METRORRAGIE DEL TERZO TRIMESTRE Flashcards
DEFINIZIONE
Perdita di sangue dai genitali esterni dopo le 24 settimane
indicenza metrorragie del terzo trimestre
Si verificano nel 2-5 % di tutte le gravidanze.
PROGNOSI ASSOCIATA METRORRAGIE DEL TERZO TRIMESTRE
Terza causa di morte materna, dopo la gravidanza extrauterina (3° trimestre) e la gestosi.
CAUSE METRORRAGIE DEL TERZO TRIMESTRE
- Placenta previa
- distacco intempestivo di placenta
definizione placenta previa
Inserzione patologica, della placenta al livello dell’istmo (così che si pone al davanti della parte presentata dal feto).
cosa avviene con la placenta previa
Distacco intempestivo di placenta normalmente inserita: la placenta normalmente si distacca dopo che nasce il bambino, col secondamento.
complicanze placenta previa
Qui avviene prima Rottura d’utero grave e più rara, ma possibile [già trattata] Emorragie da varici della cervice
provenienza delle emorragie
Il 50% di queste emorragie generalmente proviene dall’inserzione placentare
DIANGOSI METRORRAGIE DEL TERZO TRIMESTRE
- Stabilire la provenienza del sanguinamento
- Prima cosa, a volte è sufficiente, uno speculum sterile per capire se proviene dalla cavità o dal collo. Di fronte ad una emorragia in gravidanza bisogna prima di tutto stabilirne la provenienza.
- ecografia si può fare diagnosi di placenta previa o di distacco di placenta.
- È fondamentale non perdere tempo a fare inutili visite manuali che possono aggravare l’emorragia, bisogna trasportare nel più breve tempo la pz in una sala.
- Poi si controlla il battito.
DIAGNOSI DIFFERENZIALE TRA PLACENTA PREVIA E ALTRE CAUSE DI SANGUINAMENTO
- K cervice
- Polipi
- Traumi
Per es potrebbe provenire dal collo dell’utero (perché c’è un tumore o un polipo) oppure dall’interno dell’utero (e in questo caso non può che trattarsi di una gravidanza extrauterina o di un distacco intempestivo di placenta normalmente inserita).
CLASSIFICAZIONE METRORRAGIE DEL TERZO TRIMESTRE
I due principali scenari clinici sono la placenta previa e il distacco intempestivo di placenta.
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
Questi due quadri li distinguiamo da alcuni fattori:
* Distacco di placenta: emorragia scarsa, dolore trafittivo (come una pugnalata), pancia dura, c’è molto sangue (di colore scuro).
* Placenta previa: l’emorragia non è accompagnata da dolore, il colore del sangue è rosso vivo e manca l’ipertono uterino;
COSA E’ PROGNOSTICAMENTE PREFERIBILE TRA PLACENTA PREVIA E DISTACCO DI PLACENTA
-> La placenta previa, che al massimo può portare ad un parto pre-termine.
differenze distacco di placenta e placenta previa
La placenta previa non si presenta con dolore e le perdite ematiche sono di colore rosso vivo dovuto al fatto che l’inserzione della placenta è nel segmento uterino inferiore e il sangue esce più precocemente e non si forma l’ematoma. Nella placenta previa abbiamo utero molle non è duro come nel distacco placentare. Nella placenta previa per la terapia dobbiamo badare all’età gestazionale per cercare di salvare il feto, mentre nel distacco di placenta dobbiamo salvare la madre. Nella placenta previa dobbiamo cercare di portare la gravidanza alla settimana di sicurezza che è la 34esima. Si somministrano corticosteroidi per 2 giorni con distanza di 24 ore, per cercare di far maturare i polmoni del feto. Vanno dati dopo la 24esima settimana perché prima della 24esima non abbiamo lo sviluppo dei pneumociti di secondo tipo
definizione placenta previa
Impianto patologico della placenta4 al polo inferiore dell’utero, in corrispondenza del S.U.I., così che si pone al davanti della parte presentata del feto (“previa“)
classificazione placenta previa
COME AVVIENE LA CLASSIFICAZIONE DELLA PLACENTA PERVIA
In base al rapporto che contrae con l’O.U.I. (l’orifizio uterino interno) e il S.U.I.
TIPI DI PLACENTA PERVIA distinguiamo:
* Centrale: è la peggiore, e spesso ci costringe a fare l’isterectomia perché non si riesce a bloccare il sangue;
o totale = O.U.I. completamente coperto placenta occlude l’orifizio uterino interno, anche dopo dilatazione
o parziale = O.U.I. parzialmente coperto
* Marginale = il bordo della placenta lambisce i limiti dell’O.U.I. senza superarlo, lembi placentari vanno a lambire i bordi dell’orifizio uterino interno e si collocano a meno di 3cm dall’orifizio stesso.
* Laterale = situata ancora più lateralmente all’orifizio uterino, comprende il S.U.I. senza interessare l’O.U.I. (più di 3 cm da OUI)(in cui l’orifizio uterino interno è libero ma la placenta è comunque inserita nel segmento uterino inferiore, ma a più di 3cm dallo stesso)
Queste distanze le misuriamo con eco transvaginale
epidemiologia placenta previa
90% nelle pluripare. (7-8 figli frequente), che possono avere un ridotto tono addominale e dell’utero per cui la pancia tende a scendere, infatti quando si sospetta bisogna andare sempre a ricontrollarla alla 34esima settimana, perché se la placenta continua ad essere così bassa siamo di fronte a placenta previa.
eziologia placenta previa
Le cause non sono completamente conosciute.
Fattori che incidono:
* Multiparità (l’utero è più flaccido, pareti meno toniche, la placenta tende a scendere)
* Diabete per alterazioni microvascolari.
* Precedenti chirurgie sull’utero (cesareo, gravidanze gemellari)
* Età
a che cosa dovrebbe essere correlata la maggiore incidenza nelle pluripare
La maggior frequenza nelle pluripare sarebbe dovuta ad alterazioni della contrattilità uterina e ad un difetto della vascolarizzazione deciduale per delle pregresse cicatrici conseguenti ad altre gravidanze. La placenta cerca sempre nuovi spazi favorevoli alla sua inserzione.
ulteriori fattori di rischio placenta previa
Precedenti chirurgie sull’utero, diversi tagli cesarei: non si sa perché ma la blastocisti si annida sempre lì vicino.
In qualunque tipo di questa placenta è frequente che si verifichi un distacco mano a mano che il segmento uterino inferiore si espande durante il travaglio.
La perdita deriva dal fatto che l’utero cresce, ma la placenta è inestensibile e quindi si distacca, il sangue è soprattutto materno.
4 Normalmente si inserisce sul fondo dell’utero, lateralmente o posteriormente, ma mai sul segmento uterino inferiore, in cui l’endometrio ha una vascolarizzazione inferiore, una capacità deciduale ridotta e non può far fronte all’azione erosiva dei villi. Poiché il segmento uterino inferiore non oppone resistenza all’invasione dei villi si può avere anche una placenta accreta (quando si fissa troppo in profondità nella parete dell’utero) o percreta (i villi si spingono sino alla sierosa peritoneale
placenta previa , quando si manifesta
Si manifesta di regola al terzo trimestre di gravidanza (in 1/4 dei casi entro la 30ª sett., in più della metà tra la 30ª e la 40ª sett.). Sanguina a partire dalla 26esima settimana, sotto la 26esima sono casi rari.
quando sanguinano differenti tipi di placenta,
Centrali sanguinano quando inizia la dilatazione;
Laterali e marginali sanguinano quando c’è contrazione perché non essendo estensibile le contrazioni la fanno un po’ rompere; e quindi sanguinano prima.
caratteristiche e sintomatologia placenta previa
- Sanguinamento genitale di colore rosso vivo di entità variabile che insorge all’improvviso senza contrazioni o traumi (la laterale e marginale sanguinano quando ci sono le contrazioni):
- Indolore (no ipertono uterino)
- Intermittente, caratteristica buona
- Non porta ad anemia
cosa ci preoccupa del sanguinamento precoce in placenta previa
Età gestazionale, cercare di portare alla settimana di sicurezza, 34esima, si ha una condotta di attesa, si somministrano cortisonici per sviluppo polmonare feto. La cosa buona è che le perdite sono parcellari e smette di sanguinare, facendoci guadagnare tempo.
condizioni fetali metrorragia, mortalità
Le condizioni fetali sono generalmente buone; il rischio per il feto è rappresentato dal parto pretermine. Inoltre, i continui distacchi possono provocare deficit di ossigenazione fetale e lacerazione dei vasi fetali.
MORTALITA’ La mortalità e bassa sia per madre che per feto, però la morbilità è alta.