glaucoma cronico semplice o glaucoma ad angolo aperto Flashcards

1
Q

epidemiologia glaucoma ad angolo aperto

A

x Nel mondo ci sono 70 milioni affetti dal problema.
x È la terza causa di cecità del mondo.
x Solo il 50% dei casi è diagnosticato nei Paesi industrializzati.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

pericolosita’ glaucoma

A

malattia insidiosa, che non da dolore e non allarma il paziente inizialmente ma solo alla fine quando la visione è decisamente deteriorata.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

cosa avviene quando glaucoma ormai e’ cronico

A

Insorge un dolore terribile causato dall’aumento della pressione,si fanno vedere prontamente dal medico.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

eziologia glaucoma ad angolo aperto o cronico semplice

A

coesistenza aumento pressione intraoculare e glaucoma, spesso coesistono ma non sempre

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

principale fattore di rischio per la contrazione del glaucoma ad angolo aperto

A

aumento iop

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

pressione oculare standard

A
  • valore limite 21 mmHg anche se in senso lato,
  • può capitare che in qualche paziente anche un valore di 24 possa essere considerato normale, come 21 può essere già considerato patologico.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

idrodinamica oculare, funzione corpo ciliare

A

x Produrre umor acqueo.

x Contribuire alla contrattilità del cristallino, Accomodazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

come il corpo ciliare contribuisce alla contrattilita’ del cristallino

A

attraverso i processi ciliari, in un processo definito accomodazione,

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

che cosa consente accomodazione

A

che consente la visione degli oggetti a distanza ravvicinata
(questo in soggetti di età < 45 anni in linea di massima).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

idrodinamica oculare, andamento umor

A

1-Il corpo ciliare produce umor
2-Riversato tra facia posterior cristallino ed anteriore iride
. 3- Esso poi tende a defluire, passando attraverso il forame pupillare, nella camera anteriore 4 defluisce nel Sistema trabecolare,filtrato attraverso angolo irido corneale
5 arriva in canale di schlemm.
5-vene episclerali attraverso la circolazione venosa

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

produzione umor acqueo, come

A

. Ultrafiltrazione: non richiede consumo di energia ed è legato a fenomeni di gradiente
osmotico
2. Secrezione attiva: avviene mediante consumo di ATP.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

composizione umor

A

ha una composizione simile a quella del plasma, salvo alcune eccezioni

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

attivita’ umor

A
  • enzimatica costituita da tracce di colinesterasi, amilasi e ialuronidasi,
  • attività glicolitica e aldolasica e vi si trovano rarissimi linfociti.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

condizioni normali umor acqueo

A

non ci sono cellule, differente se occhio infiammato, nel fenomeno di Tyndall, dati dal deposito di precipitati endoteliali sulla faccia posteriore della cornea, e nei casi più gravi ad ipopion, cioè accumulo di pus nella parte più bassa della camera anteriore.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

struttura del trabecolato sclerocorneale

A

si tratta di una struttura a forma di reticolato con

Schlemm, da cui passerà nelle vene episclerali per essere allontanato.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

cosa avviene nel caso in cui vi sia un ostacolo nella circolazione

A

Un ostacolo in questa

struttura può provocare un aumento della

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

sedi di possibile aumento resistenza deflusso dell’umor

A

processi ciliare
2-Blocco pupillare,
3-Blocco trabecolare
4-Blocco posttrabecolare

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
18
Q

quando blocco pupillare puo’ determinare ostacolo nel deflusso

A

quando si formano sinechie irido-lenticolari sui 360° del diaframma pupillare.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
19
Q

quando avviene blocco trabecolare

A

quando si formano delle membrane neovascolari o cellulari in prossimità del trabecolato,quando si ha accumulo di matrice extracellulare nel trabecolato.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
20
Q

di che cosa e’ tipico il blocco trabecolare

A

glaucoma da cortisone

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
21
Q

glaucoa da cortisone, da che cosa puo’ essere determinato

A

quando vi è esagerato consumo di colliri a base di cortisone, in soggetti predIsposti si può avere XQ¶eccessiva produzione di glicoproteine che provocano un accumulo di materiale a livello del filtro trabecolare, intasandolo e impedendo il deflusso.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
22
Q

cosa determina blocco post trabecolare

A

pressione nelle vene episclerali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
23
Q

in che condizioni puo’ determinarsi blocco post trabecolare

A

Ciò può succedere in tutte le situazioni di aumento della pressione intracranica e nelle patologie del seno cavernoso.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
24
Q

classificazione glaucoma ad angolo aperto

A

A. Primario (a causa sconosciuta).
B. A bassa tensione (il paziente ha IOP normale con tutto il corteo sintomatologico della malattia).
C. Secondario (provocato da cause di varia natura):

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
25
Q

tipi di glaucoma ad angolo aperto secondario

A
  • Pigmentario
  • Pseudoesfoliativo
  • Da cortisone
  • Facolitico
  • Associato ad uveiti
  • Post emorragico
  • Da recessione dell’angolo
  • Post operatorio
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
26
Q

cosa si intende per glaucoma ad angolo aperto secondario

A

-, da eccessiva perdita di pigmento irideo.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
27
Q

cosa si intende per pseudoesfoliativo

A

da materiale amiloide rilasciato in determinate condizioni patologiche e che si può distaccare dalla faccia anteriore del cristallino e dalla
Faccia Posteriore dell’iride.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
28
Q

cosa si intende per glaucoma facolitico

A

, nelle condizioni in cui il cristallino, per un trauma o per cataratta
ipermatura, rilascia proteine.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
29
Q

fattori di rischio glaucoma ad angolo aperto

A

x Età. Patologia nziano ed infatti si fa screening della patologia sopra i 45 anni.
x Etnia: Pazienti afroamericani
x Spessore della cornea centrale.
x Aspetto della papilla ottica.
x Miopia.
x Fattori sistemici (ipertensione, ipotensione, vasospasmo).
x Familiarità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
30
Q

cosa valutare all’esame clinico

A

x Valutare i fattori di rischio
x Misurare la IOP con il tonometro.
x Valutare L’angolo camerulare (per valutare se è libero o occupato da materiale) con la
gonioscopia.
x Valutare il segmento anteriore dell’occhio con il biomicroscopio con lampada a fessura.
X valutare anatomia del disco ottico con l’ oftalmoscopio.
x Valutare la funzione del nervo ottico con l’esame del campo visivo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
31
Q

come si misura iop

A

E tonometro, connesso al biomicroscopio con lampada a fessura

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
32
Q

secondo quale legge funziona tonometro

A

Lo strumento si chiama tonometro di Goldmann e funziona con la legge di Imbert-Fick P = F / A (P=pressione, F=forza, A=area applanata).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
33
Q

come viene utilizzato il tonometro

A

Lo strumento viene appoggiato sulla cornea, preventivamente anestetizzata, si produce un lievissimo appiattimento e la forza usata per provocarlo viene segnata in mmHg nello strumento con una rotellina connessa allo stesso.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
34
Q

quali fattori possono portare ad alterazione stima iop

A

Una cornea più spessa o più sottile rispetto alla media può alterare la misurazione: una cornea più spessa porta a sovrastima della IOP, una cornea più sottile a sottostima. È importante aggiungere dei fattori di correzione alla misura della IOP.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
35
Q

variazione circadiana iop

A
  • Valori piu’ alti mattina

- Piu’ bassi di sera

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
36
Q

gonioscopio ed uso , funzione

A

consente di valutare il livello di pervietà dell’angolo iridocorneale e valutare la sua apertura, aumento iop può essere dato dalle sinechie anteriori che possono essere conseguenza di un iridocilite acuta.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
37
Q

esame fondo oculare, come

A
  • si esamina attraverso il biomicroscopio con lampada a fessura, un microscopio con una
  • sorgente luminosa a fessura variabile che consente di mandare un raggio luminoso che illumina l’occhio
  • consente di osservare fondo occhio usando lenti precorneali
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
38
Q

utilita’ esame fondo oculare nel glaucoma

A

consente di monitorare l’andamento progressivo della patologia

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
39
Q

cosa vede in esame fondo oculare pz con glaucoma

A

varia l’aspetto del disco, aumento escavazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
40
Q

apetto terminale disco glaucomatoso

A

perdita totale fibre e si vede lamina cribrosa

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
41
Q

aspetto tipico escavazione in stato terminale

A

aspetto a pentola

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
42
Q

cosa misura esame campo visivo

A

si misura la percezine visiva in decibel

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
43
Q

cosa rappresenta nella scala decibel valore 0, in esame del campo visivo

A

assenza di percezione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
44
Q

cosa indicano nella scala decibel valori superiori a 0

A

valori superiori indicano il livello di percezione (più è alto il numero e maggiore è la percezione).

45
Q

come si misura il campo visivo

A

x In perimetro cinetico,

X perimetri statici

46
Q

cosa consentiva di individuare il perimetro cinetico

A

ormai non si usa piu’, Nel campo visivo esiste una zona priva di visione, la macchia cieca di Mariotte, il punto della retina in cui si trova il disco ottico che è sprovvisto
di recettori. piu’,

47
Q

che stimoli vengono utilizzati in perimetro cinetico

A

statici

48
Q

come funziona perimetro dinamico

A

in vari punti della cupola a più riprese si presentano degli spot luminosi di intensità variabile.

49
Q

cosa deve fare il pz in utilizzo perimetro cinetico

A

?attraverso un pulsante, deve segnalare quando vede lo stimolo luminoso

50
Q

cosa consente di costruitre spot nel loro insieme

A

onsentono di costruire, da un punto di vista tridimensionale, l’isola della visione.

51
Q

picco isola della visione

A

regione foveale

52
Q

cosa c’è in regione foveale

A

percezione visiva massima

53
Q

dov’è percezione visiva minima

A

confini isola

54
Q

cosa può ancora individuare vicino alla regione foveale

A

macchia cieca, no percezione

55
Q

COSA AVVIENE ALL’ISOLA IN CONDIZIONI PATOLOGICHE

A

Il confine dell’isola viene ad essere profondamente alterato.

56
Q

come vengono misurate le alterazioni

A

su diagrammi in scala di grigi: più il grigio aumenta e tende al nero, piu’ il danno e’ importante Ci sono delle griglie con dei numeri che corrispondono ai decibel di sensibilità.

57
Q

che fenomeno rende piu’ marcato il glaucoma

A

Nella zona centrale i valori sono più alti (zona maculare), mano a mano che ci si allontana dalla macula i valori in decibel tendono ad attenuarsi.

58
Q

andamento lesione glaucomatosa nel tempo

A

Come si va avanti con la lesione il campo visivo tende ad essere sempre più alterato e la perdita di visione tende ad incrementare.

59
Q

come si denomina la perdita di visione

A

scotoma

60
Q

scotoma classico glaucoma

A

scotoma arciforme

61
Q

quale zona interessa lo scotoma nei pz glaucomatosi

A

Tende ad interessare la porzione periferica del campo visivo mentre la visione centrale è preservata anche a stadi molto avanzati della patologia

62
Q

andamento scotoma nel tempo glaucoma

A

lo scotoma arciforme, prima inferiore e superiore, tende a fondersi e dare luogo ad una lesione di tipo tubulare,

63
Q

cosa determina la fusione dello scotoma arciforme nel pz glaucomatoso

A

in cui il pz ha una visione a cannocchiale, fase pre-terminale perché la malattia progredirà e porterà il paziente ad essere irreversibilmente cieco.

64
Q

terapia glaucoma, obiettivo terapeutico

A

intervenire immediatamente al fine di prevenire quadri in cui il pz diventi completamente cieco.

65
Q

riduzione iop efficacia

A

-determina riduzione possibilita’ di avanzamento patologia, capire quale sia l’intervallo utile. Ciò varia da paziente

66
Q

trattamento glaucoma diffeente sulla base eta’

A
  • nel pz giovane si deve cercare di mantenere la IOP a valori più bassi possibili
  • nell’anziano meno tutelato
67
Q

come deve essere posto in atto il concetto di obiettivo pressorio

A

x Messa in atto delle terapie più opportune per il paziente che si ha di fronte.
x Controllo a posteriori del risultato.
x Eventuale aggiustamento della strategia terapeutica.

68
Q

quali tipi di terapia sono a disposizione per il trattamento del glaucoma

A
  • terapia medica,
  • parachirurgica
  • chirurgica.
69
Q

terapia medica glaucoma

A

X Colliri che controllano la pressione oculare e di rallentare la progressione della malattia.
x Parasimpaticomimetici.
x Antagonisti adrenergici (beta-bloccanti).
x Agonisti adrenergici (alfa2-selettivi).
x Inibitori dell’anidrasi carbonica, sistemici e topici.
-x Derivati prostaglandinici

70
Q

effetti collaterali colliri

A

i trattamenti devono essere protratti per anni e si può quindi avere problemi di tolleranza degli stessi.

71
Q

meccanismi riduzione iop

A

Diminuendo la quantità di umor acqueo prodotta dal corpo ciliare.
x Aumentando il deflusso attraverso le vie convenzionali pressione-dipendenti ed indipendenti

72
Q

vie convenzionali pressione dipendenti

A

attraverso il trabecolato

73
Q

vie non convenzionali pressione indipendenti

A

attraverso via uveosclerale

74
Q

cosa sono i parasimpatico mimetici

A

agenti colinergici, inibitori della acetilcolina esterasi

75
Q

parasimpatico mimetico usato in oculistica

A

Pilocarpina

76
Q

cosa determinano parasimpatico mimetici

A

x Provocano miosi.
x Causano contrazione del muscolo ciliare longitudinale con conseguente incremento del
deflusso di acqueo del trabecolato.
x Riducono la IOP del 15-35%.
x Hanno numerosi effetti collaterali topici limitanti

77
Q

qual è il gold standard terapia glaucoma

A

beta bloccanti

78
Q

azione beta bloccanti in glaucoma

A

azione sui recettori beta 2 epitelio ciliare attivano adenilciclasi riducendo sintesi di camp

79
Q

tipi beta bloccanti

A

x Non selettivi (tra cui timololo).
x Beta1 selettivi.
x Ad attività simpaticomimetica intrinseca.
x A lunga attività di azione.

80
Q

qual’è il beta bloccante piu’ usato in oftalmologia

A

timololo

81
Q

a chi non dare timololo

A

Ha degli effetti collaterali e bisogna cercare di non darli soprattutto a pazienti asmatici.

82
Q

effetti benefici beta bloccanti

A

non alterano la barriera emato-oftalmica

- non interferiscono con il deflusso trabecolare (tono adrenergico basso).

83
Q

effetti vascolari beta bloccanti

A

molto controversi, non si sa se agiscano in maniera piu’ o meno importante sulla pressione di perfusione

84
Q

entita’ riduzione iop beta bloccanti

A

I La riduzione della IOP indotta da beta-bloccanti varia dal 20 al 30% rispetto ai valori di base e ciò li rende i farmaci più efficaci per la riduzione della IOP.

85
Q

effetti collaterali locali beta bloccanti

A

x Ipoestesia
x congiuntiviti allergiche (per il conservante)
x a livello polmonare (causano asma)
x cardiovascolare (bradicardia)
x SNC (peggiorare depressione e diminuiscono la libido).

86
Q

alfa 2 agonisti, cosa comprendono

A

la brimonidina, la quale è 25 volte più selettiva per i recettori alfa 2rispetto all’apraclonidina

87
Q

brimonidina, effetto

A
  • diminuisce la IOP attraverso la riduzione della produzione di umor acqueo e aumento del deflusso uveosclerale.
  • Riduce la IOP del 25% dopo due ore, del 15% dopo 12 ore (ha efficacia inferiore rispetto ai beta bloccanti).
88
Q

effetto collaterale brimonidina

A

reazioni allergiche

89
Q

quali sono inibitori anidrasi carbonica sistemici

A

acetazolamide e diclofenamide.

90
Q

a quali pz sono somministrati inibitori anidrasi carbonica sistemica per glaucoma

A
  • Glaucoma acuto

- Glaucoma cronico con cattivo compenso con terapia locale.

91
Q

effetti collaterali inibitori anidrasi carbonica sistemici

A
x calcoli renali, 
x anemia, 
x sofferenza epatica, 
x insufficienza respiratoria, 
x alterazione eritropoiesi
92
Q

a chi bisogna somministrare inibitori anidrasi carbonica sistemici ocn cautela

A

nei soggetti G6PD carenti in quanto bisogna ricordarsi che l’acetazolamide è un derivato sulfamidico

93
Q

inibitori anidrasi carbonica topica, quali sono

A

dorzolamide e brinzolamide.

94
Q

efficacia ipotensiva inibitori anidrasi carbonica topica

A

Hanno efficacia ipotensiva simile a quella degli alfa 2 agonisti

95
Q

effetti collaterali inibitori anidrasi carbonica topici

A

reazioni allergiche

96
Q

analoghi prostaglandine , influenza prostaglandine nella pressione oculare

A

Nella maggioranza dei pazienti la IOP tende ad essere bassa per rilascio prostaglandine (che abbassano la IOP).

97
Q

che bersaglio hanno le prostaglandine

A

hanno come bersaglio il deflusso uveosclerale aumentando l’eliminazine dell’umor attraverso questa via e non attraverso la via del trabecolato.

98
Q

quanto le prostaglandine riducono iop

A

hanno come bersaglio il deflusso uveosclerale aumentando l’eliminazine dell’umor attraverso questa via e non attraverso la via del trabecolato.

99
Q

effetti collaterali prostaglandine

A

modificazione della pigmentazione iridea, Piu’ scura
xinfiammazione ed aspetto iperemico occhio
x crescita delle ciglia (da dire al pz).

100
Q

terapia parachirurgica glaucoma

A

Laser terapia

101
Q

cosa determina laser terapia in glaucoma

A

permeabilita’ trabecolato

102
Q

meccanismo d’azione laser terapia, 2 teorie

A

x Teoria meccanica, in base alla quale lo stimolo termico determina contrazione tissutale e
apertura dei pori trabecolari.
x Teoria biochimica,stimolo termico determina azione sulle cellule endoteliali trabecolari ed aumento attivita’ macrofagica

103
Q

terapia chirugica piu’ usata glaucoma

A

trebeculectomia

104
Q

quando è usata la trabeculectomia

A

usata soprattutto in quei casi in cui la terapia farmacologica è insufficiente o in quei casi in cui i pz non riescono a medicarsi in maniera ottimale.

105
Q

cosa determina la trabeculectomia

A

Nuova comunicazione che consenta all’umor di essere allontanato dall’interno dell’occhio

106
Q

cosa consente la terapia chirurgica glaucoma

A

Nella sclera si rimuove parzialmente un tassello (flap sclerale) che viene portato verso la cornea, si evidenzia la porzione piu’ periferica dell’angolo iridocorneale e si taglia una porzione della radice dell’iride

107
Q

cosa si fa con lo sportello sclerale

A

Chiuso, suturato, congiuntiva riposizionata,indebolimento tessuto consente di avere sfogo umor acqueo, bozza filtrante.

108
Q

COME PUO’ ESSERE POTENZIATA VIA UVEO SCLERALE (

A

(rappresenta il 10-20% del deflusso totale e può essere potenziata dalle prostaglandine, farmaci usati nella terapia del glaucoma cronico).