22) petronio: Flashcards
biografia e la questione legata alla sua identità:
vi sono dubbi su chi sia l’autore del Satyricon;
si potrebbe trattare di Gaio Petronio Arbitro citato da Tacito negli Annales XVI. Console verso il 62 d.C., suicida per ordine di Nerone nel 66.
Il cognome Arbitre potrebbe riferirsi all’appellativo “elegantiae arbiter”.
Anche perchè vi sono vari elementi dell’opera vicini all’ambiente neroniano, e non vi è datazione oltre Nerone.
da dove deriverebbe il nome Satyricon?
dal greco “Satyri”, cioè i satiri, + il suffisso greco -icus. Secondo altri il titolo risale alla parola latina “satura”.
quali sono i problemi dati dal Satyricon? come si è cercato di dare una risposta?
Incertezze sull’autore e sulla datazione = basandosi sulla sua tradizione indiretta, l’opera deve essere stata composta entro la fine del 2° secolo d.C.
Petronio, l’elegantiae arbiter, viene citato da Tacito negli Annales.
quali deduzioni possiamo trarre dal testo di Tacito?
- Se Tacito conosceva il Satyricon, è probabile che abbia tentato di tracciare il suo ritratto di Petronio
- il gusto di Petronio per la vita dei bassifondi potrebbe coincidere con quello di Nerone: molti storici lo ritraggono a vivere una vita notturna e in incognito tra le bettole di Roma.
quali sono i limiti di ambientazione e di linguaggio presenti nel Satyricon?
l’opera è stata composta in età neroniana e lo riconosciamo dalle allusioni a personaggi e presupposti sociali, al massimo potrebbe essere ambientato in un periodo precedente. Il latino è di tipo sub-letterario e si distacca da quello usato da Petronio in ambito narrativo.
punti essenziali della trama del Satyricon:
Il romanzo ci è giunto come un frammento di narrazione che nelle sue grandi linee è continuo, ma che è accompagnato da interpolazioni e spostamenti di sezioni narrative.
Si tratta della narrazione delle avventure di Encolpio, tra triangoli amorosi con altri personaggi quali Gitone, Ascilto ed Eumolpo, viaggi e peripezie. Il finale ci è completamente ignoto.
a quali testi antichi si riferiscono i critici moderni con il termine “romanzo”?
- testi latini: Satyricon di Petronio e Metamorfosi di Apuleio
- testi greci: testi tra il I e il IV secolo d.C. di Caritone ed Eliodoro (=storia d’amore tra due giovani che prima di unirsi affrontano varie peripezie).
cosa differenzia il Satyricon dal romanzo greco?
- Amore = non c’è castità + amore omosessuale con situazioni sessuali comiche
- L’amore tra Gitone ed Encolpio è concepito come la parodia del rapporto amoroso tra i personaggi del romanzo greco
- I due amanti non sono mai separati.
oltre al romanzo greco, quale filone è di ispirazione per Petronio?
il filone della fabula Milesia, che risale all’opera greca dei Milesiakà di Aristìde. Si tratta di un filone di narrativa non idealizzata (es. matrona di Efeso).
Inoltre, l’opera di Petronio ha anche tratti in comune con l’Apokolokyntosis (le citazioni e le parodie, insieme al tono giocoso).
in cosa consiste la complessità letteraria del Satyricon?
-
libera successione di scene con tonalità
variabili e collegate da un complesso gioco di richiami narrativi - forma del romanzo: prosa interrotta frequentemente da inserti poetici
- narratore passivo
- avvicinamento con il genere della satira menippea: temi e forma aperti.
in cosa consiste il “realismo” del Satyricon?
- descrizione di ambientazioni quotidiane (luoghi tipici romani)
- rappresentazione della mentalità delle varie classi sociali
- linguaggio quotidiano
- al contrario della satira, Petronio non offre al lettore alcun intento morale = visione del reale critica e incantata (no critica sociale o giudizio)
- ironia che punta ora alla letteratura e i suoi modelli, ora alla vita e alle sue delusioni.
- no satira, ma PARODIA (di Virgilio e Omero)
qual è l’uso ironico dei modelli nel Satyricon?
- Storia di Encolpio: parodia dell’Odissea (viaggi + perseguitato dal dio Priapo)
- centralità del dio Priapo: dà la tonalità giusta alla storia, come le nobili divinità distinguevano l’epica di Omero e di Virgilio.
caratteristiche uniche del Satyricon;
- amore volgarizzato e sesso
- scenario dilatato
- narratore ingenuo
- complessi richiami narrativi
- inserti poetici
cosa sono i Priapea?
Sono libri le cui poesie sono attribuite a Petronio.
È una raccolta anonima attribuita a Petronio, di 80 componimenti di metro e lunghezza variabili, datata verso la seconda metà del I secolo d.C. I componimenti sono unificati dalla figura di Priapo, che protegge giardini con la sua smodata sessualità.
Nella raccolta è presente una parodia dell’Odissea in chiave pornografica che fa pensare quindi che l’autore possa essere Petronio.
