ð»ð»ð®ððŒ, ovvero lâimpossibilità di pagare allo Stato una somma corrispondente alla pena pecuniaria. Il Codice Penale prevedeva originariamente che la pena pecuniaria, non potuta eseguire, si convertisse in pena detentiva, la quale veniva calcolata secondo i criteri di ragguaglio previsti precedentemente ð±ð®ð¹ð¹âð®ð¿ðð¶ð°ðŒð¹ðŒ ðð¯ð±.
Veniva ragguagliata la pena, calcolando per ciascun giorno, un corrispondente ad un dato valore economico indicato dallâarticolo 135 un giorno di pena.
Conversione della pena pecuniaria non eseguita per insolvibilità del condannato
Il criterio di ragguaglio
Attraverso questo ð°ð¿ð¶ðð²ð¿ð¶ðŒ ð±ð¶ ð¿ð®ðŽðŽðð®ðŽð¹ð¶ðŒ, il giudice convertiva la pena pecuniaria non pagata in una corrispondente pena detentiva carceraria (carcere per debiti). Tale disciplina viene sottoposta al ð°ðŒð»ðð¿ðŒð¹ð¹ðŒ ð±ð¶ ð¹ð²ðŽð¶ððð¶ðºð¶ðà ð°ðŒððð¶ðððð¶ðŒð»ð®ð¹ð², in un primo momento nel 1962. Con la sentenza n.29 la Corte ha dichiarato ð¶ð»ð³ðŒð»ð±ð®ðð® ð¹ð® ðŸðð²ððð¶ðŒð»ð², ritenendo la disciplina codicistica originaria compatibile con lâarticolo 3 della Costituzione.
Conversione della pena pecuniaria non eseguita per insolvibilità del condannato
Caso di pena pecuniaria non eseguita
Nel caso di una pena pecuniaria non eseguita, secondo la Corte, il principio di inderogabilità avrebbe dovuto attuarsi con la conversione della pena pecuniaria in una pena detentiva.
Dallâentrata in vigore dellâordinamento penitenziario, comincia a cambiare la disciplina della conversione della pena pecuniaria, siamo nel 1975 e il legislatore ð¹ð® ðœð²ð»ð® ð±ð¶ ð°ðŒð»ðð²ð¿ðð¶ðŒð»ð² ð°ðŒð» ð¹ð® ðð²ðºð¶ð¹ð¶ð¯ð²ð¿ðà .
Conversione della pena pecuniaria non eseguita per insolvibilità del condannato
Incompatibilità della norma
Nel 1979 viene sottoposta a controllo di costituzionalità , la disciplina della conversione della
pena pecuniaria. La Corte dichiara la ð»ðŒð¿ðºð®ðð¶ðð® ð¶ð»ð°ðŒðºðœð®ðð¶ð¯ð¶ð¹ð² ð°ðŒð» ð¹ð® ððŒððð¶ðððð¶ðŒð»ð², con una
motivazione molto importante. Secondo la Corte, il meccanismo di conversione, un meccanismo
che comporta una ingiustificabile discriminazione in danno dei più poveri. Dice la Corte che tale meccanismo
âð¢ð±ð±ð¢ð³ðŠ ðªð¯ðŽð¢ð¯ð¢ð£ðªðð®ðŠð¯ðµðŠ ð€ð°ð¯ðµð³ð¢ð¥ð¥ðªðµðµð°ð³ðªð° ð±ð³ðŠðµðŠð¯ð¥ðŠð³ðŠ ð¥ðª ð§ð°ð¯ð¥ð¢ð³ðŠ ðð¢ ðŽð°ð¥ð¥ðªðŽð§ð¢ð»ðªð°ð¯ðŠ ð¥ðŠð ð±ð³ðªð¯ð€ðªð±ðªð° ð¥ðª ð¶ðšð¶ð¢ðšððªð¢ð¯ð»ð¢ (ð·ðŠð¥ðª ð¢ð³ðµðªð€ð°ðð° 3) ð¥ðª ð§ð³ð°ð¯ðµðŠ ð¢ð ð³ðŠð¢ðµð° ðŠ ð¢ððð¢ ð±ðŠð¯ð¢, ð±ð³ð°ð±ð³ðªð° ðŽð¶ð ðŽð¢ð€ð³ðªð§ðªð€ðªð° ðŠ ð¥ðŠððâð¶ðšð¶ð¢ðšððªð¢ð¯ð»ð¢ ðŽðµðŠðŽðŽð¢, ðªð¯ðµð³ð°ð¥ð¶ð€ðŠð¯ð¥ð° ðð¢ ð¥ðªðŽð€ð³ðªð®ðªð¯ð¢ð»ðªð°ð¯ðŠ ð¥ðŠðµðŠð³ð®ðªð¯ð¢ðµð¢ ð¶ð¯ðªð€ð¢ð®ðŠð¯ðµðŠ ð¥ð¢ðððŠ
ð€ð°ð¯ð¥ðªð»ðªð°ð¯ðª ðŠð€ð°ð¯ð°ð®ðªð€ð©ðŠ ð¥ðŠð ð³ðŠð°â.
La Corte prosegue dicendo che: âððŠððð¢ ðµð³ð¢ðŽðð¢ð»ðªð°ð¯ðŠ ð¥ðŠððð¢ ð±ðŠð¯ð¢ ð¥ðŠðª ð£ðŠð¯ðª ð¢ððð¢ ð±ðŠð³ðŽð°ð¯ð¢ ð¥ðŠð ð€ð°ð¯ð¥ð¢ð¯ð¯ð¢ðµð° ðªð¯ðŽð°ðð·ðªð£ðªððŠ ðŠð·ðªð¥ðŠð¯ðµðŠ ðªð ðððððððð ð
ð ðððððððððð ðððððððð, ðððððð ððððð ððððððððððà ððð
ððððððà ð ðððððððððð ðððððððððâ.
Pene accessorie
Si collocano accanto alle pene principali. Mentre le pene principali vengono comminate dal giudice entro lâambito di discrezionalità assegnato dalla legge, lâordinamento prevede pene accessorie che conseguono di diritto alla condanna quali effetti penali di essa. Hanno una natura ð¶ð» ðœð®ð¿ðð² ð±ð¶ðð²ð¿ðð® a seconda che conseguono alla commissione di un delitto o di una contravvenzione.
Pene accessorie
Pene accessorie per delitti
ð£ð²ð»ð² ð®ð°ð°ð²ðððŒð¿ð¶ð² ðœð²ð¿ ð±ð²ð¹ð¶ððð¶:
- Interdizione (divieto di svolgere) dei pubblici uffici;
- Interdizione da una professione o da unâarte;
- Interdizione legale;
- Interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese;
- Incapacità di contrarre con la p.a.
- Estinzione del rapporto di impiego o di lavoro;
- Decadenza e sospensione dallâesercizio della potestà dei genitori.
Pene accessorie
Pene accessorie per le contravvenzioni
ð£ð²ð»ð² ð®ð°ð°ð²ðððŒð¿ð¶ð² ðœð²ð¿ ð¹ð² ð°ðŒð»ðð¿ð®ððð²ð»ðð¶ðŒð»ð¶:
- Sospensione dellâesercizio di una professione o di unâarte;
- Sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese.
Pene accessorie
Pena accessoria comune
ð£ð²ð»ð® ð®ð°ð°ð²ðððŒð¿ð¶ð® ð°ðŒðºðð»ð²: pubblicazione della sentenza di condanna.
Pene accessorie
Il presupposto per lâinterdizione
ðð¹ ðœð¿ð²ðððœðœðŒðððŒ ðœð²ð¿ ð¹âð¶ð»ðð²ð¿ð±ð¶ðð¶ðŒð»ð² Ú ð¹âð®ð¯ðððŒ ð±ð¶ ð±ð®ðð² ð®ððð¶ðð¶ðà .
Lâabuso di unâattività giustifica, oltre alla pena principale, anche lâirrogazione di una pena che Ú coerente dal punto di vista contenutistico al tipo di comportamento illecito per cui il reo Ú stato condannato.
Le pene interdittive possono essere ðœð²ð¿ðœð²ððð² ðŒ ðð²ðºðœðŒð¿ð®ð»ð²ð². Per le ultime la legge stabilisce la ð±ðð¿ð®ðð® ð¶ð»ð±ð¶ð°ð®ð»ð±ðŒ ð¹ð¶ðºð¶ðð¶ ðºð¶ð»ð¶ðºð¶ ð² ðºð®ððð¶ðºð².
Pene accessorie
Il presupposto per lâinterdizione
La durata delle pene accessorie
Per le pene accessorie, come le pene principali, non si
procede ad una commisurazione discrezionale. La durata delle pene accessorie temporanee Ú di regola stabilita dalla legge, qualora però non sia stabilita la durata, questa Ú pari alla durata della pena detentiva temporanea cui si aggiunge oppure determinata, in caso di pena pecuniaria, secondo i criteri di ragguaglio ð±ð²ð¹ð¹âð®ð¿ðð¶ð°ðŒð¹ðŒ ðð¯ð±.
Lâinosservanza di pene accessorie interdittive di attività o funzioni, costituisce un ð¿ð²ð®ððŒ ðœðð»ð¶ððŒ ð±ð®ð¹ð¹âð®ð¿ðð¶ð°ðŒð¹ðŒ ð¯ðŽðµ, come delitto contro lâamministrazione della giustizia per la quale Ú prevista le pena della reclusione da 2 a 6 mesi.