4) nevio Flashcards
periodo:
Capua o Atella, 275 a.C. circa – Utica, 201 a.C.
nozioni biografiche:
Gneo Nevio era un cittadino romano campano di origine plebea, **combatté nella prima guerra punica **(264-241 a.C.).
Si racconta che nelle sue opere avesse attaccato la famiglia dei Metelli e che fosse stato incarcerato per allusioni contenute nei suoi drammi.
Morì, forse in esilio, a Utica (Africa) nel 204 o 201 a.C.
Abbiamo sue notizie grazie a Cicerone e San Girolamo, oltre che ad alcuni riferimenti in Plauto.
cosa ci è pervenuto di Nevio?
7 titoli di tragedie e 28 di commedie. Un suo testo fu rappresentato nel 235 a.C.
qual è l’opera più significativa?
Il Bellum Poenicum, in saturni. Ci restano una 60ina di versi (originariamente 4000/5000), trasmessi dai grammatici.
L’opera fu suddivisa in 7 libri dal grammatico Lampadione e narrava la storia di Enea che da Troia giunge nel Lazio e a seguire la storia della 1° guerra punica.
quali sono le caratteristiche della figura e delle opere di Nevio?
Nevio è il primo letterato latino di nazionalità romana, il primo letterato romano vivacemente inserito nelle vicende contemporanee e partecipe agli eventi storici per scelta personale.
Il Bellum Poenicum è il primo testo poetico latino con tema romano, il Romulus tratta della fondazione di Roma, il Clastidium doveva trattare della vittoria di Casteggio sui Galli Insubri.
perché il Bellum Poenicum è messo in relazione ai poemi omerici?
Perché nonostante l’attualità del tema raccontato, il Bellum Poenicum affonda le radici nella preistoria di Roma. Infatti, Enea dà inizio alla stirpe romana, la fondazione della città stessa si ricollega alla caduta di Troia e i viaggi in mare di Enea ricordano quelli di Odisseo.
A differenza degli interventi divini di Omero, in Nevio l’apparato divino assume anche funzione storica.
qual è il rapporto tra mito e storia nel poema?
non sappiamo come il mito fosse collegato con la guerra tra Roma e Cartagine, probabilmente venivano affrontati in due blocchi diversi.
Tuttavia, può darsi che Nevio avesse inserito all’interno dei viaggi di Enea l’incontro con Didone, segnando quindi i destini dei due popoli.
quanto fu efficace l’influenza greca su Nevio?
Nevio doveva essere un profondo conoscitore della cultura greca, considerando anche che la Campania fosse zona di lingua e cultura ellenica.
Il Bellum Poenicum presuppone sia Omero sia la tradizione ellenistica del poema storico-celebrativo.
In più, l’intreccio tra una storia di viaggi e una storia di guerra rimanda a un altro intreccio tra Iliade e Odissea, nonché alle Argonautiche di Apollonio Rodio.
quali sono le caratteristiche nuove dello stile di Nevio?
- Lo stile di Nevio rivela una mescolanza tra cultura poetica ellenistica e ispirazione nazionale.
- Unisce uno ‘strato omerico’ a uno ‘strato storico’
- argomento romano e temi vicini nel tempo.
- Lascia poi spazio all’intervento divino.
a quali direzioni portò la sperimentazione di un nuovo linguaggio poetico?
- “sezione mitica”:
* imponeva a Nevio la “sfida” di un linguaggio in competizione con quello omerico (Iliade + Odissea)
* creazione di nuovi composti e di nuove combinazioni sintattiche. - “sezione storica”:
* è uno stile nuovo, monumentale, ma segnato dalla ricerca formale.
* Rimane comunque semplice e lineare.
Ricorre a figure di suono quali allitterazioni, ripetizioni, assonanze.
E’ un’opera sperimentale principalmente perchè le componenti stilistiche non trovavano un forte equilibrio. Tuttavia permane l’ideologia eroica nonché l’influsso della poesia civile che saranno di forte influenza per Virgilio.
per cosa si caratterizza il teatro di Nevio?
Per la produzione di cothurnatae e soprattutto di togatae. Tragedie mitologiche, e commedie.
Dai pochi frammenti abbiamo traccia di un linguaggio piuttosto colorito, indice del fatto che il teatro di Nevio fosse più impegnativo di quello di Plauto e Terenzio, quindi di quello del secolo successivo, caratterizzato da attacchi personali a personaggi politici.