ustioni Flashcards
ustioni, definizione
L’insieme dei processi patologici che si manifestano per esposizione diretta dei tessuti biologici a:
Elevate Temperature: liquidi, solidi, fiamma, vapore :“USTIONE da CALORE”
Bassissime Temperature: ghiaccio, solidi, aria:
“CONGELAMENTO”
Agenti Chimici: acidi, alcali “CAUSTICAZIONE”
Agenti Fisici: corrente elettrica, radiazioni:
“FOLGORAZIONE”- “MALATTIA da RAGGI”
ustioni da calore epidemiologia
ncidente Domestico 70% - 80%
Incidente sul Lavoro 10%
Altro (Auto, Tempo Libero) 20% - 10%
incidenza
ETA’ % 0-4 34.4 5-14 17 15-30 18.7 31-40 8 41-50 8 51-60 7.7 \+60 6.2 q
agente patogeno
Bambini
Liquidi e solidi 90%
Fiamma 8%
Chimici 1%
Elettricità 1%
Adulti
Liquidi e solidi 50%
Fiamma 40%
Chimici 6%
Elettricità 4
DANNO TERMICO: temperatura/tempo
Sopra i 65°C denaturazione delle proteine NECROSI CELLULARE T 49°C 10 MINUTI 30 SECONDI 10 SECONDI 2 SECONDI
T 54.4°C
T 60°C
T 65.5°C
FISIOPATOLOGIA DEL DANNO TERMICO LOCALE: Zone di Jackson
1 -ZONA DI NECROSI
irreversibile
2 -ZONA DI STASI
ischemia
3 -ZONA DI IPEREMIA
FISIOPATOLOGIA DEL DANNO LOCALE
LA ZONA DI STASI E’ SOGGETTA AD EVOLUZIONE, PUO’ CIOE’ REGREDIRE A ZONA DI IPEREMIA, O PEGGIORARE E DIVENTARE ZONA DI NECROSI per persistente insufficienza circolatoria o per infezione
VALUTAZIONE CLINICA DELLE USTIONI:
LIEVI- MEDIE- GRAVI
SEDE ESTENSIONE PROFONDITA’ ETA’ DEL PAZIENTE LESIONI ASSOCIATE PATOLOGIE CONCOMITANTI
sede,
Testa e Collo 38% Tronco 12% Arto Superiore 54% Mani 42% Arto Inferiore 44% Piedi 14% Perineo 4%
sedi con prognosi peggiore
TESTA E COLLO MANI PIEDI PIEGHE ARTICOLARI PERINEO ( Infezioni) Prognosi “quoad valitudinem”
VALUTAZIONE CLINICA DELLE USTIONI:
LIEVI- MEDIE- GRAVI
SEDE ESTENSIONE PROFONDITA’ ETA’ DEL PAZIENTE LESIONI ASSOCIATE PATOLOGIE CONCOMITANTI
valutazione con la regola del 9 adulto
TESTA E COLLO 9% ARTO SUPERIORE DX 9% ARTO SUPERIORE SX 9% ARTO INFERIORE DX 18% ARTO INFERIORE SX 18% TORACE ED ADDOME 18% DORSO E FIANCHI 18% PERINEO 1%
valutazione con la regola del 9 bambino
testa e collo bambino 19 , arto inferiore dx e sx bambino 13,
PROFONDITA’ DELL’USTIONE
primo grado, secondo grado superficiale, secondo grado profondo, terzo grado
ustioni superficiali
ustioni di primo grado e di secondo grado superficiale