OCCLUSIONE VENA CENTRALE RETINA DI TIPO NON ISCHEMICO OK Flashcards
EPIDEMIOLOGIA FORMA NON ISCHEMICA
La forma non ischemica è quella più comune e rappresenta circa il 75% dei casi.
QUADRO CLINICO FORMA NON ISCHEMICA
x offuscamento visivo improvviso (in genere la mattina al risveglio, ma non sempre)
x riduzione lieve o moderata dell¶acuità visiva
x difetto pupillare afferente assente o presente
COSA SI OSSERVA IN FORMA NON ISCHEMICA
MICRO O MACRO EMORRAGIE PRERETINICHE, diffuse su tutto l’ambito retinico, co tortuosità dei vasi venosi
DD IN OCCLUSIONE RETINICA E FORMA NON ISCHEMICA
in maniera diversa dall’occlusione di branca, dove ad essere coinvolto è soltanto il quadrante di retina interessato dall’occlusione venosa. E¶ inoltre sempre presente una condizione più o meno marcata di edema maculare
TIPI QUADRI CLINICI
LIEVI, MODERATI, GRAVI
DA CHE COSA E’ CARATTERIZZATO FORMA NON ISCHEMICA GRAVE
dove la componente emorragica è particolarmente abbondante, tale da avere un quadro clinico che viene definito ³a scoppio di granata´.
COME SI VERIFICA OCCLUSIONE, il tipo e la presenza di eventuali aree ischemiche
1 fluoroangiografia è utile per identificare il tipo di occlusione e per vedere se sono presenti aree ischemiche
2 L¶OCT, la tomografia oculare computerizzata a coerenza ottica, ci da importanti informazioni per quel che riguarda la presenza di liquido nell¶area maculare
STORIA NATURALE dell’occlusione della vena centrale della retina di tipo non ischemico SE NON TRATTATA
? Nella maggior parte dei casi il quadro clinico acuto si risolve in 6/12 mesi, si può osservare la
presenza di:
x vasi collaterali papillari, quindi la presenza di neovasi
x gliosi epiretinica
x alterazioni pigmentarie a livello maculare
PROGNOSI NON SOTTOPOSTI A TERAPIA
Nei casi in cui non si sviluppa una forma ischemica la prognosi è buona, con un ripristino della normale acuità visiva nel 50% dei casi, però il restante 50% dei casi la vista tende ad essere bassa.
PRINCIPALE causa di DANNO VISIVO in forme non ischemiche
l¶edema maculare cronico
DA CHE COSA DIPENDE GRAVITA’ PROGNOSI
PROGNOSI Dall’acuità visiva iniziale:
x se è almeno 3/10 è probabile che la situazione rimanga stabile
x se è compresa tra 1/10 e 3/10 l’evoluzione clinica è variabile, potendo peggiorare o rimanere stabile
x se è inferiore a 1/10 il miglioramento è improbabile
tipi ovc
x non ischemico
x ischemico
x misto